IL CIOCCO – Sarà un omaggio alle colonne sonore più amate che hanno contribuito a rendere immortali i capolavori del cinema internazionale il Concerto di Capodanno al Ciocco (lunedì 1 gennaio 2018; per informazioni 348 6559783, concertociocco@libero.it).
A partire dalle 17.30, sul palco dell’Auditorium Theatre all’interno della Tenuta, in programma un’anteprima nazionale dal titolo “Cinema amore mio – Le più belle colonne sonore della nostra vita”.
Un viaggio attraverso quelle storie del grande schermo che a distanza di anni fanno ancora sognare (da “C’era una volta in America” a “Il Postino”, da “Rocky” a “Flashdance”, solo per citare alcuni dei titoli ricordati attraverso la musica).
Un tributo a compositori del calibro di Charlie Chaplin, Burt Bacharach e Ennio Morricone. Ma soprattutto uno spettacolo ricco di suggestioni ed emozioni portato in scena dalla New Tuscany Orchestra, un ensemble di venticinque elementi formato da promettenti allievi e diplomati dei conservatori della Toscana, dalla chitarra solista del Maestro Giandomenico Anellino, che curerà tra l’altro anche tutti gli arrangiamenti orchestrali, e dalle note del pianoforte di Luca Perroni.
Nel cast anche i cantanti Benedetta Bianchi e Massimo Bertacci, il primo violino Sofia Astarita e l’attore Alessandro Bertolucci, qua nel ruolo di regista e voce narrante. Non mancheranno poi le sorprese, a partire dalla fisarmonica di Roberto Magnanensi.
Al centro di questa serata, come sempre, il valore della solidarietà: il ricavato del concerto sarà devoluto alla Missione di Muhura in Rwanda, dove il dottor Lido Stefani, assieme alla moglie Anna, attualmente presidente della Onlus Amatafrica, è impegnato da ben 18 anni.
Donazioni anno dopo anno più consistenti – dal 2003 sono stati raccolti più di 110mila euro a favore della comunità africana – hanno consentito di portare avanti iniziative come i progetti di sostegno alle adozioni a distanza, la scuola di alfabetizzazione, il progetto agricolo, i laboratori di ricamo e di impagliatura (fondamentali per il lavoro di molte donne), ma soprattutto notevoli passi sono stati fatti sul piano della sanità con la trasformazione di un piccolo centro sanitario in un vero e proprio ospedale, con la costruzione di un laboratorio di analisi, con la ristrutturazione del centro nutrizionale e la realizzazione di una sala operatoria oculistica.
Organizzato dalla Misericordia di Castelvecchio Pascoli con il contributo di Kedrion Biopharma, del Renaissance Tuscany e del Ciocco S.p.A., questa diciannovesima edizione vede la partecipazione a titolo di sponsor di Del Monte Ristorazione Collettiva, Idrotherm 2000 e Italiana Servizi.
Come lo scorso anno sarà possibile scegliere la propria poltrona nella sala al momento dell’acquisto dei biglietti, già disponibili on line su vivaticket.it, all’infoPoint del Ciocco e i tutti i punti vendita del circuito Vivaticket.
Amatafrica è un gruppo di solidarietà internazionale della Valle del Serchio, ufficialmente costituitosi nel 2004 (“amata” in lingua ruandese significa “latte”).
Questa Onlus nasce dal lavoro svolto dal 1995 da alcuni cittadini della Valle in alcune piccole Missioni in Rwanda: in quasi 10 anni di viaggi in Africa e di attività locali di sensibilizzazione sono stati realizzati progetti che hanno assunto proporzioni inaspettate. Il gruppo collabora da sempre con le Missioni delle suore Oblate dello Spirito Santo di Lucca con le quali valuta le esigenze dei vari territori con l’obiettivo di cercare di garantire il diritto alla salute, all’istruzione e al lavoro ad un numero sempre più grande di persone.
Tag: ciocco, Concerto di Capodanno, giandomenico anellino, il cioco
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