“Le parole del sindaco di Barga di considerare cosa positiva il microhub nel comune,al fine di poter partecipare alla gestione degli arrivi,non hanno nessun significato pratico in quanto niente impedisce e impedirà alla Prefettura (al di la delle presunte rassicurazioni verbali) di prendere accordi con privati e cooperative locali”
Lo dichiara in un proprio cominciato stampa il consigliere di minoranza a Barga, Luca Mastronaldi.
“L’atteggiamento del sindaco appare piuttosto pilatesco, considerato che anche fosse vero che il microhub sarà una struttura temporanea dedicata allo smistamento degli immigrati negli altri comuni, questo sarebbe solamente uno scaricare i problemi sulle spalle di altre realtà locali che dovranno farsi carico dell’accoglienza definitiva. Siccome siamo barghigiani, ma soprattutto italiani, non mi piace questa politica dello scarica barile sulle spalle altrui. Dunque, fino a quando a livello nazionale non saranno presi drastici provvedimenti per regolare i flussi migratori e per rimpatriare chi non abbia diritto a permanere sul territorio nazionale, mi dichiaro contrario ad ogni tipo di operazione che preveda accoglienza indiscriminata e incontrollata. Il malcontento cresce tra i cittadini specialmente per la disparità di risorse impiegate,rispetto a quelle mese in campo per il sostegno dei cittadini italiani in difficoltà.
Comunque l’accoglienza non può essere imposta, non è un dovere e nemmeno un obbligo”.
Lascia un commento