Hanno preso il via gli appuntamenti del calendario estivo “Itinerari letterari a Barga, tra ville e angoli suggestivi”, programma culturale approntato in collaborazione tra Comune di Barga, Unitre Barga, Fondazione Ricci, Istituto Storico Lucchese sez. Barga, Pro Loco Barga e Cento Lumi.
Il calendario intende ravvivare l’estate barghigiana all’insegna della cultura, con presentazioni di libri, convegni, conferenze che toccheranno le splendide dimore e gli angoli più belli del nostro comune.
E la prima presentazione letteraria si è infatti tenuta nella millenaria Pieve di Loppia, edificio religioso tra i fiori all’occhiello del nostro patrimonio storico artistico; non a caso, giacché ha avuto come oggetto il libro di Viola Colombini dedicato proprio a “La Pieve di Loppia. Oltre mille anni di storia”, vincitore del Premio di Studi Storici Antonio Nardini indetto da Fondazione Ricci e Istituto Storico. Lo studio della giovane Viola, edito da Cento Lumi, vuole raccogliere non solo la lunga storia di questo edificio, preziosa perla artistica e architettonica della nostra Valle, ma anche il grande attaccamento che i parrocchiani e i fedeli hanno sempre avuto verso la Pieve, un luogo del cuore oltre che di muratura.
Un attaccamento dimostrato anche nella folta presenza all’evento, con la presentazione, oltre allo studio di Viola, del bell’organo a canne ad opera di Valentino Moriconi (ne abbiamo parlato anche sulle nostre pagine) e il saluto del pievano don Giovanni Cartoni.
Prossimo appuntamento letterario giovedì 1° luglio nel giardino di Villa Gherardi con il volume di Maria Serena Balestracci “Arandora Star: dall’oblio alla memoria”.
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