Il futuro dello stabilimento KME di Fornaci è quello della produzione di rame ed ottone.
Lo hanno ribadito i rappresentanti dell’azienda nel confronto previsto per oggi a Firenze con il coordinamento sindacale ed in programma dalla scorsa settimana.
Così riporta Mauro Rossi, segretario provinciale della FIOM, raggiunto proprio al termine dell’incontro:
“Da quello che ci hanno detto sono ormai fermi nell’idea di continuare nella produzione classica di KME.
L’azienda continua a sostenere però che i tempi per la trattativa in corso con il gruppo Gnutti sono ancora incerti ma che comunque, sia con Gnutti che con altre strade, la convinzione è quella di andare avanti nella produzione di rame ed ottone”.
Non sapendo però per il momento quando verrà definita la trattativa in corso è stato proposto ai sindacati di fissare una serie di incontri per rivedere l’accordo siglato nel 2013 relativamente anche all’impiego degli ammortizzatori sociali e soprattutto come proiettarlo verso il futuro in attesa che si sblocchi appunto la trattativa.
I sindacati su questo hanno deciso di prendersi un po’ di temp; il coordinamento sindacale si riunirà la prossima settimana per poi decidere come portare avanti la trattatati va che dovrebbe rivedere gli accordi del 2013.
Si è parlato oggi anche della richiesta di manutenzione degli impianti avanzata dai sindacati anche in fase di sciopero : “L’azienda ci ha chiarito che – ha spiegato Rossi – , essendo la situazione attuale ancora incerta, per il momento KME è disponibile a fare investimenti sulla manutenzione solo se legati ad evitare rischi per la sicurezza; mentre preferirebbero soprassedere su investimenti di manutenzioni legati in qualche modo alla produttività; almeno in questa fase.
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