Notte movimentata, con tanto di caccia all’uomo quella vissuta tra martedì e mercoledì 11 novembre nel territorio barghigiano. Due furti sono stati sventati in altrettante ville tra Albiano e Castelvecchio in una notte di grande tensione finita con il ritrovamento anche dell’auto rubata utilizzata dai ladri.
I ladri hanno preso di mira due ville dove già questa estate erano stati tentati altrettanti furti, in quel mese nero che mise in allarme tutta la popolazione di Castelvecchio, Albiano e Mologno e San Pietro in Campo, dopo una serie di furti anche clamorosi come quello nell’abitazione del senatore Andrea Marcucci. Impossibile sapere se i due tentativi di stanotte siano imputabili alla banda in azione questa estate, ma è chiaro che proprio l’aver tentato di colpire nuovamente in due case già visitate, fa pensare che quantomeno possa esistere una connessione con i furti di allora.
I due tentativi sono stati compiuti in una villa lungo le coste di Albiano ed in un’altra abitazione in loc. Conti a Castelvecchio, ma in entrambi i casi gli abitanti si sono accorti dei tentativi di effrazione ed hanno dato l’allarme.
Subito è scattata la caccia all’uomo favorita anche dal fatto che in questi mesi, pur in forma discreta, è continuata l’attività di controllo accurato del territorio che era stata annunciata nei mesi scorsi dal capitano della Compagnia di Castelnuovo, Paolo Volontè, durante gli incontri con la popolazione barghigiana. Una presenza importante e quanto mai provvidenziale che ha permesso ai carabinieri di mettersi immediatamente sulle tracce dei ladri, farli desistere da altri tentativi e costringerli alla fuga.
I malviventi si sarebbero dati alla fuga a piedi nel tentativo forse di raggiungere l’auto che avevano utilizzato per lasciare la zona, poi risultata rubata; auto che però sarebbe stata individuata dalle forze dell’ordine.
L’ipotesi, non confermata dalle forze dell’ordine, è comunque che individuata l’auto dei malviventi i carabinieri siano stati anche molto vicini ad acciuffare i ladri, ma così non è stato alla fine. Si sa comunque che di loro si sono perse le tracce dopo che si sarebbero gettati nelle acque non proprio calde del Serchio.
La caccia all’uomo si è conclusa poco prima dell’alba, purtroppo senza dare i frutti sperati, ma non è escluso che l’aver quasi acciuffato i ladri ed aver comunque recuperato l’auto rubata, non permetta di dare una spinta alle indagini che sono in corso sia per questi tentativi che per i furti dei mesi scorsi.
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