Continuiamo a pubblicare il programma politico e amministrativo dei tre candidati a sindaco del comune di Barga. Concludiamo con Francesco Feniello.
Ecco il programma ufficiale
ANALISI: L’IDENTITÀ DI BARGA
Il lavoro che la Lista Civica – Progetto Comune intende portare avanti nel mandato elettorale 2024-2029 è ispirato ai bisogni della comunità raccolti in questi anni. I cittadini saranno costantemente informati sulle attività dell’Amministrazione Comunale per poter fare proposte concrete e condivise da sottoporre alla Giunta e al Consiglio.
Siamo convinti che per recuperare il rapporto di fiducia, ormai quasi perduto, e per far sentire le persone partecipi alla vita del paese, sia necessario il costante dialogo tra cittadini e Istituzione.
Prima di addentrarci nei programmi e progetti per amministrare il Comune di Barga dal 2024 al 2029 vogliamo riflettere sull’identità del paese.
La considerazione complessiva rimane quella di un paese dormitorio per via della scarsità di luoghi di aggregazione, nonché di servizi che possano rispondere ai bisogni:
delle famiglie di essere supportate nella cura ed educazione dei figli,
dei giovani di avere dei punti di aggregazione, socializzazione, condivisione, integrazione,
delle persone con disabilità e degli anziani di vivere il paese e riscoprire il senso di fare comunità.
Per tutto quanto precede, vogliamo un’amministrazione giusta che non deve essere forte con i deboli e debole con i forti.
Barga e le sue frazioni sono diventate un luogo in cui abitare, ma non in cui vivere, per cui noi vogliamo invertire questa tendenza facendo diventare il nostro comune un territorio in cui vivere e vivere bene!
Il nostro impegno è pertanto orientato alla riscoperta dell’identità della comunità amministrata, partendo dal tessuto fondante del luogo. In primis vengono infatti le persone, che devono poter vivere in un luogo in cui riscoprirsi.
Ecco allora l’importanza di riappropriarsi dei beni comuni che per molto tempo sono stati considerati beni di nessuno e riscoprire la loro identità attraverso le consuetudini locali che hanno caratterizzato le loro origini; basti pensare alle zone rurali lasciate a se stesse, agli itinerari naturali e ai beni collettivi da tutelare con la collaborazione e la partecipazione attiva di tutti.
Negli anni la politica locale non ha avuto la capacità e la lungimiranza di trovare soluzioni per migliorare i servizi e realizzare opere pubbliche adeguate ai nuovi bisogni delle famiglie – si pensi alla viabilità e alla mobilità per i pendolari, ai luoghi ricreativi e sportivi per bambini e ragazzi – così da riqualificare il paese stesso. Se pur non obbligatorio, continueremo l’iniziativa “un albero per ogni nato” che permetterà di ripopolare i parchi e le strade del territorio comunale. In sostanza, vogliamo individuare un obiettivo d’identità locale e lavorare per concretizzarlo.
In particolare il coinvolgimento dei cittadini deve essere assicurato almeno nelle decisioni più importanti che il Comune deve prendere in materia di:
Salute
Ambiente
Sicurezza
Bilancio e opere pubbliche
Scuola
Su questi temi, intendiamo:
Proporre questionari ai cittadini del Comune di Barga per capire le loro prioritarie esigenze, al fine di migliorare i servizi in un’ottica di fattiva collaborazione e presenza della politica tra la gente e con la gente.
Valutare la possibilità di ridurre le tasse, ponendo maggiore attenzione agli sprechi.
Puntare sulla riqualificazione delle frazioni, centro storico e delle zone disagiate del territorio.
Investire energie e risorse finanziarie per garantire un maggior decoro urbano con particolare riferimento alla pulizia di strade, parchi e cura del verde pubblico con nuove piantumazioni in sostituzione di piante giunte a fine vita.
Seguire costantemente un programma per assicurare la manutenzione ordinaria e straordinaria dei manti stradali; delle infrastrutture; delle opere di regimazione delle acque e della segnaletica verticale e orizzontale.
LA NOSTRA PROPOSTA
AMBIENTE
Ci impegniamo ad adottare misure e politiche virtuose al fine di ridurre le emissioni di CO2 come previsto dalla normativa Internazionale – Europea e Nazionale.
Prenderemo pertanto contatti con i responsabili delle aziende locali invitandoli ad utilizzare energie alternative rinnovabili con meno impatto ambientale e riduzione dei costi di gestione, così da poter salvaguardare l’occupazione attuale ed eventualmente incrementarla con nuovi posti di lavoro.
Il territorio del demanio civico esprime il passaggio tra il passato agricolo e la domanda presente di vivere in un ambiente bello, che offre opportunità per il tempo libero e per il turismo: può essere il punto di partenza per vedere il paese sotto una luce diversa che non sia il solito costruito, una luce che faccia riscoprire l’anima naturale dei luoghi stessi e la loro etica rurale.
Occorre un progetto programmatico basato sulla rilettura del verde rurale e pubblico per creare un sistema coordinato e integrato verso un’idea condivisa per un turismo ambientale, invogliato dalla scoperta di questi luoghi, della loro cucina e dei prodotti tradizionali locali (filiera corta). Occorre favorire la creazione di laboratori e la nascita dell’università civica della montagna, per coinvolgere i giovani e la cittadinanza tutta e accrescere così il senso civico.
