BARGA – Nella sala riunioni dell’ospedale San Francesco di Barga – luogo scelto non a caso visto che qui è stato per anni amministratore di questo ospedale con il ruolo che ricopriva all’interno dell’allora USL n. 5 e visto che qui è stato anche recentemente paziente per lungo tempo nel reparto di riabilitazione, storia che ha raccontato nella sua pubblicazione – è stato presentato venerdì pomeriggio il libro autobiografico di Fulvio Mandriota “Una storia diversa”.
Anche la data non è stata scelta a caso visto che il 3dicembre era la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, istituita nel 1992 dall’ONU. Nell’occasione di questo giorno e per dare via ad un percorso più ampio nel 2022 per approfondire questo tema sociale, la Commissione Pari Opportunità e il Comune di Barga in collaborazione con l’Azienda USL Toscana nord ovest e la Fondazione Ricci, hanno organizzato questo evento che ha visto una bnella presenza di amici di Mandriota, medici e personale dell’ospedale San Francesco oltre che rappresentanti delle istituzioni a cominciare dalla sindaca Caterina Campani e dalla presidente della Commissione Pari Opportunità Sonia Ercolini che ha presentato il libro di Mandriota.
A parlare di questa pubblicazione naturalmente anche l’autore, mentre le fisioterapiste del reparto di riabilitazione Carla Riani e Valeria Belloni hanno letto alcuni passaggi del libro.
Mandriota, che è stato per tanti anni attivo amministratore nelle istituzioni in Valle del Serchio e che ora è presidente della Pro Loco Coreglia, nel libro ripercorre la sua vita a partire dalla contrazione della poliomielite. Il percorso certo non facile affrontato per superare gli enormi ostacoli di chi si trova costretto a vivere la disabilità. Mandriota ripercorre la sua vita, ma affronta anche alcune riflessioni sui temi di attualità come l’emergenza pandemica, l’imbarbarimento umano legato all’avvento dirompete dei social e non solo.
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