Siamo alla seconda parte dei Dispersi e Caduti di Barga nella Prima Guerra Mondiale e prima di tutto dobbiamo dire che l’imperfetta lapide del cimitero di Barga, soggetto primario del presente studio, negli appurati e suoi validi 143 nomi su 149 scritti, senz’altro fu redatta dal Comune di Barga sullo stato anagrafico di residenti. Questo perché abbiamo visto e vedremo che diversi di loro sono nati in altri comuni limitrofi o fuori dalla stessa provincia e regione. In altre parole è chiaro che questi partirono per il fronte quando stabilmente abitavano nel Comune di Barga.
Come nota triste si rileva che quattro famiglie di Barga: Mori Giuseppe e Lucchesi Idile, Mazzolini Antonio e Olivieri Carolina, Moscardini Andrea e Bertolini Filomena, Piacenza Domenico e Stefani Isola, appresero che due dei loro rispettivi figli avevano sacrificato la loro vita per la Patria.
Questa precisazione ci porta a un’altra riflessione, consistente nell’osservare che i nostri aggiunti oltre a quelli della lapide, forse, hanno la sola nascita barghigiana e magari residenti in altri comuni. Comunque ed eventualmente, essendo nati a Barga, crediamo opportuna e giustificata la loro memoria nel presente lavoro a carattere locale, altresì desiderando invogliare chi eventualmente avesse memorie di congiunti con un legame con Barga e qui non censiti, a farceli presenti per aggiungerli.
Nel precedente articolo abbiamo fornito una statistica sulle principali cause di morte dei militari riportati sino al n°73, che continuiamo con il presente gruppo di nomi, iniziando dal n°74 sino al n°153. Qui i morti in combattimento in Italia o in altri luoghi sono 27. Per malattie in patria 22, in prigionia all’estero 20. I Dispersi sono 6. Sommati con quelli del precedente articolo sono 74 i morti in combattimento, 38 per malattia in patria, 24 per malattia in prigionia, 7 i Dispersi, 4 per infortunio, ecc.
Il repentino aumento in questa seconda parte dell’elenco dei morti per malattia, sia in patria come all’estero, ci fa intuire che la lapide del cimitero di Barga sia stata redatta partendo dal primo caduto (1915), così com’è realmente, e così dicendo. Ovviamente, conoscendo tutti le sorti che toccarono a quei combattenti in Guerra, tragica e lunga permanenza nelle malsane trincee, disfatta e sofferta ripresa sino alla vittoria, resta facile capire perché ora, nella presente seconda parte dell’elenco, ci sia l’aumento di morti per malattia e prigionieri.
Come nota viepiù dolente si rileva che quattro famiglie di Barga, quelle di Mori Giuseppe e Lucchesi Idile, Mazzolini Antonio e Olivieri Carolina, Moscardini Andrea e Bertolini Filomena, Piacenza Domenico e Stefani Isola, appresero che due dei loro rispettivi figli avevano sacrificato la loro vita per la Patria.
Come accennato nel precedente articolo, ora passiamo a elencare quei militari Caduti che abbiamo ritrovato decorati di medaglie al Valore Militare. È possibile non sia completo, comunque pubblichiamo i nomi ritrovati tramite il sito Internet Ass. Stor. Cimetrincee, Istor. R. Emilia, patrocinato dal Min. Difesa, che rimanda agli albi nazionali dei Caduti nella Grande Guerra; altra fonte il libro “Albo d’onore dei decorati al Valor Militare nativi della Provincia di Lucca deceduti in combattimento”, redatto dalla Sezione Lucchese del Nastro Azzurro l’anno 1936. Ovviamente qui troviamo i decorati lucchesi sino al 1936 e ne potrebbero esistere anche di successivi, poi, saputo che diversi militari residenti e partiti da Barga avevano una nascita fuori provincia e regione, è possibile che questi, se decorati, non siano stati presi in considerazione.
Sulle liste nazionali consultate ecco chi abbiamo ritrovato tra i decorati alla memoria e scritti anche sulla lapide di Barga, ovviamente solo citati nel riconoscimento e non nella motivazione:
Micheluccini Enrico di Ottavio e Cardosi Carrara Silvia –DECORATO DI MEDAGLIA D’ARGENTO AL V. M. (a questo elenco n°94.)
Biagi Pietro di Antonio e Borzoni Luisa – DECORATO DI MEDAGLIA D’ARGENTO AL V. M. (a questo elenco n°146.)
Santi Giovanni di Silvestro e Agostini Annunziata – DECORATO DI MEDAGLIA DI BRONZO AL V. M. (a questo elenco al n°83)
Dini Guglielmo di Giuseppe e Biagioni Maria –DECORATO DI MEDAGLIA DI BRONZO AL V. M. (a questo elenco n°104.)
Corrieri Alfredo di Pietro e Quaderni Sabina –DECORATO DI MEDAGLIA DI BRONZO AL V. M. (a questo elenco n°133.)