Obiettivi a medio/lungo termine che possono soddisfare l’esigenza di ritrovare un’immagine rinnovata del paese sono:
rivalutare e creare i ciclo sentieri, i percorsi pedonali e ripristinare la “via dei remi” per un percorso sull’Appennino , anche riaprendo l’accesso ad alcuni sentieri esistenti, per permettere collegamenti fruibili e utili per raggiungere il versante modenese;
riqualificare il verde urbano dei parchi cittadini e renderli più a “misura di famiglia”. Per esempio mettendo in sicurezza quelli in prossimità delle strade, integrando i giochi per bambini nei diversi parchi e parchi giochi del territorio comunale con la sostituzione di alcuni giochi e l’introduzione di quelli per bambini e persone con disabilità, in modo da renderli a “misura di tutti e nessuno escluso”;
promuovere la “Festa dei parchi urbani”, individuando una giornata in cui associazioni sportive e ambientali si incontrano all’insegna del connubio fra sport e natura, per l’indispensabile contributo alla biodiversità e per vivere in un ambiente sano;
favorire l’integrazione fra il Parco Kennedy, le aree limitrofe (parco Buozzi) e il centro storico, costituendo un’oasi naturalistica e/o del benessere. I parchi pubblici svolgono infatti un ruolo cruciale per la qualità della vita urbana, promuovendo la salute fisica e mentale, la socializzazione e la sostenibilità. Le panchine diventano luogo di incontro, le aree per bambini favoriscono lo sviluppo delle relazioni interpersonali, i giardini diventano catalizzatori di coesione sociale, abbattendo barriere e promuovendo una cultura di condivisione;
valorizzare le aree di proprietà comunale per esempio con la realizzazione di un orto botanico, anche con l’aiuto di esperti e cittadini amanti di tale pratica;
lavorare affinché le aziende agricole locali possano essere messe in rete tra loro e formare veri e propri mercati a chilometro zero (farmer’s market), per riscoprire la cultura gastronomica locale, e centri per iniziative pubbliche, sociali ed educative per i giovani;
realizzare aree sgambamento cani sia nel capoluogo che nelle frazioni;
realizzare in accordo con le associazioni venatorie aree addestramento cani, senza sparo, per il benessere animale;
realizzare riserve di pesca in collaborazione con associazioni di pescatori ed annualmente effettuare immissioni di trote autoctone per favorire il ripopolamento dei nostri torrenti e le attività di pesca sportiva.
DECORO URBANO
Il decoro urbano delle strade, dei percorsi ciclabili naturali, dei marciapiedi delle periferie e del centro cittadino devono rientrare nell’ordinaria amministrazione del paese, insieme al buon funzionamento dei servizi esistenti . Si tratta pertanto di obiettivi da affrontare nell’immediato, senza trascurare la prospettiva da sviluppare nel medio e lungo periodo.
Bisogna migliorare la percorribilità e la pulizia delle strade, prontamente e con determinazione, così come ci hanno segnalato i cittadini nel corso dei nostri incontri.
In merito, ci impegniamo a:
provvedere alla manutenzione ordinaria delle strade;
approvare un Piano di interventi che interessi anzitutto i manti stradali sia delle zone di maggiore percorrenza, sia di quelle di periferia;
eliminare le barriere architettoniche e sistemare le pavimentazioni sconnesse;
effettuare lo spazzamento delle strade;
individuare possibili azioni da intraprendere per l’ottimale soluzione che riguarda il problema parcheggi;
divulgare con ogni mezzo a disposizione i contratti relativi ai servizi pubblici, con lo scopo di far conoscere ai cittadini le modalità ed i tempi di esecuzione nella propria zona per segnalare eventualmente in tempo reale al competente assessorato comunale, la mancata o parziale realizzazione del servizio stesso, al fine di poter procedere alle contestazioni per le inadempienze contrattuali;
recuperare l’area relativa al magazzino comunale sito in Canteo, ora diventata una discarica a cielo aperto, al fine di realizzare una stazione per bus, con piccolo spazio interno adibito ad attività commerciale (somministrazione cibo e bevande) a servizio degli studenti e dei cittadini per momenti di aggregazione sociale. In questo modo verranno eliminate le code dei bus sul viale Cesare Biondi, garantendo anche maggiore sicurezza stradale.
valutare la possibilità di realizzare, in base alla fattibilità economica, nelle proprietà comunali o in stabili in comodato d’uso, mini appartamenti da mettere a disposizione, con canoni agevolati, per docenti provenienti da fuori comune e da utilizzare anche per emergenze abitative di breve periodo, per esempio in caso di calamità naturali e/o sfratti.
utilizzare immobili di proprietà comunale in disuso per la creazione di spazi per giovani, centri di aggregazione e per attività associative.
SERVIZI PER LA FAMIGLIA
PREMESSA
I nuclei familiari di Barga superano le 9.000 unità.
Guardando le fasce di età della popolazione, si può vedere che su 9.860 residenti (dato al 2023) oltre 5.200 appartengono alla fascia di età tra i 19 e i 64 anni.
Si tratta della generazione che deve occuparsi contestualmente dei propri figli e, in alcuni casi, dei genitori. Il bisogno è dunque duplice: da un lato essere supportati nella cura ed educazione dei figli, dall’altro lato di assistenza agli anziani.
Non è poi da dimenticare la necessità di potersi godere il proprio tempo libero sul territorio.
Per cercare di superare la città dormitorio, dobbiamo allora rispondere alle esigenze di questa fascia di popolazione che costituisce, sia in termini numerici sia in termini di prospettiva futura, il cuore della nostra comunità.
Bisogna promuovere politiche sociali e familiari anche mediante ricerca ed attivazione di finanziamenti da parte dei ministeri competenti, garantire l’offerta per l’accesso al nido comunale per mantenere un buon numero di iscritti.
PROPOSTE
Vogliamo riprendere a fare politica per la famiglia trascurata negli anni.
