SOMMOCOLONIA – Il manufatto realizzato nel parco della Rocca di Sommocolonia per ospitare un punto ristoro gestito dall’associazione di Sommocolonia lede la dignità di tutta la frazione creando un danno all’immagine e di conseguenza alla potenziale attrattività turistica della rocca. Così Fratelli di Italia di Barga, con suoi responsabili nel comune Luca Mastronaldi e Tommaso Boggi che chiedono a gran voce quanto effettivamente sia costato questo lavoro.
“Un cubo in cemento – scrivono – privo di qualsiasi senso artistico o rispetto per lo stile architettonico di Sommocolonia, che sarebbe inguardabile in qualsiasi contesto che non siano delle palazzine di epoca sovietica, è stato realizzato al fianco della Rocca di Sommocolonia, terreno che già in passato ha fatto parlare di sé per la realizzazione di un Museo della Resistenza allo stesso modo stilisticamente incompatibile con le costruzioni dell’antica frazione barghigiana.”
Già in passato FdI è intervenuta sulla questione condannando la realizzazione di questi sciagurati lavori: “Ora, che ormai l’opera è stata realizzata nonostante l’opposizione, FdI Barga chiede anche come sia stato possibile che venisse autorizzato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali anche se, visto come fu approvato anni fa l’orrore dell’ascensore al Teatro dei Differenti, che fu addirittura oggetto di indignazione da parte del critico d’arte e senatore Vittorio Sgarbi, iniziamo a pensare sia considerato normale per tutte le istituzioni che a Barga si affianchino edifici storici con blocchi di cemento armato.”
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