Sul patrimonio di opere d’arte del vecchio PCI di Barga e sulla loro destinazione, dopo la chiusura della sede del PD “Ansano Aurori” in vicolo del Sole in Barga vecchia, ci si era già interrogati lo scorso anno, anche in occasione della mostra sugli archivi e le foto del PCI che era stata realizzata al Giardino.

Sono stati tanti i quadri donati dagli artisti barghigiani nel corso dei decenni scorsi, al vecchio PCI. Con opere di tanti artisti importanti di Barga a cominciare da Bruno Cordati. Si tratta di opere di Swietlan Krazyna (prova d’artista santo spirito); Persio da Prato (donne con bandiere rosse e Roggio e la sua chiesa); Alba Calamari (paesaggio di Barga); Carlo da Prato (duomo di Barga); Bruno Cordati (donne con piatti e fiasco); Fabrizio Gianni (duomo paesaggio a sera e paesaggio d’inverno); Giovanni Magri (uomo con carriola, uomo con vanga); Paolo Nardini (paesaggio e ritratto di Cesare Puccinelli); Laura Marchetti (fiori gialli); R. Ferrari ( natura morta); Colombo da Prato (paesaggio); Giorgio cella (senza titolo);

I quadri sono sempre rimasti nella sede di vicolo del Sole, almeno fino alla decisione di trasferire la nuova sede PD in Largo Roma. Già però al momento dello scioglimento dei DS tutte le proprietà di provenienza PCI entrarono nel patrimonio di una fondazione, “La Sinistra” di cui allora era Presidente Aurelio Russo. I quadri sono stati fotografati, inventariati e fatti stimare da un critico d’arte nel 2007/2008, come ci spiega la vice presidente della Fondazione, Laura Risaliti, e sono entrati appunto nel patrimonio della Fondazione.

Adesso torneranno però a Barga. In questi giorni, cosa già annunciata peraltro lo scorso anno, la firma di un comodato di uso gratuito che consegna queste opere al Comune di Barga. Verranno esposti prossimamente in una sala della Biblioteca “F.lli Rosselli” di Barga dove rimarranno in modo permanente.

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