Promuoveremo un “pacchetto famiglia”- da finanziare anche con specifici bandi della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche della Famiglia con diversi progetti da sviluppare. In particolare:
redazione di un “kit informativo”per le neo mamme, che verrà consegnato dall’anagrafe al momento della nascita dei figli. Il kit riporterà le misure nazionali e regionali per il supporto alla natalità e una guida ai servizi comunali dedicati: per esempio l’elenco dei nidi presenti nella valle del Serchio con la descrizione dei servizi offerti, le informazioni sul recapito di baby sitter e creazione di apposito albo, i modi e i tempi da seguire per il rilascio della carta d’identità elettronica dei bambini;
istituzione e regolamentazione degli stalli di sosta temporanea riservati alle donne residenti in stato di gravidanza o con prole neo natale (cosiddetti parcheggi rosa);
attribuzione di un contributo economico (buono famiglia) per la nascita di un bambino e/o integrazione di eventuali bonus asilo nido già erogati in base alla normativa nazionale;
verifica dello sviluppo di ulteriori progetti sulla base dell’evoluzione normativa regionale e governo centrale, che verrà attentamente monitorata;
creazione di uno spazio protetto per consentire alle mamme di allattare o di cambiare il pannolino al proprio bambino fuori casa;
definizione di un calendario annuale di iniziative a tema – con il coinvolgimento di operatori del territorio e delle associazioni – per educare/intrattenere i bambini/ragazzi, nelle diverse fasce di età, nel loro tempo libero attraverso attività tematiche da svolgere mensilmente presso strutture pubbliche e/o private, in primavera/estate, nei parchi urbani anche per promuovere la conoscenza del territorio e della sua storia (per esempio il mese del disegno, della lingua, della musica, le gare di lettura).
Al fine di migliorare l’efficacia di alcuni servizi parascolastici:
promuoveremo l’attivazione del servizio centro estivo comunale per garantirne la frequenza da parte di un maggior numero di utenti e per un periodo di tempo più ampio, valutandone anche l’integrazione con attività di carattere sportivo;
verificheremo l’introduzione del post-scuola anche per i ragazzi e le ragazze della scuola secondaria di primo grado, cercando di coinvolgere giovani diplomati o neo laureati e mettendo a disposizione la biblioteca civica o le aule scolastiche;
sensibilizzeremo le scuole a promuovere incontri sui temi del bullismo, del cyberbullismo, del gioco d’azzardo e della violenza di genere, in collaborazione con associazioni e forze dell’ordine.
Riguardo al piano per il Diritto allo Studio, promuoveremo un questionario tra i genitori per rilevare il livello di gradimento sui progetti e servizi finanziati dal Comune.
Altro ambito di interesse delle famiglie è certamente il lavoro: cercheremo un raccordo con i soggetti istituzionali competenti, al fine di cogliere strumenti e proposte disponibili per i cittadini in cerca di occupazione..
Promuoveremo incontri per divulgare le misure regionali e statali a tutela dell’occupazione.
Realizzeremo periodicamente indagini per verificare il livello di efficienza dei servizi offerti dal Comune e il gradimento da parte degli utenti.
SERVIZI SOCIALI
Tra i servizi erogati dal comune, quelli sociali continuano ad assorbire una buona parte delle risorse dell’ente, segno dei bisogni della comunità. La salvaguardia di questi servizi è certamente una priorità laddove permane una situazione di disagio socioeconomico.
In questo ambito è urgente, però, promuovere una migliore informazione al cittadino, per esempio con campagne di comunicazione sui servizi erogati direttamente dal comune (es. pasti a domicilio oppure assistenza domiciliare, pulmino per recarsi al Centro Anziani) o attraverso specifiche convenzioni con altri enti o associazioni.
Vogliamo inoltre
Individuare percorsi per dare una risposta al bisogno delle persone con disabilità e aiutare le associazioni che operano in tale settore.
Proporre alle associazioni incontri dedicati alla salute andando incontro alle fasce più deboli (es. anziani e bambini) per integrare l’offerta sociosanitaria presente sul territorio in collaborazione con le istituzioni competenti (es. Azienda Socio Sanitaria Locale).
Sviluppare i servizi sociosanitari sul territorio (per esempio per malati cronici) mediante creazione di ambulatori sul territorio.
Mantenere e potenziare i servizi sanitari già presenti, lavorando in funzione di una loro maggiore integrazione in modo da alleggerire il Pronto Soccorso di Castelnuovo che si occuperà così dei casi più gravi.
Ci attiveremo inoltre con l’Ordine degli Avvocati di Lucca per attivare lo sportello di orientamento legale, gratuito e accessibile a tutti i cittadini e le aziende di Barga, in modo da consentire a tutti di affrontare consapevolmente le problematiche legate all’accesso alla giustizia a garanzia dei propri diritti.
Garantiremo ai dipendenti comunali di lavorare in ambienti salubri, sicuri e sereni, convogliando nuove risorse anche per qualificare il personale con corsi dedicati sulle normative d’interesse, al fine di offrire ai cittadini servizi adeguati ed efficienti.
CULTURA
La cultura di una comunità e di un luogo è fatta dall’insieme di conoscenze, costumi, testimonianze e relazioni proprie di quello stesso luogo e di quella stessa comunità. Non un qualcosa di trasmesso dall’alto, quindi, ma un flusso vivo che innerva, tiene in vita e determina una identità.
Per una serie di fortunate coincidenze, il comune di Barga ha accumulato nel corso dei secoli un patrimonio culturale insolitamente ricco per un territorio con poco meno di 10.000 abitanti, stretto fra due catene montuose e fisicamente lontano dai principali centri di produzione culturale. Grazie all’opera e all’impegno di personaggi più o meno noti, quel patrimonio si è sviluppato, è stato mantenuto vivo e ci è stato lasciato in eredità: a noi il compito di coltivarlo per mantenerlo in salute e farlo crescere ulteriormente, facendo poi del nostro meglio per renderlo fruibile e condiviso per tutti.
Partendo da questi presupposti, pensiamo che il ruolo dell’amministrazione pubblica nell’ambito della cultura non sia quello dell’impresario che acquista mostre d’arte o spettacoli preconfezionati per poi proporli a un pubblico di cittadini, ma sia invece quello di fornire ascolto, collaborazione e supporto materiale e logistico a soggetti e istituzioni già esistenti sul territorio: musei, biblioteca, teatro, gallerie d’arte, istituti scolastici, associazioni e fondazioni. Per fare in modo che il nostro patrimonio culturale possa crescere liberamente e diventi sempre più fruibile e sentito come condiviso da tutti.
