BARGA – E’ stato emanato il nuovo decreto del Governo che allunga i tempi previsti per la riapertura. Con il nuovo DPCM emesso la novità più importante è che tutte le chiusure sono state prorogate almeno fino al 3 maggio e che per il resto ci sono state pochissime deroghe che permettono poche altre riaperture, come quelle ad esempio che riguardano le attività legate ai bambini ed all’energia. Il Presidente Conte del resto lo ha detto: “Non possiamo vanificare gli sforzi compiuti fino ad ora”.
Tra le deroghe quella per le librerie. C’è il via libera da martedì, con ingressi controllati e misure di sicurezza. Questi esercizi erano chiusa dal 12 marzo.
Cartolerie. Anche cartolibrerie, cartolerie e negozi di vestiti per l’infanzia potranno riaprire i battenti fatte salve le misure di sicurezza previste soprattutto per il distanziamento.
Agricoltura. Sono riammesse all’apertura le attività che si occupano di silvicoltura; via libera quindi alla filiera del legname: dalle aziende che si occupano appunto di silvicoltura a tutta l’industria del legno e dei prodotti di sughero (con l’esclusione di mobili), fino alla fabbricazione di macchine per l’agricoltura e al commercio all’ingrosso di carta e fertilizzanti.
Ecco le attività ammesse a rimanere aperte o a riaprire (consultare sempre i codici ATECO) che trovate nel decreto
Commercio al dettaglio
Ipermercati Supermercati Discount di alimentari Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari
Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici
Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati (codici ateco: 47.2)
Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
Commercio al dettaglio apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni (ICT) in esercizi specializzati (codice ateco: 47.4)
Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico
Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
Commercio al dettaglio di articoli per l’illuminazione
Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici Farmacie
Commercio al dettaglio in altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica
Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati
Commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l’igiene personale
Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici
Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia
Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento
Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini
Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet
Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato per televisione
Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto per corrispondenza, radio, telefono
Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici
Commercio di carta, cartone e articoli di cartoleria
Commercio al dettaglio di libri
Commercio al dettaglio di vestiti per bambini e neonati
Servizi per la persona
Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia
Attività delle lavanderie industriali
Altre lavanderie, tintorie
Servizi di pompe funebri e attività connesse
Tag: attività, dpcm 10 aprile
Ivano Bianchini
11 Aprile 2020 alle 20:06
Nell’articolo 1 lettera u) del DPCM 10/4/2020 è scritto:”Sono sospese le attività di palestre..” fino al 3 maggio 2020,aggiunge l’articolo 8.= Nell’allegato 4, dello stesso decreto,che i sindaci e le associazioni di categoria devono diffondere in tutti gli esercizi commerciali, è scritto:”Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre..soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani.” Ma se le palestre devono stare chiuse,perchè questa raccomandazione da diffondere a tutti?
Scarnecchia
12 Aprile 2020 alle 15:02
Buon pomeriggio e buona Pasqua,
Ho comprato un piccolo appezzamento di terreno agricolo a novembre 2019 per poter realizzare un semplice orto. ( a Pieve fosciana)
Ho iniziato la semina, vista la bella primavera anticipata, a inizio marzo.
Dopo il decreto del 22 marzo o giù di lì, è stato impossibile recarmi ad annaffiare. Dal 14/04 è regolare poterci andare?
Solito comune, 548 Mt. Di distanza da casa,
Salgo in macchina davanti casa e arrivo direttamente nel terreno e viceversa.
Vorrei informazioni certe.
Grazie mille
redazione
13 Aprile 2020 alle 15:07
Provi ad informarsi con il sindaco di Pieve Fosciana
leandro martinelli
12 Aprile 2020 alle 15:27
Buona Pasqua,
Da martedì 14 aprile è consentita la cura e realizzazione di orti privati nel comune di residenza?
redazione
13 Aprile 2020 alle 15:08
Mi dicono che è possibile. Comunque sia provi prima a fare una telefonata al proprio comune di residenza.