Il Giorno della Memoria si è concluso a Barga con l’inaugurazione presso le stanze della Galleria Comunale di una bella mostra dal titolo “Dai libri di scuola ai luoghi di storia”, a cura della neonata associazione Cento Lumi. Sono stati tanti gli amici presenti all’apertura, introdotta dal sindaco Bonini, dall’assessore Stefani, dal presidente ANPI Mauro Campani, dalla dr.ssa Sara Moscardini e dalla prof.ssa Sandra Rigali, presidente di Cento Lumi.
La mostra si articola in due sezioni: la prima, risultato delle ricerche storiche del prof. Oscar Guidi, raccoglie immagini, testimonianze e documenti della presenza di un nucleo di Ebrei stranieri che furono internati a Castelnuovo Garfagnana tra il 1941 e il 1943, per poi essere deportati ad Auschwitz dove andarono quasi nella totalità dei casi incontro alla morte; la seconda presenta le immagini scattate da Caterina Salvi in occasione del viaggio del Treno della Memoria 2013, quando i ragazzi dell’ISI Garfagnana si recarono ad Auschwitz.
Sul soffitto della Galleria passa il filo rosso della memoria, su cui sono appesi 104 fogli come 104 furono gli ebrei deportati da Bagni di Lucca ad Auschwitz; i fogli sono stati disegnati dai ragazzi delle scuole di Fornaci di Barga e Filecchio durante i laboratori della mattina con l’Istituto Storico Lucchese.
A chiusura del pomeriggio c’è stato un simbolico rinfresco in cui Nasser ha offerto, cucinato alla maniera marocchina, il pane, cibo comune a tutti i popoli e a tutte le culture.
Questa mostra è solo la prima di tante iniziative che l’Associazione Cento Lumi intende portare avanti. Nelle intenzioni dei soci fondatori (Sandra Rigali, Alessandro Santini, Maria Elena Caproni, Angela Masotti, Sara Moscardini, Caterina Salvi, Marco Tortelli) la nuova associazione servirà a promuovere e diffondere in molteplici forme la cultura, la storia e le arti a Barga. Informazionii sulle attività e su come tesserarsi si trovano sulla pagina FB e il sito www.conmecom.it/centolumi.
La mostra rimane aperta fino al 12 febbraio, dal lunedì al venerdì (h 10-12) o su prenotazione (tel. 3490837492).
Lascia un commento