BARGA – C’è anche il comune di Barga tra quelli indicati dalla Regione Toscana, con i dati relativi alla certificazione delle raccolte differenziate riferiti al 2016, come i più “bravi” per quanto riguarda il riciclo di rifiuti.
Barga rientra, secondo i dati certificati, tra i 71 Comuni toscani che hanno superato l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata, ma non solo: Barga sarebbe anche tra quelli con la maggior percentuale di raccolta differenziata raggiunta nel 2016: l’84,85%. E’ in Toscana l’ottavo comune in questa speciale classifica: Lamporecchio 87,83%,Serravalle Pistoiese 87,44%, Capannori 86,66%, Monsummano Terme 86,16%, Certaldo 85,35%, Montaione 85,12%, Fucecchio 84,86%, Barga 84,85%, Cerreto Guidi 84,33%, Vinci 84,08%.
Oltre al bel risultato toscano sicuramente a dare ancor più soddisfazione è il dato provinciale, visto che inq eusto caso meglio di barga c’è solo Capannori che è un comune dove storicamente il riciclaggio lo si fa con impegno.Capannori come detto ha raggiunto nel 2016, l’86,66%. Dietro a Barga ci sono Porcari 81,80%, Villa Basilica 80,32%, Lucca 77,98%, Borgo a Mozzano 76,83%, Montecarlo 76,66%, Forte dei Marmi 76,39%, Seravezza 75,57%, Altopascio 75,48%, Pietrasanta 71,96%, Bagni di Lucca 69,54%, Pescaglia 69,54%, Pieve Fosciana 67,05%. Questi i comuni della provincia che hanno superato la soglia del 65%.
“Siamo ovviamente soddisfatti di questo risultato – commentano il sindaco Marco Bonini e l’assessore all’ambiente del comune di Barga, Giorgio salvateci – Ormai è qualche anno che a Barga puntiamo molto sulla raccolta differenziata grazie al servizio porta a porta ed i risultati si vedono.
Questa affermazione è il frutto di un lavoro congiunto però: quello del comune che ha creduto in questo progetto, quello di Valfreddana recuperi che gestisce il servizio e lo fa in ottimo modo, quello dei nostri cittadini che osservano tutte le regole del porta a porta e collaborano in modo attivo a questo servizio con i loro comportamenti virtuosi. Un grazie in tal senso ci sentiamo di rivolgerlo per questo risultato, proprio ai nostri cittadini”.
Tag: raccolta differenziata, certificazione raccolte differenziate
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