FILECCHIO – Il 30 aprile a Filecchio si è tenuta la seconda edizione della “Passeggiata della Memoria”, un evento organizzato dalla Scuola Primaria del paese, a cui hanno partecipato le famiglie e i cittadini.
La passeggiata è una delle tante commemorazioni per la celebrazione del 25 aprile. Le insegnanti, gli alunni e le alunne, accompagnati dai bambini di cinque anni della Scuola dell’Infanzia, hanno dato inizio ad un corteo che ha attraversato il paese, soffermandosi a cinque tappe, individuati come luoghi della memoria.
Partendo dalla Scuola Primaria sono stati ricordati i sette Fratelli Cervi, a cui è intitolato il plesso e di seguito sono state raccontate altre storie di resistenza, di sacrificio e di liberazione, con tappa alla Chiesa presso la targa in memoria ai caduti. La novità di quest’anno è stata la partecipazione delle “Mamme Staffette” per evidenziare il ruolo delle molte donne partigiane. Alcune mamme hanno pedalato lungo il percorso, scambiandosi testimoni speciali: messaggi di uguaglianza, giustizia, pace e libertà.
Nelle classi quest’anno è stato affrontato il ruolo della donna durante la resistenza, per non dimenticare che accanto agli uomini che combattevano per la libertà c’erano anche loro.
La bicicletta è stata interpretata come un simbolo di emancipazione e di libertà; non a caso diversi brani letti dai ragazzi sono tratti dalla biografia di Tina Anselmi, intitolata “La Gabriella in bicicletta”.

La classe quarta ha ricordato la partigiana di Viareggio Vera Vassalle nome in codice Rosa, medaglia d’oro al valor militare per il suo ruolo strategico e l’impegno con cui ha piu volte messo a rischio la propria vita. Gli alunni di classe quinta hanno presentato l’esperienza partigiana di Tina Anselmi, nome in codice Gabriella, il suo impegno, i pericoli affrontati e i faticosi chilometri in bicicletta. Nel 1968 fu eletta Deputata e nel 1976 prima donna italiana Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
La mattinata si è conclusa nel giardino della sala parrocchiale, dove tutte le classi si sono esibite in poesie e canti dedicati alla Costituzione e alla Libertà, dirette dall’insegnante Francesca Rizzardi.
Le insegnanti desiderano ringraziare tutti i partecipanti, in particolare la Dirigente Scolastica Patrizia Farsetti, l’Amministrazione Comunale, ISREC, ANPI e le “Mamme Staffette”.

“Non dimenticare, ma fare della memoria un’arma, un’arma pacifica che ci permette di non ripetere gli errori che hanno portato al fascismo”
Da “La Gabriella in bicicletta”, intervista a Tina Anselmi