Bisogna proprio ringraziarlo l’artista scozzese Hamish Moore; e con lui le pertsone che hanno collaborato, lavorato, sostenuto, permesso la realizzazione della seconda edizione della scuola di musica, danza, canto scozzese e gaelico svoltasi a Barga dal 19 al 23 settembre.
Hamish Moore ha dimostrato ancora una volta il suo amore per Barga e Barga deve essergli grata per questa nuova opportunità di incontro.
Hamish e tutti gli altri vanno ringraziati perché questa bella manifestazione, è stata intanto sicuramente un bel modo di rinsaldare i legami esistenti tra Barga e la Scozia, attraverso la cultura tradizionale e la scoperta delle tradizioni musicali ed artistiche scozzesi e gaeliche. Non proprio arti a noi molto consone per storia e lingua, ma che sicuramente a Braga sono legate grazie alla nostra storia di emigrazione e che anche a Barga, grazie a questa iniziativa Barga hanno trovato un angolino ideale e consono per esprimersi e per unire il fascini di tradizioni e culture diversi
Vedere poi Barga vecchia in questa settimana appena trascorsa, piena ogni giorno nei suoi locali di una settantina di persone che tra docenti ed allievi hanno ruotato attorno a questa scuola; vederli in un periodo dove invece il turismo è praticamente già un ricordo, faceva bene al cuore. E se la vista non bastava ci pensavano, a riscaldare l’ambiente, questi straordinari ospiti della cittadina che ogni sera improvvisavano vere e proprie “jam session gaeliche” nei locali e nei ristoranti del castello, dopo aver partecipato tutto il giorno alle lezioni che si sono tenute presso il conservatorio Santa Elisabetta.
Lo spettacolo che poi è stato proposto ieri sera in piazza Salvi, è stata la degna ciliegina sulla torta. In mezzo ai palazzi di stile fiorentino, sembrava però di trovarsi ad un affollato e ben riuscito festival scozzese; sembrava di trovarsi nelle più lontane lande delle highlands scozzesi. E’ stata davvero una bella serata che ha messo insieme anche stili e culture diverse come ad esempio l’esibizione del senese Alberto Massi, il primo suonatore di cornamuse italiano o del Circolo di Lucca Scuola di Danza, che in costumi d’epoca ha proposto alcune polche e balli tradizionali europei, da cui ha preso spunto anche il ballo scozzese o viceversa… Oltre naturalmente ad Hamish Moore si sono poi esibiti Gary West; Fiona Hunter; Kathleen MacInnes; Sarah McFadyen; Derrick Cameron; Melody Cameron; Pat Ballantyne , gli altri docenti della scuola
E’ stata una serata speciale dove ci ha fatto piacere vedere anche qualche famiglia bargo-scozzese tra il pubblico; a coronamento di una bella settimana e di una iniziativa da ripetere e da sostenere, da valorizzare ancora di più.
Ben fatto, Hamish Moore. Torna presto a trovarci.
Tag: Scuola, Hamish Moore, gaelic, scot, tradizional music, song, dance, barga, scozia
Lascia un commento