La vicenda del cambio delle modalità della raccolta porta a porta del “verde” degli scarti di taglio giardini e potature, sicuramente è destinata a far discutere ed a scontentare più di un cittadino.
Se ne è parlato anche giovedì sera al termine del consiglio comunale di Barga dove l’assessore all’ambiente Giorgio Salvateci ha spiegato le nuove misure per la raccolta del verde che prenderanno il via dal primo di agosto e che sono dettate dal cambio della modalità di stoccaggio del verde nei magazzini presenti nella piana.
Il problema più grosso è rappresentato dal fatto che non potranno più essere utilizzati i soliti sacchi neri di grande formato che solitamente sono stati utilizzati fino ad ora dalla cittadinanza e che permettevano così di lasciare pronte per la raccolta anche grandi quantità.
Il consiglio ribadito da Salvateci è quello di utilizzare dal 1° agosto, per le piccole quantità, un bidone di grandezza media che possa essere svuotato e per le grandi quantità o di richiedere l’apposito bidone per la raccolta del verde a Valfreddana recuperi oppure di provvedere con mezzi propri al conferimento del verde all’isola ecologica.
Salvateci ha riconosciuto che è una situazione complicata e che il Comune cercherà di risolvere eventuali problemi che venissero a verificarsi.
In realtà più di un cittadino, chi possiede grandi giardini e quindi produce anche grandi quantità di potature e taglio erba, qualche dubbio e preoccupazione già lo pone. Diventerà insomma disagevole proprio il problema delle grandi quantità: il contenitore fornito dal gestore del servizio non basta infatti a contenere ad esempio la potatura di lunghe siepi che prima veniva raccolta nei sacchi neri, tanto per fare un esempio. In questo modo si costringe il cittadino a conferire da solo il verde all’isola ecologica perché non ci sono altre possibilità e questo a qualcuno proprio non piace: “Per quale motivo – è stata la domanda di un barghigiano – dobbiamo pagare un servizio di raccolta dei rifiuti anche saporitamente, se poi siamo costretti a fare il self service?”
Tag: raccolta, verde, porta a porta, problemi, rifiuti
Stephen Huntrod
1 Luglio 2017 alle 15:10
R: Cambio della raccolta del verde. Una questione complicata
Regarding the bins we requested one over 3 years ago and are still waiting