Riprenderanno a breve anche nel comune di Barga nuovi interventi nell’ambito del “Piano Nazionale Banda Larga” varo dalla regione Toscana ed in cui rientra anche il nostro territorio con un piano di interventi partiti nel 2015 e che si concluderanno nel 2020..

Sicuramente molti di voi avranno notato linee e numeri disegnati sull’asfalto. A Barga li trovate lungo via Pietro Funai, in alcune strade attorno al centro storico, lungo Viale Marconi.

“I nuovi lavori (altri sono già stati eseguiti negli anni scorsi) – come ci dice il sindaco Marco Bonini con l’assessore ai lavori pubblici Pietro Onesti – sono imminenti; la posa della fibra ottica con l’allaccio delle utenze avverrà dove possibile utilizzando la “talpa”, uno speciale robot che permette di non effettuare grandi scavi sulle strade; dove invece non sarà possibile si procederà per via tradizionale. Comunque sia l’intervento riguarderà una parte del Piangrande ed anche una parte del centro storico.

Gli obiettivi del “Piano banda Larga” prevedono anche per il nostro territorio il superamento totale del digital divide, delle zone completamente sguarnite, ma soprattutto il raggiungimento del 100% di una copertura a banda larga di una velocità di almeno 30mb. Poche saranno invece alla fine del piano e degli interventi, le utenze che arriveranno ad una velocità di 100mb.

Nel comune di Barga in totale le imprese e le unità immobiliari coinvolti nel progetto sono 6.110 per una popolazione di 10.125 unità. Ad oggi le unità immobiliari raggiunte dalla banda larga 100mb sono lo 0%. Si prevede che alla banda ultralarga a 100mb possano accedere entro il 2018 meno del 5% e che entro il 2020 si possa arrivare ad una percentuale vicina al 23%. Le zone presumibilmente raggiunte dal servizio a 100 mb sono a Barga via Pietro Funai e dintorni, la zona dell’Ospedale; a Fornaci quasi tutto il centro; poi in alcune zone di Mologno; Filecchio, San Pietro in Campo, Sommocolonia, Albiano e Castelvecchio Pascoli. Le percentuali di copertura delle unità immobiliari in tutte queste aree è stimata comunque tra il 20 ed il 40% entro il 2020. (vedi i dati cliccando QUI)

Per quanto riguarda le unità raggiunte da una banda a velocità fino a 30 mb, siamo attualmente attorno al 4,8%. Si prevede entro il 2018 di arrivare al 70% e di salire al 100% entro il 2020. Le zone dove ci sarà però una copertura di unità immobiliari raggiunte pari al 100% saranno soprattutto l’area tra Fornaci e Ponte all’Ania, Barga, San Pietro in Campo e Mologno, Castelvecchio Pascoli, parte di Albiano, Tiglio Alto e Tiglio Basso, Renaio, Santa Maria e Ponte di Catagnana. Laddove insomma c’è una maggiore concentrazione di unità abitative ed aree industriali.

Solo nell’estate del 2015 la popolazione raggiunta , come per molti anche attualmente, da una banda larga “lenta” (da 2 a 20 mb) aveva copertura del 95% (fisso e wireless); 3,8 (solo wireless) mentre il divario digitale era del 1,2%. La banda ultralarga (a 30mb) era completamente assente.

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