IL CIOCCO – Non mancheranno le novità al 43° rally del Ciocco e della Valle del Serchio che il 13 e 14 marzo aprirà il CIR 2020. La OSE del direttore Valerio Barsella sta lavorando alacremente per rendere ancor più interessante la corsa. Dopo sei anni (era dal 2014 che non si disputava) tornerà infatti la storica prova Speciale di Bagni di Lucca.
Ecco nel dettaglio la descrizione della prova speciale. Partenza da Bagni di Lucca e arrivo subito dopo Montefegatesi. Da notare che la prova va considerata inedita poichè verrà affrontata in senso inverso rispetto a sei anni fa e in generale al passato. Garantito lo spettacolo per gli appassionati mentre i piloti dovranno fare attenzione con salite e discese molto tecniche, tratti tortuosi che si alternano a settori veloci in prossimità dell’attraversamento di Pieve di Monti di Villa. E poi anche alcuni dossi “ciechi” che rendono il percorso molto tecnico con alcune spazzolate assolutamente da non perdere. Nel dettaglio il volante racconta… che quell’edizione, la 37esima, fu vinta da Giandomenico Basso davanti a Umberto Scandola e Paolo Andreucci. Il pilota trevigiano, campione italiano 2019, ebbe il merito di portare sul gradino più alto del podio la nuova Ford Fiesta R5 a GPL. Alle sue spalle chiuse Umberto Scandola, su Skoda Fabia super 2000: il veronese campione italiano in carica, patì alcune disavventure, che non gli impedirono tuttavia di guadagnare la piazza d’onore. Gradino più basso del podio per Paolo Andreucci, con la Peugeot 208 T16, dopo una bella lotta con il talentuoso Andrea Nucita, prima del ritiro del pilota siciliano. Quarto posto finale per il massese Gabriele Ciavarella, primo dei non iscritti al Campionato Italiano.
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