Nuovi problemi di approvvigionamento idrico nel comune di Barga. Come era nelle previsioni agosto si sta dimostrando, complice anche l’ondata imprevista di gran caldo, abbastanza delicata. Questo è il periodo di maggiore afflusso turistico nel territorio e quindi la richiesta di acqua potabile è in aumento vertiginoso; quasi il doppio rispetto ai mesi meno caldi. E il caldo di questi giorni non ha aiutato.
Per questo qualche problema si registra sia nella parte bassa che alta del comune come confermano sia l’assessore alla protezione Civile Pietro Onesti che il sindaco di Barga, Marco Bonini.
In alto a soffrire zono le zone di Piaggiagrande, Tiglio e Pegnana dove i depositi, causa la scarsa pressione e la scarsa portata quindi, sono alimentati da autocisterne che comunque riuscirebbero in qualche modo ad ovviare al problema secondo quanto riporta l’assessore Onesti..
Nella parte bassa l’ultimo black-out idrico si è registrato domenica sera in via XXV Aprile a Barga a causa di una rottura di una tubazione che ha svuotato la linea. Al momento in cui scriviamo era no ancora in corso i lavori per risolvere il problema.
Problemi di approvvigionamento si sono registrati anche a fonaci, a causa anche di alcune bolle d’aria lungo la linea causate proprio dalla poca presenza d’acqua ed a Filecchio, due o tre giorno orsono, a causa di un repentino calo del deposito, forse dovuto ad un uso inopportuno. Si pensa al riempimento di una piscina.
“In linea di massima i problemi sono quasi sempre legati alla poca presenza di acqua nei depositi che creano anche gli altri contrattempi – spiega il sindaco – in tutti i casi raccomando di utilizzare l’acqua per il solo stretto necessario ed assolutamente per soli usi potabili. Ci sono normative ben precise, con tanto di sanzioni anche gravose, per l’utilizzo improprio circa l’utilizzo ad esempio per riempire le piscine in questi periodi; ma anche utilizzare l’acqua per annaffiare i giardino è scorretto e penalizza la comunità e l’approvvigionamento idrico di molti.
“Non è detto comunque che – continua – anche seguendo tutti le regole ed i giusti comportamenti potremmo superare senza grandi problemi questo periodo difficile. Se continua a non pio vere arriveranno anche problemi maggiori”
“Vorrei inoltre ricordare a chi rimane senz’acqua, di segnarle subito il guasto od il problema al numero verde di Gaia (800 23 4567). Pubblicarlo su Facebook o sui social, non vuol dire fare arrivare la segnalazione a chi è in grado di intervenire. Meglio affidarsi a chi deve occuparsi della cosa”.
Tag: barga, Fornaci, Filecchio, acquedotto
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