Maura Maffei, originaria di Savona ma residente di Casale, è un’autrice di romanzi storici che conta ormai una quindicina di pubblicazioni in Italia e all’estero. Il suo ultimo romanzo, in particolare, “Quel che abisso tace” (Parallelo45 Edizioni, novembre 2019), dedicato alla tragica vicenda dell’affondamento dell’Arandora Star, avvenuta il 2 luglio 1940, sta riscuotendo un buon successo di critica – si è infatti classificato primo nella sezione romanzo storico al Premio Letterario Bormio Contea 2019 – e di pubblico, avendo raggiunto in pochi mesi il traguardo di diverse ristampe.

A Barga la sensibilità e l’attenzione verso la vicenda non mancano. E’ per questo che la Maffei è in contatto ora con la barghigiana Sonia Ercolini che l’ha invitata a presentare il romanzo nella cittadina, il prossimo anno in occasione della annuale commemorazione dell’Arandora Star il 2 luglio.

L’autrice comincerà a scrivere a breve un nuovo romanzo dedicato alla tragedia anche perché lei stessa è cugina di una delle vittime, il milanese Cesare Vairo che sino al 10 giugno 1940 era direttore del Piccadilly Hotel di Londra. Se nel libro già pubblicato ha narrato soprattutto la vicenda delle vittime e la pietosa sepoltura che offrirono gli irlandesi della contea del Mayo alle salme di alcune di loro, in questa seconda opera, la cui pubblicazione è prevista per il 2022, racconterà invece ai lettori il calvario delle mogli e della madri degli italiani dell’Arandora Star, che in Gran Bretagna non riuscivano ad avere notizie dei loro cari e che dovevano mandare avanti la famiglia; e l’odissea dei pochi sopravvissuti, imbarcati sulla nave Dunera e poi internati in Australia.

Dato che il territorio di Barga ha pagato un prezzo altissimo in questa tragedia, Maura Maffei sta cercando di contattare i parenti delle vittime e dei sopravvissuti, per ricreare personaggi il più possibile fedeli alla realtà anche in questa sua seconda opera. Sta cercando notizie, ad esempio, dei fratelli Giovanni e Pietro Mocogni ma la testimonianza di chiunque abbia avuto un congiunto sull’Arandora Star e sulla Dunera può esserle davvero molto utile. Per contattarla, questo è l’indirizzo email: maura.maffei69@libero.it

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