BARGA – Il cartellone 2017/2018 del Teatro dei Differenti di Barga – frutto della collaborazione fra Amministrazione comunale e Fondazione Toscana Spettacolo onlus – propone l’esplorazione del doppio filone, classico e contemporaneo, con titoli che incrociano commedie, nuova drammaturgia, classici della cultura teatrale italiana e europea, comicità surreale e noir.
Un progetto che, pur rimanendo in linea con la tradizione del Teatro dei Differenti, si rinnova nel linguaggio e nel segno, attraverso una scrittura e una messinscena che valorizza le istanze delle nuove generazioni; merito anche dei protagonisti, tutti nomi del panorama nazionale, tra i massimi rappresentanti nel loro genere. Tra gli altri: Marco D’Amore, Alessandro Benvenuti, Ugo Chiti, Isabella Ferrari, Iaia Forte, Igor Esposito, Elisabetta Salvatori, Valerio Binasco, Francesco Pannofino, Sotterraneo, Francesca Inaudi, Alessandro Bergonzoni.
Nove appuntamenti che riconfermano il Teatro dei Differenti un luogo privilegiato di incontro, di dialogo e di riflessione per la comunità di Barga; un teatro “aperto” che accoglie nella propria tradizione le istanze culturali e le suggestioni di ogni rappresentazione che abita il palcoscenico cittadino.
La stagione apre, domenica 26 novembre, con American Buffalo di David Mamet, una delle colonne portanti della drammaturgia contemporanea americana. È la storia di un fallimento: il tentativo di tre uomini di rubare l’American Buffalo, conio americano dal valore inestimabile. Marco D’Amore, dal successo di Gomorra, trasporta il testo di Mamet del 1975 da Chicago a Napoli, tra le botteghe e i bassifondi.
Reduce dal successo nella passata stagione, arriva a Barga, venerdì 8 dicembre, L’avaro di Molière, adattato e diretto da Ugo Chiti, con Alessandro Benvenuti. Una commedia amara e irresistibilmente comica; un’opera che riesce ad essere un classico immortale e nello stesso tempo a raccontarci il presente senza trasposizioni o forzate interpretazioni.
Come stelle nel buio, mercoledì 20 dicembre, è la black comedy che vede protagoniste due delle migliori interpreti del cinema e del teatro italiano, Isabella Ferrari e Iaia Forte, all’unisono tra umorismo nero e sofisticata ironia. Il testo è del drammaturgo napoletano Igor Esposito, la regia di Valerio Binasco, regista tra i più apprezzati e premiati della scena italiana.
Sabato 13 gennaio Marco Berry presenta Mindshock. Nessuna scelta è libera, un viaggio alla scoperta dei meccanismi della psiche proposto dal popolare personaggio televisivo. Uno spettacolo divertente e coinvolgente in cui il pubblico può sperimentare direttamente “dal vivo” gli effetti dei messaggi subliminali e della PNL (Programmazione Neuro Linguistica).
Giovedì 25 gennaio, Elisabetta Salvatori, figura di riferimento del teatro di narrazione italiano, presenta il suo nuovo lavoro dedicato alla vita di Giacomo Puccini, Piccolo come le stelle. Un ritratto intimo del compositore, un racconto delle sue fragilità, della famiglia, degli incontri.
Il primo appuntamento teatrale di febbraio, domenica 4, è in compagnia della coppia Francesco Pannofino-Emanuela Rossi con Bukurosh, mio nipote, scritto da Gianni Clementi, secondo capitolo della saga comica sui rapporti interrazziali. Commedia che riflette sui pregiudizi, i timori, le contraddizioni, debolezze e piccolezze della società contemporanea.
Sempre a febbraio, venerdì 23, arriva Il giro del mondo in 80 giorni. Nell’omonimo romanzo di Jules Verne un gentleman londinese compie per scommessa un viaggio intorno al pianeta. Con due narratori, un tabellone in forma di planisfero e un dj che sonorizza l’intero spettacolo, la compagnia Sotterraneo allestisce uno storygame teatrale dove il romanzo diventa gioco interattivo col pubblico, con quiz e test a scandire la narrazione.
Domenica 11 marzo arriva una delle novità di questa stagione, La vedova scaltra di Goldoni, messa in scena da Gianluca Guidi con due beniamini della tv, Francesca Inaudi e Giuseppe Zeno. Rilettura contemporanea della figura femminile in un testo che segna il punto di passaggio tra la Commedia dell’Arte, basata sull’improvvisazione, e la commedia di carattere.
Giocare con le parole e con i doppi, ma anche tripli e quadrupli sensi è il segno distintivo di Alessandro Bergonzoni che mercoledì 21 marzo chiude la stagione del Teatro dei Differenti con il suo nuovo spettacolo. Uno sguardo visionario che va oltre i confini noti, una comicità non scontata che sorprende, incanta e diverte lo spettatore, ponendolo spesso di fronte ad incalzanti dubbi esistenziali.
Ancora prezzi invariati: biglietti a partire da 10 euro e abbonamenti da 70 euro. Ai giovani è riservato un abbonamento speciale con tre ingressi a scelta a 36 euro.
Rinnovo abbonamenti fino lunedì 6 novembre e nuovi abbonamenti da martedì 7 novembre.
Prezzi abbonamenti
platea, palco I° e II° ordine centrale intero € 120,00 ; ridotto € 110,00
palco I° e II° ordine laterale intero € 100,00, ridotto € 90,00
palco III ordine: intero € 80,00, ridotto € 70,00
Speciale Teatro Giovani: tre ingressi a Teatro a scelta fra gli spettacoli in cartellone € 36,00
Informazioni:
Ufficio Cultura Via di Mezzo, 45 – 55051 Barga (Lu)
telefono 0583724791/0583724728
cultura@comunedibarga.it
dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00;
martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00
Tag: ISABELLA FERRARI, barga, teatro, Differenti, prosa, MARCO D'AMORE, ALESSANDRO BENVENUTI
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