(ringraziamo per le foto di Fornaci Laura Abngelini e Roberta Zanelli)
Capodanno a fasi alterne nel comune di Barga dove i ristoranti aperti hanno sicuramente lavorato per il classico cenone, ma dove in generale, almeno a livello di impressione, la gente ha soprattutto scelto di trascorrere le ore di passaggio tra il 2016 ed il 2017, soprattutto tra le mura domestiche o in casa con amici. Disertando insomma i luoghi pubblici nella maggioranza dei casi. Ed in generale con meno gente in giro per le strade
Complice forse anche l’influenza che proprio in questi giorni sta mietendo vittime in continuazione anche sul nostro territorio. Con tanto di disdette del cenone per qualche avventore registrate anche in alcuni dei ristoranti della zona.
Per la cronaca e per la storia, il classico appuntamento con il brindisi in Duomo, per ammirare lo spettacolo dei fuochi d’artificio, non ha visto quest’anno una grande presenza. Qualche decina di persone in tutto che, ascoltando gli inviti a non scoppiare botti o fuochi d’artificio, si è limitata al lancio delle lanterne cinesi ed all’accezione di qualche fontanella luminosa. Poca gente in giro anche per Barga vecchia dove ad animare l’atmosfera ci hanno comunque pensato i partecipanti ai cenoni che si sono svolti in diversi locali.
Gran successo a Fornaci per il capodanno 2.0, il primo appuntamento del genere organizzato da Fornaci 2.0 e che ha coinvolto molti abitanti della cittadina. Una serata bene organizzata con il cenone ospitato nei locali della ex palestra.
A far visita all’evento di Fornaci anche il sindaco Marco Bonini che ha rivolto un brindisi augurale ai partecipanti insieme a Casillo e Giovannelli per Fornaci 2.0 ed a Giuseppe santi per il CIPAF Fornaci.
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