BARGA – “Non abbiamo più risorse per completare il restauro dell’interno della ex chiesina di Villa Gherardi… Abbiamo ancora bisogno di aiuto. Da soli non ce la facciamo. Chiunque ha a cuore la causa e voglia darci una mano ci contatti”.
Questo il messaggio lanciato dal Gruppo Alpini di Barga che nel 2018 ha intrapreso un’altra delle sue lodevoli iniziative, mirata al restauro di piccoli grandi patrimoni architettonici e storici della comunità. In questo caso stiamo parlando della seicentesca chiesina di Villa Gherardi, che si trova accanto all’ISI Barga. Grazie al comodato concesso dal comune di Barga, gli alpini barghigiani si sono imbarcati nella non certo facile impresa di realizzare il restauro della piccola chiesina nella quale vorrebbero realizzare un museo permanente della storia degli alpini di Barga.
La Cappellina in oggetto è dedicata alla Vergine assunta ed è una chiesina del seicento che fu edificata, come aveva ricostruito lo storico locale Antonio Nardini, dalla famiglia Angeli. Per anni, per decenni, è rimasta chiusa ed abbandonata a se stessa ed alle intemperie, poi sono arrivate le penne nere e, mettendoci un bel po’ di soldini ed anche tanto lavoro dei propri componenti, con l’aiuto anche di offerte, sono riusciti a completare i lavori al tetto ed alla facciata esterna. Operazioni non di poco conto.
Ora però c’è un altro obiettivo: il restauro degli interni dove sono presenti anche alcune belle decorazioni. Un intervento che richiede nuovi fondi ovviamente. Così gli alpini chiedono aiuto. Si possono contattare sulla loro pagina Facebook oppure, per chi vuole fare donazioni per il restauro, l’IBAN da usare è: IT 64 B 05034 70101 000000000742.
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