Perché non incentivare i cittadini a prendersi cura di Barga tramite riduzioni o esenzioni da tributi. Se lo chiede una nostra lettrice e collaboratrice, ma soprattutto ci chiede di girare la domanda all’Amministrazione Comunale, sindaco Marco Bonini in testa.
Una opportunità in tal senso era contemplata anche dal Decreto-Legge “Sblocca Italia”, pubblicato in «Gazzetta Ufficiale», numero 212 del 12 settembre 2014, che comprendeva anche una norma per la cura dei beni comuni che consentiva agli Enti Locali, per quanto riguarda la presentazione di progetti presentati da singoli cittadini attivi o da cittadini riuniti in associazione, delle riduzioni o esenzioni di tributi per chi contribuisce al decoro urbano.
Gli interventi possono riguardare la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze o strade ed in genere la valorizzazione di una limitata zona del territorio urbano o extraurbano. In relazione alla tipologia dei predetti interventi i Comuni potevano deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere. L’esenzione era concessa per un periodo limitato, per specifici tributi e per attività individuate dai Comuni, in ragione dell’esercizio sussidiario dell’attività posta in essere.
Un esempio a noi vicino è quello del comune di Massarosa dove dal 2014 sono promosse per Associazioni, Gruppi Sportivi, Pro-loco forme di cooperazione attiva tra cittadini e amministrazione per l’implementazione di iniziative di gestione e manutenzione del territorio nell’interesse della collettività. Iscrivendosi all’albo della Cittadinanza Attiva istituito ad hoc e presentando e realizzando progetti specifici è prevista una riduzione del 50 percento sul tributo comunale sulla tassa dei rifiuti.; per le associazioni l’esenzione o la riduzione delle tasse sarà sostituita da una contribuzione corrispondente all’ammontare delle esenzioni o riduzioni spettanti agli associati che partecipano al progetto.
Gli interventi possono spaziare dalla manutenzione e pulizia delle aree verdi, delle strade comunali, piazze, marciapiedi a lavori di manutenzione ordinaria degli edifici comunali, con particolare riferimento a scuole e impianti sportivi.
Non si potrebbe – si chiede la nostra lettrice – istituire qualcosa del genere anche nel comune di Barga? Non si potrebbe incentivare il decoro urbano attraverso la opartecipaziobe attiva dei cittadini ripagata da riduzioni dei tributi?
Una domanda interessante che giriamo, come detto, ai nostri amministratori.
Tag: cittadini, cittadinanza attiva, incentivi, riduzioni, decoro urbano, cura, Comune
Luti Giuseppe
13 Novembre 2015 alle 16:50
R: Perché il comune non incentiva i cittadini alla cura del decoro urbano con riduzioni di imposte?
Qualcuno a preso a cuore il mio suggerimento su face-book. Bene. Giuseppe Luti