In collaborazione con la Pro Loco e le realtà delle singole frazioni, saranno pertanto riqualificati e maggiormente divulgati eventi quali la fiera di San Rocco, le iniziative nel periodo natalizio, la processione di San Cristoforo e le altre del territorio.
Così come sarà offerta piena collaborazione alle realtà che già organizzano manifestazioni culturali (incontri con gli autori, concerti, corsi presso la biblioteca…).
Coinvolgendo anche le scuole, favoriremo la messa in rete di talenti ed esperienze culturali di cui Barga è ricca.
Ovviamente, sarà garantita particolare attenzione e collaborazione a realtà che già ora tengono alto il nome di Barga nell’ambito culturale nazionale e internazionale: la casa museo di Giovanni Pascoli e il festival di composizione e arrangiamento BargaJazz. In questa ottica, sarà valutata anche la possibilità di ripristinare il festival Opera Barga prendendo contatto con gli organizzatori di sempre.
TURISMO
Nella nostra idea di turismo, visitare Barga non può e non deve essere un’esperienza “mordi e fuggi”. Al contrario: secondo noi è fondamentale per Barga offrire ai visitatori la possibilità di raccogliere tutta la sua bellezza geografica, storica, culturale e sociale.
Il modello più adeguato da seguire è pertanto quello del cosiddetto turismo lento, con una particolare attenzione a
ecoturismo all’insegna del verde e dell’ecologia;
turismo a piedi, in bici e a cavallo;
turismo letterario, grazie soprattutto alla presenza della casa museo di Giovanni Pascoli;
turismo gastronomico, prevedendo percorsi ed eventi legati alla castagna, alla befana, agli altri prodotti tipici del territorio.
Come evidenziato in altre parti del programma, anche per il settore turistico è necessario elaborare una politica integrata di trasporti (collegamenti rapidi e costanti con Lucca e le due stazioni del comune e fra le frazioni) e accessibilità (garantire l’accesso ai luoghi alle persone con disabilità).
Così come politica integrata e sinergia sono le parole chiave per innescare un circolo virtuoso con guide, tour operator e agenzie di viaggi per la promozione del territorio; con attività commerciali e associazioni per l’organizzazione di eventi e manifestazioni, sfruttando il ruolo di coordinamento proprio della Pro Loco.
Allo scopo di invogliare eventuali nuovi visitatori e far conoscere meglio Barga in ogni suo aspetto, riteniamo sia di vitale importanza una informazione capillare e una immagine coordinata per il nostro territorio.
A questo proposito, ci proponiamo di:
installare punti di informazione nei centri nevralgici di arrivo dei turisti, mettendo in rete la funzione di accoglienza e informazione turistica al momento concentrata in un paio di punti del capoluogo di non facile gestione e accessibilità, approfittando anche in questo caso del ruolo di coordinamento proprio della Pro Loco;
realizzare nuove mappe e guide del centro storico e dell’intero comune, comprese di informazioni non soltanto di interesse storico, culturale o escursionistico, ma anche commerciale;
curare meglio la presenza di Barga su internet, attualmente garantita grazie all’impegno di alcuni singoli di buona volontà, ma carente a livello istituzionale;
realizzare campagne di promozione indirizzate agli stranieri per far conoscere anche i luoghi fuori dal capoluogo (Casa Pascoli, frazioni, percorsi a piedi);
riqualificare i sentieri già elaborati durante la precedente amministrazione (via della liberazione, via della poesia, via Della Robbia, via della contessa), affidandone gestione e manutenzione ad associazioni del territorio e, eventualmente, crearne di nuovi sulla falsariga di quelli già esistenti (ad esempio via del diaspro, via dei remi, via del ferro).
Infine, concentrarsi sul decoro urbano in modo da rendere Barga più bella e accogliente: nella nostra visione, lo scopo dell’amministrazione pubblica è infatti quello di creare un ambiente e un paesaggio stimolante sì per i visitatori, ma anche per gli imprenditori che decideranno di investire su Barga.
E per far questo, è necessario disegnare percorsi in grado di far vivere il nostro comune ogni giorno dell’anno: non limitarsi a organizzare eventi sporadici nei periodi di maggior afflusso turistico.
SCUOLA E FORMAZIONE
L’istruzione e la formazione sono aspetti fondamentali per garantire un progetto di futuro alle nuove generazioni e un modello di sviluppo qualitativo capace di promuovere la costruzione della società sulla conoscenza e garantire l’acquisizione delle competenze di cittadinanza per il pieno esercizio della funzione civica e sociale, costruendo una scuola fondata sull’accoglienza, l’inclusione e la piena integrazione delle diversità.
Si pone dunque un’esigenza complessiva di consolidamento e qualificazione del servizio scolastico con particolare riferimento alle seguenti questioni:
Sostenere il Piano Scolastico dell’Offerta Formativa degli istituti del territorio.
Garantire servizi adeguati alla frequenza scolastica (trasporto, assistenza alunni, mense) con particolare attenzione alla qualità dei servizi e alla pulizia e al decoro delle strutture scolastiche.
Prevedere l’inserimento sperimentale e graduale di prodotti alimentari a chilometro zero oltre ai prodotti biologici certificati nelle mense scolastiche.
Effettuare manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici di proprietà comunale per migliorare la fruibilità dei vari ambienti scolastici, con particolare riguardo alla sicurezza delle strutture sotto ogni profilo.
Eseguire un’attenta valutazione sulle necessità dei singoli plessi.
Provvedere all’abbattimento delle barriere architettoniche in modo da rendere tutti i servizi agevoli agli utenti con disabilità.
Mantenere azioni di prevenzione al fenomeno della dispersione scolastica, volte all’individuazione di situazioni di svantaggio scolastico e, nel contempo, promuovere con iniziative ad hoc le eccellenze scolastiche.
Monitorare l’efficientamento energetico degli edifici scolastici che andrà a rappresentare uno dei punti centrali del Piano Energetico Ambientale Comunale.
