FIRENZE – Si è conclusa l’ ottava edizione del Festival dell’acqua (Firenze Palazzo vecchio e Fortezza da Basso 24 – 26 settembre) uno dei principali appuntamenti nazionali incentrati sui temi del servizio idrico, ideato e promosso da Utilitalia in collaborazione con Publiacqua e Confservizi Cispel Toscana.Per Idrotherm 2000 l’azienda toscana produttrice da oltre 45 anni di tubazioni in polietilene e polipropilene per trasporto di acqua, gas, fluidi industriali, telecomunicazioni, idrogeno con due stabilimenti in provincia di Lucca (Castelnuovo di Garfagnana e Castelvecchio Pascoli), sponsor sostenitore dell’evento, si è trattato di un’ importante occasione per confrontarsi sulle tante problematiche che vertono intorno al tema dell’acqua. Grande l’interesse raccolto sia dallo stand con la presentazione dei prodotti ma soprattutto dai due approfondimenti oggetto di specifiche relazioni a cura dell’azienda. Temi che attingono dalle più innovative proposteper dare risposte fattive alle nuove istanze del settore; contributi concreti che hanno riscosso grande apprezzamentodalla platea di addetti ai lavori.
Angelo Papera (che in Idrotherm 2000 si occupa di controllo qualità, ricerca e sviluppo) ha illustrato all’interno della tavola rotonda “Smart e Digital Water” l’applicazione ideata dall’azienda Idrowhere® App: reti in polietilene smart. La nuova frontiera della georeferenziazione in cloud; Marco Michelotti (responsabile della divisione Technical Service & Development di Idrotherm2000, dove si occupa di progetti di sviluppo prodotto, supporto tecnico e di gestione ambientale), ha partecipato all’approfondimento “Acqua ed Energia tra Efficienza e Sostenibilità” con una relazione tutta dedicata alla nuova frontiera dei materiali bio-sostenibili con la relazione: Carbon footprint e sostenibilità delle reti.
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