Gli elettori barghigiani hanno scelto per il nuovo corso, così gli oltre mille che sono andati a votare per le elezioni del nuovo organico che dirigerà l’ABUC di Barga (Amministrazione Separata beni uso civico) per il prossimo quinquennio. Le urne sono rimaste aperte per tutta la giornata di domenica presso la sede della Protezione Civile ubicata nelle scuole elementari di Barga ed alla fine hanno votato in 1217 esprimendo una preferenza univoca per la lista che candidava uno schieramento non in continuità con il passato: sono stati eletti tutti e cinque i componenti della lista numero 1, Francesco Feniello con 871 voti, Mario Bonuccelli con 603, Marco Guidi con 595, Anna Peretti con 448 e Venanzio Togneri con 383.
Le elezioni di domenica scorsa, come detto, sono state molto frequentate. Nel 2012 i votanti furono 717. Nel 2007 furono 1264 e quindi si è tornati ai numeri del passato, segno di un grande interesse attorno a questo voto. Non a caso, si sono registrate lunghe file in diversi momenti della giornata davanti al seggio allestito presso la sede della protezione civile di Barga presso il palazzo delle scuole elementari.
Ecco infine le preferenze accordate ai non eletti. Giuseppe Gori 215, Fabrizio Lugliani 154, Mauro Gemignani 125, Mauro Cosimini 82, Iolanda Micchi 41.
Adesso il prossimo passo per l’insediamento del nuovo direttivo è atteso in Comune con la delibera ufficiale, dopodiché gli eletti provvederanno ad eleggere il presidente che guiderà l’ASBUC per i prossimi cinque anni.
Il programma presentato dalla lista vincente propone una serie di priorità da raggiungere: proseguire nella tutela ambientale del Demanio Civico nel pieno interesse della collettività di Barga; perseguire l’impegno al fine di garantire tutti i diritti di uso civico che la comunità di Barga può beneficiare nella massima ampiezza possibile; la volontà di definire le problematiche relative al Rifugio Marchetti nel rispetto della volontà e nell’interesse della collettività di Barga; mantenimento, ripristino e potenziamento della sentieristica nell’area ad uso civico; ricercare buoni rapporti con l’Ente Parco, nell’interesse di conseguire benefici nell’esercizio amministrativo della parte di territorio compreso nell’area tutelata e, nella condivisione di possibili progetti ambientali che favoriscono la conoscenza delle bellezze delle nostre montagne e dei benefici che ne possono sorgere anche in relazione all’attività venatoria; promuovere eventi culturali per valorizzare il territorio, con la collaborazione delle varie associazioni che ne condividono le finalità; maggiore divulgazione della realtà ASBUC.
Nel rivolgere i complimenti
e gli auguri di buon lavoro al nuovo direttivo ASBUC volentieri ringraziamo Dario Pierantoni, presidente uscente e tutto il direttivo rimasto in carica in questi cinque anni passati per il lavoro portato avanti.
Tag: elezioni asbuc
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