Sostenere interventi di educazione alla cittadinanza, alla legalità, all’ambiente, al benessere della persona, alla sana alimentazione, alle differenze e alla pace
Potenziare la comunicazione tra amministrazione, organi scolastici e famiglie con l’intento di realizzare un processo educativo integrato efficace ed efficiente.
Sostenere le azioni culturali e formative promosse dai vari istituti scolastici, dalle fondazioni e dalle associazioni ricreative e culturali del territorio.
Allo scopo di rendere fattibili le proposte sopra indicate, provvederemo ad inoltrare domanda di accesso a tutti i fondi resi disponibili da Provincia, Regione, Ministero competente e Comunità Europea.
TRASPORTI
Il raccordo con la frazione di Fornaci di Barga e con le altre frazioni è fondamentale per cercare di ripristinare le corse serali degli autobus, individuare possibili collegamenti con la stazione ferroviaria di Fornaci di Barga e Mologno e percorsi interni a Barga degli autobus per evitare l’utilizzo massiccio delle autovetture.
Verificheremo pertanto con le società dei trasporti la definizione di una convenzione per ridurre i costi del trasporto pubblico locale degli studenti e realizzare il trasporto aggiuntivo sopra indicato, in unità di intenti con altri comuni per stabilire il collegamento diretto Lucca-Barga.
Sarà inoltre da valutare la revisione dei percorsi e l’intensificazione della frequenza del collegamento interno settimanale tra Barga e Fornaci anche attraverso la tariffazione del servizio a carico dell’utenza.
SPORT
Il nostro obiettivo principale è garantire la piena fruibilità e funzionalità di tutti gli impianti sportivi e, laddove possibile, migliorarla individuando nuove modalità di gestione degli impianti sportivi comunali.
La strada da seguire è quella di riqualificare gli impianti migliorandone l’utilizzo o creando nuove strutture (per esempio copertura piscina comunale).
In quest’ultimo caso occorre individuare progetti seri e sostenibili da parte di soggetti privati, il cui interesse nell’investimento sia compatibile con l’interesse pubblico.
Per concorrere al miglioramento delle strutture sportive, resta prioritario porre in essere tutte le azioni finalizzate alla riduzione dei costi di gestione, perseguendo tutte le opportunità di adeguamento strutturale ai fini del risparmio energetico.
L’attento monitoraggio dei bandi regionali e di altri enti sovralocali dovrà consentire di recuperare risorse economiche per la sistemazione delle palestre comunali e dei campi di calcio che dovranno essere resi agibili.
Sempre nell’ottica di integrazione sociosportiva, ci proponiamo di realizzare un campus gestito tra ISI Barga e associazioni sportive, riqualificando l’area esterna di proprietà comunale adiacente all’ISI Barga.
Riguardo alle iniziative sportive, l’intenzione è di sostenere una Festa dello Sport per promuovere le varie discipline sportive, già egregiamente valorizzate nel tempo da volontari e associazioni locali.
Prevedere poi manifestazioni motociclistiche non competitive, facendo tesoro delle realtà associative storiche locali.
Inoltre, si intende promuovere la conoscenza dell’offerta sportiva delle associazioni e delle palestre del territorio.
Ci piacerebbe poi promuovere, insieme alla Fondazione del Conservatorio Sant’Elisabetta, il recupero degli spazi disponibili per metterli ulteriormente a disposizione della popolazione.
Rivalorizzare infine il Campo Rosso di Fornaci di Barga, da intitolare a don Lido Batini “il Cappe” come da delibera del consiglio comunale, con la sistemazione di attrezzature nuove, utili per poter effettuare partite di basket, calcio e pallavolo prevedendo anche percorsi di accesso adeguati a persone con disabilità.
GIOVANI
Il 14% della popolazione del comune di Barga è rappresentata da giovani con un’età dai 15 ai 29 anni e la situazione economica generale richiama l’attenzione sull’occupazione giovanile. Ci piacerebbe pertanto portare anche nel nostro comune, e a beneficio dell’intera valle, un job week: occasione di incontro fra aziende e persone in cerca di lavoro.
Il filo diretto comune-cittadino deve vedere un’azione ancora più intensa nei confronti della popolazione giovanile stessa, per investire in una Barga che guardi al domani. Dovrà pertanto essere garantita l’informazione attraverso l’uso dei social network e l’istituzione della Consulta Giovani presso la Sala Baraglia, così come dovrà essere prevista la possibilità di collegamento wi-fi gratuito in aree di ritrovo giovanile come la biblioteca comunale, i parchi Kennedy, Buozzi e Menichini e le piazze principali del territorio.
Alcuni progetti da realizzare sono:
stage presso gli uffici comunali;
consiglio comunale dei ragazzi;
borse di studio con il contributo delle aziende del territorio;
campi scuola;
soggiorni linguistici interculturali;
promozione e sostegno alle iniziative di animazione territoriale organizzate da gruppi giovanili;
organizzazione di eventi/fiere e job week con le aziende del territorio, con la finalità di presentarsi ai giovani e di promuovere uno scambio di informazioni e proposte formative o di stage
sostegno alle realtà che svolgono un ruolo fondamentale nell’educazione e nella crescita dei giovani (es. oratori e associazioni sportive) attraverso convenzioni per la concessione di finanziamenti a sostegno delle attività e uso di strutture.
È nostra intenzione istituire borse di studio per i giovani che vogliono compiere percorsi di studio qualificati (es. master, stage all’estero), da individuare in base a specifici criteri di selezione e alle disponibilità finanziarie dell’ente.
Inoltre, occorre individuare la modalità per finanziare la riqualificazione dei campi da tennis per renderli uno spazio di aggregazione eventi per ragazzi e ragazze nel periodo primaverile/estivo.
Priorità assoluta è quella di recuperare la ex scuola elementare di Fornaci di Barga per essere utilizzata come centro civico polifunzionale, a disposizione delle associazioni e privati, con auditorium e sale e spazi arredati per eventi e riunioni, sale espositive per attrarre attività culturali e di socializzazione ed esperienze formative e ricreative, rivolte ai giovani e ai cittadini tutti.
