Chi di voi non ha mai raccolto o ricevuto in regalo dei kaki, frutti di stagione provenienti dal lontano Oriente? Personalmente non li ho mai comprati, avendo la fortuna di trovare sempre generosi alberi disponibili.
Ebbene, questi frutti, oltre che gustati al cucchiaio, sono adatti ad essere passati al passaverdure per ridurne la polpa in lucente crema.
Potete mangiarla in questo modo, fredda, servita in bicchieri o coppette di vetro, oppure calda. In entrambe i casi, aggiunta di una spolveratina di cacao amaro o di marron glacé sbriciolati.
Se la servite calda, mettendola al fuoco per pochi minuti, potrete sbizzarrirvi nell’aggiungere qualche goccia di un liquore di vostro piacimento e un cucchiaino di zucchero di canna.
Come salsa è ottima anche versata su altra frutta di stagione, in macedonia, oppure su gelato alla crema o al cioccolato. Per essere patriottici potrete affettare una banana e un kiwi, inondandoli di salsa ai Kaki.
Inutile dire di togliere picciolo e buccia, oltre alla parte più filamentosa interna. La buccia è molto tannica e, come si dice, “lega la lingua”. A proposito di lingua, la salsa si accompagna magnificamente ai biscotti chiamati “lingue di gatto”, sia fredda che calda.
Tag: My tastes from Italy, kaki
Lascia un commento