Una befana tutta nuova quella che si è vissuta a Barga nella scorsa vigilia di ieri. Sotto l’egida principale dei Commercianti, che hanno assunto l’onere di organizzare l’evento barghigiano in prima persona, supportati dall’esterno dalla Pro Loco, ieri si è celebrata la festa della befana caratterizzata da un percorso e da un programma tutto nuovo per il pomeriggio, con al centro stavolta non piazza Angelio come è stato da decenni, ma piazza pascoli al Giardino ed il percorso della Befana con i bambini che è partito dal piazzale del Fosso per raggiungere la zona del Giardino e non viceversa.
Nuovissima anche la location della serata, con Piazza del teatro preferita dai commercianti a Piazza Angelio che anche in questo caso ospitava la tradizione della rassegna dei gruppi in giro per le befanate e per portare doni ai bambini, da decenni e decenni.
L’impegno messo dai commercianti nell’organizzazione della festa è stato davvero encomiabile e tutto è stato caratterizzato da un grande entusiasmo e da una grande voglia di far bene.
La festa in piazza del Teatro, caratterizzata da un grande falò e dalla musica distribuita a tutto spiano dal Popy, con il rinforzo gastronomico delle salsicce by Trikke & C. diffuse a profusione, ha visto la presenza di qualche centinaio di persone. Gli organizzatori dicono che nei momenti clou se ne sono viste in piazza circa 400.
Certo il freddo pungente della serata, caratterizzata anche da un forte vento, non ha spinto in giro folle oceaniche e forse per questo sono mancati anche un po’ di gruppi, anche gruppi storici che invece avevamo visto in giro gli scorsi anni. E’ mancata un po’ anche la tradizione, i tradizionali canti che una volta si udivano sono stati messi in secondo piano dalla musica dance a tutto volume e dalla voglia soprattutto dello stare insieme e di fare baldoria per una serata, ma questo del resto è il percorso che la befana made in Barga ha ormai preso da molti anni a questa parte, come scriviamo ad ogni edizione da diverso tempo. Comunque sia qualcosa in giro si è visto, qualche canto della befana lo abbiamo ascoltato per le vie di barga e ci ha fatto piacere vedere qualche gruppo entrare nelle case a portare “la befana” ai bambini.
Ieri sera però non è mancata qualche critica. Gli amanti della tradizione non hanno preso molto bene il cambio della piazza. L’aver evitato piazza Angelio che è il luogo simbolo della Befana barghigiana e della sua festa, non è andata giù a più di una persona. Ne abbiamo incontrati alcuni. La scelta di piazza del Teatro non è piaciuta e non è stata capita da tutti e la speranza, per quelli che ci hanno fermato e che non hanno condiviso, è che ci sia il ritorno alla tradizione; ad una tradizione, come quella della Befana, che secondo ad esempio Romina Guidi e Leonardo Giannoni, ma anche Maresa Andreotti ed altri, merita maggiore rispetto.
Sono sicuramente spunti di riflessione per pensare già alla festa che verrà nel 2018; per la nostra Amministrazione Comunale, quest’anno forse troppo fuori da questo evento e dal suo coordinamento e per i bravi commercianti, senza i quali quest’anno la festa non ci sarebbe stata e che per questo si meritano un grosso grazie, un incoraggiamento ed un invito ad essere ancora e più che mai protagonisti alla prossima edizione.
Tag: commercianti, tradizione, epifania, canti di questua, casina della befana, barga, Fornaci, befana
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