TERRITORIO
Affronteremo eventuali varianti agli atti del Piano di Governo del Territorio dopo averli esaminati; illustreremo alla cittadinanza il percorso delle eventuali varianti per renderla partecipe degli obiettivi da perseguire. Vogliamo progettare insieme il futuro di Barga con particolare riferimento al Piano dei Servizi, polizia municipale, mensa, trasporti, i servizi dell’ente, rispondendo ai bisogni della comunità.
Riordinare il territorio per ridargli un’identità è prioritario, nel tentativo di superare il paese dormitorio e restituirgli vivibilità.
In particolare, potrebbero essere previste nuove alberature lungo le strade in sostituzione di quelle esistenti giunte ormai a fine vita e pericolose per l’incolumità pubblica.
Le opere possono essere realizzate gradualmente, individuando i finanziamenti tra le entrate urbanistiche che nel tempo si realizzeranno e partecipando a bandi dedicati.
Ci impegniamo a riprendere il dialogo con i portatori d’interesse (cittadini, commercianti, associazioni culturali e sociali) per verificare l’attualità delle esigenze manifestate che devono orientare la scelta dell’Amministrazione Comunale nell’allocazione delle funzioni pubbliche e sociali sul territorio, per far sì che quanto proposto sia sentito come proprio dalla comunità.
Riguardo all’area camper San Cristoforo, intendiamo rendere funzionante il parchimetro, investendo il ricavato per riqualificare l’intera area e realizzare un area pic-nic idonea anche per le persone con disabilità.
POLITICHE ABITATIVE
La variante generale del piano dovrà essere orientata a limitare il consumo di nuovo territorio e favorire il recupero e la riqualificazione delle aree dismesse quali ex cartiera Arsenale, ex centrale Enel Via Marconi Barga ecc…
Tuttavia, se da un lato è da incrementare l’aumento della popolazione che deriverebbe dall’insediamento di nuove residenze, dall’altro lato prevedere negozi, attività artigianali e/o imprenditoriali, nonché servizi pubblici rischia di essere un “sogno” difficilmente realizzabile nell’attuale contesto economico.
Occorre dunque:
verificare attentamente la fattibilità di piani integrati di intervento o piani attuativi, attraverso un’analisi conoscitiva della situazione socioeconomica che possa concretamente orientare le scelte di politica territoriale dell’amministrazione comunale sulle eventuali nuove destinazioni urbanistiche;
effettuare la ricognizione degli immobili sfitti o non abitati presenti sul territorio comunale per valutare l’opportunità di consentire nuovi insediamenti, residenziali e non, sul territorio;
considerato il permanere delle difficoltà del mercato immobiliare, inserire la formula dell’affitto con riscatto di appartamenti nelle nuove convenzioni urbanistiche, riservando una quota della volumetria realizzata a questa destinazione o rivedendo le convenzioni attuali. Questa formula offre la possibilità di avere un’abitazione di proprietà a chi non riesce a ottenere un mutuo a causa del lavoro precario o a chi vuole rimandare l’acquisto senza perdere nel frattempo il denaro del canone di affitto; la soluzione sarebbe vantaggiosa anche per i proprietari che faticano a vendere per via del momento sfavorevole.
Inoltre, è da promuovere il miglioramento del bilancio energetico della città incentivando gli interventi edilizi con minor impatto ambientale e le riqualificazioni abitative secondo principi di sostenibilità e valutare la realizzazione di comunità energetiche.
L’amministrazione comunale, in questo senso, deve porsi come soggetto trainante secondo le sue specifiche funzioni di:
ente preposto alla pianificazione territoriale che può condizionare il livello di efficienza energetica incentivando investimenti e comportamenti virtuosi;
gestore del patrimonio pubblico, in quanto proprietario di immobili su cui può attivare investimenti per interventi di efficientamento energetico;
guida sociale di una comunità: devono essere diffuse tra i cittadini e le imprese le informazioni per far conoscere le opportunità di sgravio fiscale per chi migliora le prestazioni energetiche degli immobili di proprietà.
Intendiamo inoltre valutare l’acquisizione, in proprietà al Comune, di un immobile da destinare a mini alloggi per persone con disabilità per percorsi di vita individuali e personalizzati.
La strategicità del progetto chiede il coinvolgimento della cittadinanza attraverso confronti dedicati e la raccolta di osservazioni e proposte.
Sul patrimonio abitativo pubblico esistente è necessario proseguire con investimenti sulla manutenzione straordinaria degli alloggi.
Un’altra modalità per avere la disponibilità di risorse da destinare alle spese per investimenti (opere pubbliche e interventi di informatizzazione), è proseguire con i piani di conversione del diritto di superficie che consentono l’acquisto della proprietà piena della casa di abitazione da parte delle famiglie.
OPERE PUBBLICHE
Dovranno essere monitorati e portati a termine i lavori in corso:
riqualificazione energetica delle scuole,
potenziamento della viabilità e dei parcheggi,
costruzione nuovo palazzetto dello sport,
riqualificazione della Rocca di Sommocolonia,
ripristino e messa in sicurezza della viabilità, compromessa dalla frana, nel tratto di strada Bebbio-Renaio,
realizzazione della condotta idrica Pegnana-Tiglio adeguata alle esigenze del paese, sollecitando in tal senso il gestore idrico locale.
monitoraggio con periodicità adeguata della qualità delle nostre acque e dei depositi, per evitare il contagio degli utenti da amebiasi e da altri agenti patogeni
Riguardo alla riqualificazione energetica, occorre rintracciare risorse tramite bandi regionali o statali ad hoc per impiegarle sugli edifici scolastici.
Sarà inoltre prevista una indagine illuminotecnica sull’intera illuminazione pubblica sia nel capoluogo che nelle frazioni per intervenire sul miglioramento dell’illuminazione in generale al fine di garantire anche la sicurezza degli utenti nelle ore notturne.
