In occasione della giornata internazionale di ‘One billion rising’, il flash mob internazionale che invita a levarsi e insorgere contro la violenza con l’atto liberatorio della danza, si sono mobilitati anche i ragazzi dell’ISI di Barga. Stamattina un bel flash-mob, dedicato alla lotta attiva contro la violenza sulle donne, dedicato al ricordo di Vanessa Simonini di Gallicano, simbolo della Valle del Serchio con la sua tragica storia delle vittime di femminicidio. Lo hanno voluto dedicare i ragazzi, come ha spiegato la loro insegnante e coreografa Lucia Lucchesi, anche al dire no ad ogni forma di violenza, all’omofobia, al bullismo, al razzismo. C’era tutto questo nell’iniziativa che
A Barga il flash-mob è stato proposto da una cinquantina di ragazze ed anche ragazzi dell’ISI di Barga, con la partecipazione anche di alcuni docenti.
Il tutto alla presenza della sorella di Vanessa, Melania Simonini, del sindaco di Gallicano David Saisi e dell’assessore del comune di Barga, Pietro Onesti, insieme alla dirigente scolastica Catia Gonnella. C’erano anche tutti gli studenti delle scuole dell’ISI di Barga.
La manifestazione si è tenuta nel piccolo impianto di atletica che si trova tra i due complessi dell’istituto in una dolce e bella mattinata incorniciata dal sole.
La solita iniziativa, in contemporanea è stata proposta da una cinquantina di studenti., anche presso la sede dell’ITI di Borgo a Mozzano.[fbvideo link=”https://www.facebook.com/giornaledibarga/videos/751659731689468/” width=”670″ height=”400″ onlyvideo=”1″]
Tag: ISI Barga, femminicidio, violenza, one billion rising, venessa simonini
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