Anche quest’anno tutto bene alla benedizione degli animali, bella iniziativa che ormai da quattro anni si svolge a San Pietro in Campo.
Il tempo è stato bello, la temperatura mite e le bestiole non sono certo mancate per questo appuntamento legato alla ricorrenza di Sant’Antonio, protettore degli animali, che una volta voleva che il prete si recasse a benedire le stalle e che oggi, sparite le stalle, vuole gli animali domestici recarsi a loro volta dal sacerdote.
La giornata, andata in scena domenica 21 gennaio, promossa dall’Unità Pastorale di Barga, San Pietro in Campo e Sommocolonia e da Arca della Valle, con la collaborazione del Comune di Barga e del Comitato Paesano di San Pietro in Campo ha visto prima la celebrazione della Santa messa e poi la benedizione degli animali sul sagrato della chiesa di San Pietro.
Decine e decine gli animali domestici presenti, che con i loro padroni e padroncini, ma sarebbe meglio dire compagni ed amici nella vita, hanno preso parte alla mattinata; c’erano cani di ogni taglia e razza, qualche coraggioso gatto, di cui uno al guinzaglio davvero impavido, un coniglietto, un bel somarello ed una battagliera oca. E come tutti gli anni c’erano anche tanti cavalli.
Alla fine una bella mattinata, dove è stato celebrato Sant’Antonio, ma dove soprattutto è stata celebrata l’amicizia che lega uomini ed animali.
Tag: sant'antonio, benedizione degli animali, san piuetro in campo, acra della valle
Lascia un commento