Ecco donne la Befana
Non è quella dell’altr’anni
ha mutato veste e panni
e s’è messa la barbantana.
In realtà la Befana, la nostra Befana, è sempre quella: bella, bellissima, come bellissima è questa nostra tradizione. La Befana anche quest’anno è arrivata dalla sua casina di Pegnana ed anche quest’anno ha girato le vie di Barga. A mutare è stata l’atmosfera di questa tradizione: una Barga assai silenziosa e deserta, nessun bambino in giro ad accogliere con gli occhi sognanti la Befana. Nemmeno il giorno è stato lo stesso visto che la Befana è giunta a Barga la sera del 4 anziché del 5 gennaio. Ma che ci volete fare? I tempi sono questi… ora era zona arancione e domani sarà zona rossa e quindi Befana, Befanotti e cantori hanno voluto rispettare in tutto e per tutto le regole e sono scesi in Barga girando per le sue strade, prima che scattasse il coprifuoco. Poi, da domani, tutti a casa, anche la nostra Befana che resterà nella sua casina di Pegnana, in mezzo forse alla neve… Per quest’anno non accoglierà nessuno anche lassù, ma tutti noi speriamo che il prossimo anno tutto torni com’era e siamo certi di una cosa: la Befana ci sarà anche il prossimo anno e tornerà a farci sognare….
Intanto ci godiamo e ci siamo goduti questa Befana diversa, ma sempre la nostra Befana, che si è calata nei tempi del covid per regalarci un po’ di emozione e calore nonostante i momenti difficili. Emozionanti, al suo passaggio, i saluti della gente affacciata alle finestre…
Un grazie se lo meritano la Befana ed i suoi befanotti e cantori tra cui i musici del Barga Jazz Club, il vivace miccetto al seguito che ha fatto faticare le classiche sette camice al befanotto Claudio, l’associazione La Befana per il suo amore per la tradizione e per quello che fa per tutti noi, il comune di Barga con in prima fila la sindaca Campani e lqa consigliera Andreotti, per aver creduto in questa idea e che ha sostenuto questa iniziativa e ci ha permesso di riprenderla e rilanciarla; ultimo ma non per ultimol’amico Alessio, per averci supportato nella diretta.
Vi lasciamo con il video di questa serata, con qualche immagine e con il testo intero della canzone della nostra Befana. Sono i Canti popolari raccolti nel territorio di Barga e ordinati dall’indimenticabile Antonio Nardini che di sicuro, in quel posto dove ora si trova, avrà osservato anche lui, siamo certi con le lacrime agli occhi, questa nostra Befana per le vie di Barega, che sfidando le difficoltà del momento ha augurato a tutti noi un anno finalmente sereno. Grazie, Befana!
Ecco donne la Befana
Non è quella dell’altr’anni
ha mutato veste e panni
e s’è messa la barbantana.
Siam venuti anche quest’anno
in modesta compagnia
la venuta del messia
canterem senza far danno.
A cantar l’Epifania
non è cosa disonore
la cantarono a Maria
l’accettò Nostro Signore.
Buona sera il ciel vi dia
gentilissimi signori
rallegrate i vostri cuori
che gli è nato il gran Messia.
Betlemme di Giudea
vi nasceva il Bambinello
senza fasce né mantello
e del fuoco non avea.
Che gran festa in Paradiso
quella notte se ne stava
e Maria che sospirava
partorì quel biondo viso.
Nella rozza capannella
dove nacque il Redentore
dei Cristiani il Salvatore
Re del cielo e della terra.
Ecco è nato il Bambinello
da Maria nel crudo gelo
Lei lo copre col suo velo
San Giuseppe col mantello.
Tre Re Magi dall’Oriente
hanno avuto la novella
e guidati da una stella
camminavan lentamente.
I Re Magi dall’Oriente
si partirono a cavallo
per andare a visitarlo
nella grotta rilucente.
Quando giunti alla capanna
il Bambino vi han trovato
ricchi don li han lasciato
ripetendo: ”Osanna, Osanna”
Quando Erode sentì dire
ch’era nato il gran Messia
armi e gente mise in via
per poterlo far morire.
Via su, su fate prestino
perché a noi l’ora ci tarda
vedo là che spunta l’alba
prende guazza sul violino.
Se ce le volete dare
non ci fate più aspettare,
i compagni sono avanti
ce la vogliono levare.
Vi ringrazia la Befana
che l’avete favorita
Dio vi lasci lunga vita
buona gente state sana.
Tag: ecco donne la befana, la befana di barga, barga, befana
Cristina Fiori
5 Gennaio 2021 alle 1:41
Vi ringrazio. Che emozione ! Mi è sembrato di essere a Barga, anche se in realtà sono distante 400 km e chissà quando potrò tornare..
Io e la mia collega ce lo siamo guardato due volte. Ancora grazie.
Francesca
6 Gennaio 2021 alle 8:41
👏 Bravi…a tutti coloro che hanno permesso di continuare questa bellissima tradizione…Anche se purtroppo stiamo vivendo momenti bruttissimi.. Naturalmente vedere le strade vuote lascia tanta tristezza, speriamo che presto possiamo tornare a partecipare con entusiasmo a questi eventi che rimangono sempre nella memoria di ciascuno di noi…Francesca (Pietrasanta)