Fare scuola al tempo del coronavirus. Barga, con il suo comune, vanta un istituto comprensivo che raccoglie decine di scuole, dall’infanzia alle medie, con la presenza di oltre 800 tra bambini e ragazzi. Come ci si è organizzati in queste settimane?
“Per quanto riguarda l’attività didattica – ci spiega la dirigente Patrizia Farsetti – gli alunni stanno interagendo con gli insegnanti attraverso il registro elettronico e utilizzando anche dalla prossima settimana una piattaforma (interna al registro) che permette di inviare al docente con rapidità il compito svolto. I ragazzi con particolari problematiche, diversamente abili, sono seguiti in maniera più diretta dai docenti tramite altri canali oltre il registro elettronico; tramite whatsapp in particolare.
Visti i tempi lunghi di questa situazione, con la chiusura delle scuole prolungata – dice ancora la dirigente – ci si sta muovendo per attivare una piattaforma per la video conferenza. Le difficoltà sono tante perché per questa modalità i nostri docenti non erano stati ancora formati: la formazione era stata prevista nell’ambito delle attività di formazione ordinaria per la metà di febbraio e purtroppo non c’è stato il tempo visto quello che è accaduto. Quindi non mancano le difficoltà ad avviare il progetto con la dovuta celerità , ma è chiaro che faremo il possibile per partire quanto prima. Si inizierà con la scuola media e poi con la scuola primaria. I tempi non sono ancora quantificabili, anche perché bisognerà inviare a tutti i genitori, per posta elettronica, una password, ma cercheremo di fare presto”.
La dirigente ci spiega anche come è organizzata l’attività amministrativa della scuola.
Per quanto riguarda i servizi al pubblico la dirigenza e le scuole sono chiuse.
“In questo momento – ci spiega – gli uffici della segreteria lavorano in remoto. Solo per situazioni indifferibili, il mercoledì dalle 9 alle 11 c’è eventualmente la possibilità di una presenza a scuola di un amministrativo, ma solo per la risoluzione di questioni di organizzazione e amministrative interne impellenti”.
Rimane dunque la chiusura al pubblico di tutti i servizi; le comunicazioni da e per la scuola sono possibili (in lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12 attraverso il numero telefonico: 0583 724738 . La telefonata verrà deviata sul cellulare di un amministrativo in caricato di ricevere le telefonate e di rispondere alle richieste ed alle domande.
La comunicazione invece tramite posta elettronica è invece ovviamente consentita sempre.
Tag: Scuola, patrizia farsetti, coronavirus, attività didattica
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