Con l’inaugurazione della mostra documentaria a Barga si è aperta la Settimana dedicata alle Misericordie del Vicariato, sodalizi che hanno caratterizzato e animato la vita sociale del territorio negli ultimi due secoli. E non è stato casuale il luogo dove la mostra è stata allestita e rimarrà aperta nel corso delle prossime settimane: la chiesa del SS. Crocifisso, tra il 1817 e il 1833 prima sede dell’Arciconfraternita barghigiana, la più antica sul territorio coi suoi (quasi) 200 anni.

L’iniziativa, come si è detto, fa parte della Settimana delle Misericordie del Vicariato di Barga, caratterizzata da un ricco calendario di appuntamenti itineranti sul territorio organizzati in quest’anno giubilare dedicato da papa Francesco alla riflessione su quelle opere di misericordia che le congregazioni locali perseguono quotidianamente: una riflessione che in questa settimana toccherà la storia e il passato, le attività presenti e le prospettive future.

La mostra, realizzata in collaborazione con l’Istituto Storico Lucchese, è la prima tappa di riflessione storica sul ruolo di questi sodalizi nell’ambito locale: negli ultimi due secoli sul territorio barghigiano sono sorte ben 10 Misericordie, quasi una per frazione; una proliferazione sicuramente dovuta ai tentativi di agevolare il trasporto al vicino Ospedale San Francesco, fondato nel 1849, ma anche frutto del forte senso solidaristico e campanilistico che da sempre contraddistingue i tessuti sociali delle nostre frazioni. Così, a partire da Barga nel 1817, nel giro di poco più di un secolo confraternite di Misericordia sono sorte a San Pietro in Campo, Fornaci di Barga, Castelvecchio Pascoli, Loppia, Sommocolonia, Tiglio, Renaio, Albiano, cui seguì in un contesto profondamente diverso la nascita della Misericordia del Barghigiano nel 1987. In mostra le riproduzioni di fotografie, documenti, statuti, oggetti delle diverse compagnie di Misericordia, raccolti da un gruppo di lavoro coordinato da Sara Moscardini e selezionate da Luana Bernardi e Moreno Salvadori.

Come ha sottolineato don Emanuele Morelli, responsabile della Caritas diocesana intervenuto all’inaugurazione, quella delle Misericordie locali è una storia lunga e peculiare, in quanto ogni congrgazione ha saputo riscrivere le proprie funzioni, adeguandosi e mutandosi in base alle diverse esigenze della società nell’evolversi dei tempi.

Il pomeriggio è proseguito in Duomo con la celebrazione della S. Messa accompagnata dalle corali del Vicariato.

Gli appuntamenti continuano già nelle prossime sere: questa sera in piazza G.Pascoli a Barga si terranno i giochi per ragazzi dai 6 ai 14 anni animati dai volontari delle Misericordie, mentre domani sera alle 21 presso i locali parrocchiali di Fornaci di Barga si presenterà il libretto “Le Misericordie del Vicariato di Barga. Tra Storia e futuro”.

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