Ci impegneremo per eliminare le barriere architettoniche nelle sedi istituzionali, in particolare in quelle aperte al pubblico, e per la manutenzione ordinaria dei locali scolastici (tinteggiatura, riparazione dalle infiltrazioni e adeguamento alle norme di sicurezza vigenti) per dare dignità ai luoghi dove bambini, ragazzi e insegnanti passano gran parte del loro tempo.
Per onorare la memoria dei lavoratori caduti sul lavoro, andremo a realizzare uno o più monumenti commemorativi dove, in occasione della Festa Internazionale dei Lavoratori e/o in altre ricorrenze, si terrà una cerimonia pubblica promossa dall’amministrazione in collaborazione con le associazioni di categoria.
Nell’ottica di una riqualificazione del centro storico, prioritario è il ripristino della viabilità di fronte alla chiesa del Crocifisso con l’eliminazione della recinzione ivi esistente ormai da anni.
Occorre prevedere modalità di accesso inclusive per il raggiungimento dell’arringo del Duomo, come del museo civico, per garantire la fruizione da parte di tutti.
Occorre inoltre procedere ad una verifica del funzionamento del sistema antincendio del centro storico.
Barga e le sue frazioni hanno sempre di più la dimensione di una cittadina; investire sui luoghi di incontro significa rendere vivibile il territorio e favorirne la conoscenza tra coloro che da sempre vivono a Barga e coloro che vengono invece ad abitare nella nostra cittadina da fuori (spesso da una grande città) e coloro che vengono in vacanza.
Sugli spazi esistenti, i progetti su cui ci impegniamo nel medio termine sono:
ritinteggiare le facciate degli edifici pubblici;
verniciare la ringhiera posta in via Marconi;
incentivare la riqualificazione delle facciate delle abitazioni fronte strada e quelle nel centro storico;
risolvere il problema dell’allagamento della piazza principale (al Giardino davanti Bar Onesti) durante acquazzoni intensi;
installare pannelli informativi nei punti storici cittadini, a partire proprio dal centro paese, corredati dalle foto dell’epoca;
riqualificare la ex scuola elementare di Renaio;
cercare di individuare agevolazioni tributarie per coloro che aprono o subentrano nei negozi del centro cittadino.
INFRASTRUTTURE E VIABILITÀ
Particolare attenzione verrà dedicata a
Migliorare la viabilità esistente ricercando soluzioni adeguate per rendere fruibili e sicure le strade del nostro territorio
Vigilare sul transito dei mezzi pesanti prevedendo l’attività di controllo della polizia locale
Rivedere il Piano Generale del Traffico Urbano concentrandosi sulle vie di percorrenza principali e con maggiore intensità di traffico.
Attivare un dialogo col comune di Gallicano e Coreglia per individuare progetti condivisi e servizi integrati.
COMMERCIO
Gli esercizi di vicinato continuano a versare in una particolare situazione, considerati diversi aspetti: la generale situazione socio-economica, la competizione delle medie e grandi strutture di vendita dei comuni limitrofi, l’innovazione che interessa il settore.
L’Amministrazione attuale non ha promosso la vitalità degli esercizi di vicinato, attraverso il loro coinvolgimento nella progettazione e gestione delle iniziative ricreative anche per il tramite della locale associazione Pro-Loco.
Ci impegniamo pertanto a:
avviare un tavolo di lavoro permanente tra comune, Pro Loco e associazioni del luogo per la definizione di un programma di iniziative condivise;
realizzare un adeguato piano del commercio in linea con le norme attuali;
accompagnare i commercianti ad affrontare l’innovazione che interessa il settore.
Ci impegniamo inoltre a garantire le agevolazioni fiscali relative ai tributi di competenza comunale per gli esercizi di vicinato di nuova apertura.
RISORSE
I cittadini chiedono di ridurre le tasse ed in tale ottica avvieremo studi di fattibilità per rimodularle, senza intervenire sui servizi e le opere pubbliche, recuperando le risorse necessarie a compensare le mancate entrate con la lotta all’evasione fiscale e agli sprechi.
L’obiettivo principale in questo campo rimane dunque quello di una gestione responsabile delle risorse finanziarie del comune; non aumentando le tasse comunali, ma cercando di ridurre l’addizionale comunale IRPEF portata all’aliquota massima da diversi anni.
Gli strumenti con cui perseguire questo risultato sono, per esempio: il potenziamento degli interventi di contrasto all’evasione fiscale; la riduzione dei consumi di uffici e strutture attraverso la maggiore digitalizzazione e la riduzione degli acquisti (carta, spese telefoniche e postali); risparmi sulle forniture di beni e servizi ricorrendo a gare e/o agli acquisti centralizzati con altri comuni o Consip.
È assolutamente necessario il monitoraggio costante dei bandi e di ogni altra possibilità di finanziamento per integrare le risorse dell’Ente.
COSTI DELLA POLITICA
Ci impegniamo alla riduzione dei compensi degli amministratori per destinare più risorse a giovani o famiglie.
FISCO E TRIBUTI LOCALI
Procederemo a una energica opera di equità attraverso il recupero di quelle aree di evasione o elusione fiscale ancora presenti. A questo obiettivo si può arrivare attraverso una condivisione delle informazioni fra le varie banche dati esistenti, in primis quelle comunali, che ancora oggi trovano difficoltà a colloquiare tra loro. Analoga opera andrà fatta con le banche dati di altri soggetti, come l’Anagrafe Tributaria, il Registro delle Imprese e simili.
I vincoli imposti dal pareggio di bilancio che limitano l’azione del comune sugli investimenti devono essere rivisti. Vanno pertanto intraprese o sostenute tutte le iniziative o le proposte, come ad esempio quelle promosse dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani, che mirano ad ottenere dal governo una revisione degli stessi che in questi anni hanno limitato la possibilità di spesa e investimento dei comuni.
SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ
Svolgeremo un’attenta analisi del piano tariffario della raccolta rifiuti al fine di individuare le azioni necessarie per cercare di contenere il costo a carico dell’utenza e migliorare la raccolta differenziata.
