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Ecco le crisciolette a chilometri zero, dal campo direttamente nei testi

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Ci sono luoghi che appena nominati vengono associati ad un cibo caratteristico. Pensate a Colonnata ed al suo lardo…Qui invece siamo a Cascio nel comune di Molazzana ed è quasi impossibile non abbinare questo nome con le celebri crisciolette; in questo antico borgo della Garfagnana infatti, da oltre 50 anni si celebra questa specialità  con una festa che riempie il paese in due fine settimana, l’ultimo di luglio e il primo di agosto.

Le crisciolette sono una specie di neccio realizzato con due farine: quelle di grano e di mais,  arricchite poi in cottura con pancetta e a volte anche formaggio.

Nello scorso fine settimana  Cascio ha celebrato la prima “tre giorni” con le crisciolette  realizzate con una particolarità che avviene da alcuni anni: vengono cioè realizzate a km zero anche nella materia prima, in quanto nei terreni  incolti del paese sono stati seminati i grani antichi e mais per ottenere la farina utile a realizzare questo appetitoso piatto tipico.

Infatti negli anni passati erano lunghe le attese per avere le crisciolette… del resto è anche giusto ricordare che vengono realizzate ancora a mano e nel pieno rispetto della tradizione.

Appuntamento quindi per il secondo fine settimana a Cascio dove naturalmente non troverete  solo crisciolette , ma anche molte altre tipicità e, per finire, il ballo in piazza

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