BARGA – Due custodi della scuola materna Pascoli di Barga sono rimaste leggermente intossicate da alcune esalazioni fuoriuscite dalle tubazioni dei bagni della scuola. Per loro il trasporto, in codice verde, al pronto soccorso dell’ospedale di Castelnuovo.
Tutto è successo questa mattina attorno alle 11,10 quando le due bidelle, forse impegnate nelle pulizie dei bagni hanno avvertito un forte odore acre che si sprigionava nella stanza ed hanno dato l’allarme. Immediatamente i 28 bambini che frequentano l’istituto scolastico sono stati evacuati nell’attiguo spazio all’aperto della scuola e nel frattempo sono stati allertati i Vigili del Fuoco giunti poi da Castelnuovo ed i sanitari del 118, giunti sul posto con l’ambulanza Bravo della croce Rossa di Bagni di Lucca e con l’ambulanza India, con infermiere a bordo, giunta dalla Misericordia del Barghigiano di Fornaci. Dopo i primi controlli effettuati i Vigili non hanno riscontrato particolari rischi, ma la scuola è stata temporaneamente chiusa e sono stati avvertiti i genitori dei bambini per portarli a casa. Le due donne, che avvertivano fastidio alla gola, sono state portate, in via cautelativa all’ospedale Santa Croce di Castelnuovo per un controllo al Pronto Soccorso.
In via del tutto precauzionale e vista anche la concomitanza con uno sciopero del personale scolastico per il giorno di venerdì, con una ordinanza sindacale è stata disposta la riapertura per lunedì prossimo. Nel frattempo, anche domani ci saranno nuovi controlli dei Vigili del Fuoco anche se già quanto emerso dalla mattinata odierna ha dato responsi rassicuranti. Sul posto, oltre a loro, anche i Carabinieri della stazione di Barga ed i Vigili urbani del comune di Barga. Immediato anche il sopralluogo della sindaca Caterina Campani e dell’assessore alla scuola Lorenzo Tonini, anche per sincerarsi della salute di bambini e personale.
Per quanto riguarda le cause, tutto sarebbe partito da una operazione di pulizia di uno degli scarichi di un bagno al secondo piano dell’attiguo palazzo dei Lavori pubblici, anch’esso un tempo facente parte del complesso scolastico di via Pascoli. Un normale disgorgante usato anche in passato che però stavolta ha causato una reazione che si è diffusa nelle tubature degli scarichi evidentemente collegati tra loro dei due edifici presenti in piazza, che sono stati realizzati, anche se in epoche diverse, diversi decenni orsono proprio per ospitare le scuole cittadine.
Lascia un commento