Eccoci ora ai decorati al merito trovati nel libro “Albo d’Onore” della provincia di Lucca, con tanto di motivazione:
Bonaccorsi Amerigo da Barga (Lucca) Caporale Maggiore Reggimento Fanteria –MEDAGLIA DI BRONZO AL V.M.: “… benché ferito durante l’assalto alle trincee nemiche, esempio di valore e fermezza, continuava a tenere il Comando della propria squadra, allontanandosi dal campo solo dopo vive insistenze del suo comandante di plotone …”
Croda d’Ancona, 12 giugno 1916 – D. L. 21-9-1916
Bonaccorsi Amerigo –Barga (Lucca) – DECORATO DI MEDAGLIA DI BRONZO AL V. M. (a questo elenco n°145, della numerazione aggiornata sino a n°153.)
Corrieri Alfredo da Barga (Lucca) Soldato 996a Compagnia Mitragliatrici –MEDAGLIA DI BRONZO AL V. M.: “Quale tiratore di una mitragliatrice postata allo scoperto rimaneva imperterrito accanto alla propria arma, e lanciatosi l’avversario all’assalto, apriva contro di esso il fuoco, continuando finché venne colpito a morte …”
Monte Valderoa 17-12-1917 – D. L. 23-3-1919
Corrieri Alfredodi Pietro e Quaderni Sabina –DECORATO DI MEDAGLIA DI BRONZO AL V. M. (a questo elenco n°133.)
Da Prato Italo da Barga (Lucca) Aspirante Ufficiale Medico Reggimento Alpini –MEDAGLIA DI BRONZO AL V. M.: “Già distintosi in prima linea in pericolose e difficili opere di soccorso, esempio costante di abnegazione e sprezzo del pericolo, passava di posto in posto, in una trincea vicinissima al nemico, a porgere ai suoi alpini flagellati da violenta tormenta parole di conforto e di consiglio, finché venne colpito a morte …”
Monte Rosso 22-11-1916 – R. D. 13-3-1917
Da Prato Italo di Raffaello e Togneri Quintilia (a questo elenco n°27)
Vincenti Antonio da Barga (Lucca) Soldato Reggimento Fanteria –MEDAGLIA DI BRONZO AL V. M.: “Di sentinella ad un posto avanzato, ferito gravemente al ventre da una pallottola nemica, mentre veniva trasportato al posto di medicazione salutava con le seguenti nobilissime parole i propri commilitoni:
Muoio contento perché muoio per la mia bella Italia! Arrivederci: sempre coraggio e andate avanti…”
Malga Zugna 7-4-1917 – D. L. 28-6-1917
Vincenti Antonio di Carlo e Da Mocogno Clorinda (a questo elenco n°39)
Se questi sono i decorati barghigiani, dato che abbiamo citato più volte il barghigiano d’adozione giurista e senatore Adolfo Zerboglio e il suo libro “Barga memorie e note vagabonde” del 1929, non possiamo tralasciare la memoria di suo figlio Enzo, Vincenzo Zerboglio, medaglia d’oro sul campo di combattimento. A proposito della barghigianità di Adolfo Zerboglio ci resta la conoscenza del doppio indirizzo fornito al Senato per le comunicazioni: Pisa e Barga, e la significativa sepoltura, con sua moglie, al cimitero della stessa Barga. Il sacrificio del figlio Enzo Zerboglio, che ben conosceva Barga, fu posto in grande evidenza anche in un numero del giornale barghigiano “La Corsonna” del periodo.
Queste le parole tratte da “Albo d’Onore”:
Zerboglio Vincenzo di Adolfo –DECORATO DI MEDAGLIA D’ORO AL V. M. Sottotenente di Complemento 4° Reggimento Alpini – Nato il 10 agosto 1898 a Pisa, Distretto Militare di Lucca, morto il 26 ottobre 1918 sul Monte Solarolo per ferite riportate in combattimento.
“Fulgido esempio di coraggio e fermezza, in sanguinosi combattimenti si distingueva con atti di altissimo valore. Con pochi soldati, affrontava, in accanita lotta, un numero di nemici più volte superiore. Ferito una prima volta da una pallottola che gli traforava una spalla, rimaneva fra i suoi: poiché gli avversari avuti rinforzi, violentemente contrattaccavano, balzava dalla trincea e trascinandosi dietro i suoi soldati ricacciava i nemici, infliggendo loro gravi perdite. Ferito nuovamente ad una coscia, non voleva assolutamente abbandonare il reparto. Rimasto nelle linee, in una nuova repentina e furiosa ripresa di combattimento, esaltava i suoi uomini con grida di entusiasmo, contenendo prima l’urto degli avversari e ricacciandoli poi, finché colpito in fronte, gloriosamente cadeva, spirando col grido di VIVA L’ITALIA!”
Così il padre lo ricorda nel libro “Barga memorie e note vagabonde”:
“Nel 1914, nel tragico mese d’agosto io mio sono inerpicato alla “Punta dell’Omo”, preceduto dal giovinetto che oggi è meco, nell’intimo cuore, dall’alba al tramonto, in ogni palpito ed in ogni respiro, ma dal 26 Ottobre 1918 ha lasciato noi, babbo e mamma, sconsoli pellegrini, troncando a vent’anni le sue e le nostre speranze.
