BARGA – “Cartoline pascoliane. Sguardo del poeta sul barghigiano”, prodotto da Fondazione Toscana Spettacolo Onlus e Comune di Barga nell’ambito delle iniziatevi collaterali alla stagione di prosa del Teatro dei Differenti, realizzato con la collaborazione della Fondazione Pascoli durante gli ultimi mesi di lockdown, è un corto documentario che restituisce una visione inedita dei luoghi più suggestivi e ricchi di storia del barghigiano attraverso lo sguardo attento del suo poeta, che ci parla, non solo attraverso la sua poesia ma anche attraverso le fotografie (oggi conservate nell’archivio di Casa Pascoli) che scattava nel suo tempo libero, del contesto antropologico e sociale che caratterizzava «la Valle del Bello e del Buono» fra fine Ottocento e inizio Novecento.

Questo corto di venti minuti prodotto nel 2021, realizzato con la regia e montaggio di Stefano Cosimini, le riprese di Simone Gonnelli e la ricerca delle fonti e la scrittura dei testi a cura di Francesco Tomei e Sara Moscardini ha ottenuto importanti consensi nel panorama nazionale. “Cartoline Pascoliane. Sguardo del Poeta sul barghigiano” ripercorre le pagine più intramontabili della produzione poetica pascoliana coinvolgendo in una riflessione più ampia gli studenti dell’Istituto Comprensivo G. Pascoli di Barga. In un anno scolastico di laboratorio, nell’ambito del progetto di formazione Teatronline, gli studenti di scuola secondaria di primo grado hanno seguito la genesi del corto e si sono inseriti come co-autori nel lavoro marcando la consonanza fra la poetica del Pascoli e la loro sensibilità nella ricerca di un rifugio sicuro dalle sofferenze nella natura e nella costruzione di un rapporto di simbiosi con gli animali.

Questo progetto barghigiano è stato distribuito nel circuito dei festival del cinema grazie al contributo di Arciconfraternita di Misericordia di Barga e Unitre Barga ed ha raccolto notevoli consensi nell’ambiente degli addetti ai lavori con la selezione nella cinquina dei finalisti di due importanti festival italiani di dimensione internazionale. La prima uscita sarà al RAM Film Festival Rovereto, Archeologia, Memorie, (dal 28 settembre al 2 ottobre) festival dedicato al patrimonio culturale materiale e immateriale realizzato a Rovereto da più di trent’anni e che presenta una selezione di opere nazionali internazionali selezionate sul tema del World Heritage, per far conoscere monumenti, luoghi, popoli, tradizioni lontane, attraverso la prospettiva esperienziale del cinema. Seguirà a distanza di pochi giorni la partecipazione all’International Tour Film Festival, evento realizzato da più di dieci anni in varie località della regione Lazio e che vedrà le opere finaliste partecipare alla kermesse di Civitavecchia dal 4 all’8 ottobre. Anche questo festival è dedicato al tema della promozione del patrimonio culturale e turistico e Cartoline pascoliane è stato selezionato con un altro film italiano, The Namless Call-Inside Costa Rica  (Fabio Raitano, Italia, 2022) nella cinquina di documentari finalisti della sezione Turismo assieme ad altre tre proposte internazionali: Dubai is a Diamond (Mohammad Mohammadian, Iran, 2022), Villa de Bernardos (Luis Dias-Pedro Clerigo, Spagna, 2022) e Meet_BelomontMasion_Tennessee ( Kostiantyn Mishchenko, USA, 2022).

La distribuzione del documentario nel circuito dei festival internazionali proseguirà anche nei prossimi mesi.

Il comitato di enti, associazioni e professionisti che ha contribuito alla realizzazione del progetto esprime la sua soddisfazione per questi primi importanti riconoscimenti della qualità di un lavoro che è stato realizzato nel periodo più difficile della pandemia con l’intento di continuare a produrre progetti culturali come servizio pubblico alla comunità con spirito di resilienza e di grande passione per un lavoro importante per la formazione del futuro delle nuove generazioni.