La notizia della morte di David Bowie ha colpito nel profondo diverse generazioni di persone, giovani e anziani insieme; tutti coloro che sono cresciuti o si sono formati musicalmente grazie anche alla musica di questo meraviglioso interprete della musica immortale.

Anche nella nostra comunità in tanti hanno commemorato da ieri la grandissima pop star. Sui social media tanti i messaggi di cordoglio e di dispiacere per la sua morte. Tra questi, significativo per la bellissima foto, quello della cantante Emma Morton che lo ha ricordato con un ritratto che di Bowie fece l’artista internazionale tanto vicino a Barga John Bellany.

Qualcuno sui social Augusto Guadagnini in primis, ha ricordato che la vita di Bowie ha incrociato in una occasione anche il nostro territorio. Fu nel 1998 quando a Campocatino in Garfagnana furono girate le riprese del film “Il mio west” di Giovanni Veronesi, pellicola tratta dal romanzo dello scrittore lucchese Vincenzo Pardini “Jodo Cartamigli”

Bowie fu uno degli attori del film insieme a Leonardo Pieraccioni ed Harvey Keitel, tra gli altri.

Fu ospite durante le riprese ai Conti di Castelvecchio; nella casa di Marialina Marcucci per essere più precisi. E non a caso visto che negli anni ’80 il celeberrimo artista aveva collaborato anche con l’emittente Videomusic.

Di quei giorni trascorsi a Barga racconta anche Il giornale di Barga del giugno del 1998 che racconta che David Bowie visitò in quei giorni anche Barga. Una breve visita dove, scrive il nostro giornale nelle sue cronache, fu notato presso l’edicola di Mario Nardini e presso l’ex bottega di alimentari di Andrea Mazzolini in Barga vecchia, a comperare guide e libri sulla Valle del Serchio e prodotti tipici.

Nel giornale del 1998 si parla anche di alcuni particolari del film girato in Garfagnana che vide la presenza anche di diversi barghigiani anglofoni. Ad avere una vera e propria parte fu ad esempio Michaele Biagi, ma alle riprese del film parteciparono tra gli altri anche Giustina Morganti, Nicholas Hunt e Keane, scelti proprio per la loro conoscenza della lingua.

Quei giorni di Barga, la sua presenza in Garfagnana, sono un altro piccolo, grande motivo per ricordare il grande David Bowie e per prendere parte anche noi al cordoglio mondiale per la scomparsa del Duca Bianco.

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