Gli “Stati Generali della Valle” per disegnare i nuovi assetti dei comuni

-

Nel vivace dibattito politico-istituzionale che sta caratterizzando l’agenda di molti comuni della Valle del Serchio e Garfagnana in queste settimane prende una posizione definita anche il Partito Democratico di Fabbriche di Vergemoli con il suo segretario Marisa Vannetti.

“Solo poco più di un anno fa denunciammo pubblicamente il fatto che i nostri cittadini non registravano gli effetti positivi attesi dalla tanto decantata fusione fra Fabbriche di Vallico e Vergemoli – commenta Vannetti – pur ritenendo come partito lo strumento delle fusioni fra comuni, oggi come allora, un progetto da valutare seriamente per poter addivenire ad un assetto istituzionale più snello ed efficiente nella nostra Valle.”

“E’ del tutto evidente che le manovre promosse in queste settimane dai due gruppi di maggioranza di Fabbriche di Vergemoli e Molazzana circa una nuova fusione non fanno altro che certificare l’assoluto fallimento del progetto che al tempo ha sancito l’unione fra Fabbriche e Vergemoli. Troviamo conferma che tale operazione fu messa in campo per raccogliere i finanziamenti straordinari che venivano messi a disposizione per incentivare tale processo, ma che ahimè non aveva un’anima.

Alla fine le risorse ricominciano a scarseggiare e riaffiorano i soliti problemi quotidiani dettati dall’inadeguatezza dei nostri comuni nel rispondere alle legittime aspettative dei cittadini.

Facciano tesoro quindi di questi errori – prosegue Vannetti – tutti gli amministratori della Valle ed avviino una riflessione seria e complessiva sull’adeguata dimensione che dovranno avere in futuro i comuni del nostro territorio. Ne ragionino le forze politiche territoriali tutte – a partire dalla comunità del Partito Democratico – si confrontino i sindaci della Media Valle e Garfagnana, ne parlino le categorie sociali e produttive, l’associazionismo, i singoli cittadini.

Vannetti propone una sorta di road map: “Si promuovano degli “Stati Generali della Valle” che in questo 2017 permettano di stimolare tali riflessioni e d’arrivare ad una proposta; nel 2018 le amministrazioni agiscano di conseguenza promuovendo referendum consultivi fra i cittadini e nella primavera del 2019 – quando la quasi totalità dei municipi della Valle avrebbe dovuto comunque rinnovare le varie amministrazioni – si vada ad eleggere i sindaci dei nuovi comuni.”

Conclude infine il segretario PD di Fabbriche di Vergemoli lanciando il suo punto di vista: “Per quanto ci riguarda siamo favorevoli – senza però cercare affrettate e pasticciate scorciatoie – ad un ambito territoriale che unisca i comuni di Fabbriche di Vergemoli, Gallicano, Molazzana, Barga e Coreglia; pensiamo che in Valle si possa arrivare a creare non più di cinque municipi e che possano gli stessi essere unificati sotto una nuova ed unica Unione dei Comuni – sintesi delle attuali Media Valle e Garfagnana – così da poter rilanciare con forza anche questo livello istituzionale necessario per rappresentare al meglio le istanze dei territori montani a livello provinciale, regionale e nazionale”

Tag: , , , , ,

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.