Per una Barga pulita, integreremo la dotazione di cestini porta rifiuti sulle strade cittadine e posizioneremo cestini specifici per le deiezioni canine ad integrazione di quelli esistenti. A riguardo, ci impegniamo a individuare nuove modalità di intervento per sanzionare coloro che non rispettano il decoro urbano (per esempio attraverso il coinvolgimento di volontari iscritti all’albo del volontariato civico).
SICUREZZA E LEGALITÀ
Promuoveremo incontri con i cittadini residenti nelle diverse zone del territorio comunale, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, la Polizia Locale, per ottimizzare la collaborazione con le istituzioni, attraverso l’informazione e la sensibilizzazione reciproca.
È fondamentale che anche Barga aderisca – come hanno già fatto molti altri comuni – alla rete associativa di enti locali e regioni per l’educazione alla legalità, il contrasto alle organizzazioni criminali e l’impegno diretto delle istituzioni territoriali nell’affermazione di regole civili e democratiche, fornendo cooperazione istituzionale alle forze dell’ordine, al mondo del volontariato e dell’associazionismo su queste tematiche.
Sicurezza significa anche tutela dei luoghi pubblici attraverso la vigilanza (per esempio tramite Polizia locale o gruppi di controllo del vicinato) e la manutenzione delle aree più frequentate. In questo senso giudichiamo positiva la presenza di servizi, quali bar anche a carattere stagionale, nei parchi pubblici più frequentati (Parco Kennedy, Parco Buozzi, Parco Menichini etc…) attraverso l’affidamento in gestione a privati e/o associazioni di questi spazi da parte del comune.
È altresì necessario programmare interventi manutenzione del sistema esistente di videosorveglianza del territorio, implementando l’installazione anche nelle aree più sensibili ancora prive di tali dispositivi.
INFORMAZIONE E TRASPARENZA
Il sito internet comunale è uno strumento utilizzato soltanto da una parte della cittadinanza e da più parti abbiamo rilevato la richiesta di istituire un periodico di informazione comunale, sia cartaceo che digitale.
L’informazione del cittadino è necessaria per garantire trasparenza e promuovere la partecipazione.
Ci impegniamo a migliorare l’informazione al cittadino e alle associazioni attraverso la distribuzione di materiale informativo riportante le decisioni della Giunta e del Consiglio comunale, ottimizzando i costi di distribuzione attraverso l’affidamento della diffusione alle edicole, librerie, cartolerie, biblioteca comunale, comune.
Predisporremo la revisione dell’accessibilità al sito internet istituzionale del comune realizzando una sezione dedicata alle segnalazioni e un nuovo servizio di comunicazione diretta con il Sindaco (“Dillo al Sindaco”).
Valuteremo la riattivazione dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico per semplificare l’accesso del cittadino alle pratiche amministrative, con particolare attenzione agli anziani.
Lavoreremo per ottimizzare le procedure con cui vengono aggiudicati gli appalti di forniture di beni, servizi e lavori.
PARTECIPAZIONE E CITTADINANZA ATTIVA
Informazione e partecipazione a nostro avviso rimangono il punto cruciale per un governo della cosa pubblica trasparente e tale da mettere il cittadino in condizione di conoscere le motivazioni delle scelte degli amministratori. Sensibilizzare lo spirito di appartenenza alla propria comunità rimane una delle azioni necessarie per cercare di superare il “paese dormitorio”.
Le politiche di bilancio, territoriali e sulle opere pubbliche sono tra quelle che meritano maggiore attenzione in termini di partecipazione, considerata la loro importanza.
Se da un lato vogliamo attivare strumenti di partecipazione (per esempio assemblee pubbliche e consigli comunali aperti) o consultazione dei cittadini, dall’altro lato consideriamo fondamentale realizzare il progetto di educazione alla cittadinanza attiva.
Per educare i “cittadini di domani” a prendersi cura della cosa pubblica, occorre coinvolgerli attraverso il Consiglio Comunale degli Studenti e la Consulta Giovanile, avvicinando così il mondo degli adulti alle problematiche e ai bisogni dei giovani.
CONCLUSIONI
Il nostro programma elettorale prende forma a partire dalle necessità delle famiglie del territorio, nonché dalle opinioni raccolte in incontri pubblici e da quelli acquisiti nell’espletamento dei cinque anni di mandato amministrativo. Abbiamo in programma di promuovere una sorta di cantiere sociale (“università civica”) attraverso il quale verranno apprese le priorità della gente su sanità, servizi, scuola, sport, risorse, territorio, commercio, trasporti, ecc… .
Il dialogo col cittadino non può infatti essere limitato al periodo elettorale ma deve essere un filo continuo che caratterizzi tutto il mandato politico amministrativo.
Conoscere l’opinione dei cittadini per decidere le azioni da intraprendere con le risorse pubbliche a disposizione è la base del nostro operato
La nostra “rotta di navigazione” vuole dunque essere un contributo per dare le risposte più adeguate alle attese di tutti, per realizzare le iniziative e gli interventi necessari per i prossimi anni, amministrando la città all’insegna del “bene comune”.
Lavoreremo per garantire il massimo impegno in questo senso, operando con trasparenza, condivisione, ascolto, professionalità e altruismo.
Lavoreremo con umiltà e spirito di servizio perché ci sta a cuore il benessere della collettività che abbiamo sempre cercato di tutelare, pensando a un futuro di speranza per le nuove generazioni.
Il nostro programma rimane aperto alle proposte che verranno presentate strada facendo qualora convergenti con i valori costituzionali e le modalità di lavoro in cui crediamo come sopra descritte.
Il nostro operato sarà contraddistinto da un’attenzione sincera per tutte le esigenze che la cittadinanza farà emergere, con l’obiettivo di garantire un fare amministrativo sempre calato nella realtà e imperniato su tre valori irrinunciabili: trasparenza, partecipazione, professionalità.
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