Col passo della Punta dell’Omo, quel giovinetto ha marciato sul Solarolo, laggiù al lembo estremo del Grappa, sognando colla Vittoria il ritorno e trovando, colla Vittoria la morte!”
Ora è tempo di passare a leggere l’ultima parte della lapide al cimitero di Barga e le aggiunte da noi fatte a essa dei caduti barghigiani.
74. –Bernardini Umberto di Roberto e Carrara Annunziata –Soldato 111° reggimento fanteria, nato l’8 giugno 1898 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 27 ottobre 1918 nella 75a sezione di sanità per ferite riportate in combattimento all’assalto. –(Arch. Rocchi: qualifica “caporale” per la località di morte si dice: “Visuardells” (sic!).)
75. –Guidi Vittorio di Pietro e Moscardini Assunta –Soldato 26° reggimento fanteria, nato il 27 settembre 1886 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 24 febbraio 1918 in prigionia per malattia. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Austria”.)
76. –Giovannelli Callisto di Venceslao e Petracchi Erminia–Soldato fanteria, nato il 14 ottobre 1891 a Tizzana, d. m. di Pistoia, morto il 27 novembre 1918 a Como per malattia.–(Negli elenchi nazionali c’è un solo Giovannelli Callisto di Venceslao. In Zerboglio: Giovannelli Callisto di Lauro, uguale in Arch. Rocchi, dove, per la località di morte si dice: “Ospedale Como”. I dati personali, di là dalla paternità diversa, comunque collimano.)
77. –Bonaccorsi Umberto di Pietro e Bonaccorsi Celeste (Non trovato)–(Trovato invece un: Bonaccorsi Raffaello di Pietro –Sergente 1° reggimento artiglieria da fortezza, nato il 29 luglio 1885 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 12 aprile 1918 in prigionia per malattia.) –(Questo Raffaello in Zerboglio e Arch. Rocchi è detto Umberto, i dati personali lo dimostrano) –(Arch. Rocchi si qualifica Caporale Maggiore, per la località di morte si dice: “Lazzaretto n° 27, nefrite”.)
78. –Mazzei Alemanno di Ercole e Palmira –Sergente 22° reggimento fanteria, nato il 17 dicembre 1882 a Camporgiano, d. m. di Lucca, morto il 5 giugno 1917 sul Carso per ferite riportate in combattimento all’assalto. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Monfalcone”.)
79. –Moscardini Pietro di Giuseppe e Gonnella Carola –Soldato 221° battaglione M. T., nato il 4 aprile 1878 a Coreglia Antelminelli, d. m. di Lucca, morto il 23 luglio 1918 a Barga per malattia. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Ospedale di Barga”.
80. (RIPETUTO) –Corrieri Leonello di Pietro e Rigali Teresa -(In Zerboglio e Arch. Rocchi, ce n’è solo uno, noi al N° (71).
81. –Funai Giovanni di Fioravante e Biglia Palmira –Soldato 1° reggimento genio zappatori, nato il 7 luglio 1896 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 17 novembre 1918 nell’ospedaletto da campo n. 167 per malattia. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Albania influenza”.)
82. –Rinaldi Giovanni di Alessandro e Corrieri Elisa –Soldato 1° reggimento granatieri, nato il 20 ottobre 1891 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 25 novembre 1918 nell’ospedale da campo n. 053 per malattia. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Austria”.)
83. –Santi Giovanni di Silvestro e Agostini Annunziata – DECORATO DI MEDAGLIA DI BRONZO AL V. M. –Caporale 30° reggimento artiglieria da campagna, nato il 1° aprile 1895 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 28 novembre 1918 nell’ospedaletto da campo n. 52 per malattia. –(Arch. Rocchi per la causa di morte si dice: “bronco polmonite”.)
84. –Togneri Nilo di Giovanni e Togneri Ersilia –Soldato complementare brigata Piemonte, nato il 30 marzo 1899 a Coreglia Antelminelli, d. m. di Lucca, morto il 14 dicembre 1918 nell’ospedale da campo n. 52 per malattia.
85. –Gonnella Giuseppe Bernardo e Pieri Domenica –Soldato 46° battaglione M.T., nato l’11 aprile 1876 a Coreglia Antelminelli, d. m. di Lucca, morto l’11 dicembre 1918 a Barga per malattia. –(Arch. Rocchi per il luogo e la causa di morte si dice: “Ospedale di Barga spagnola”.)
86. –Cecchini Benvenuto di Egidio e Mazzolini Teresa –Soldato 208° reggimento fanteria, nato il 4 novembre 1896 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 30 dicembre 1917 in prigionia per malattia. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Germania”.)
87. –Santi Umberto di Sabatino e Gonnella Marianna –Soldato 22° reggimento fanteria, nato il 9 giugno 1890 a Barga, d.m. di Lucca, morto il 13 ottobre 1915 nell’ospedaletto da campo n. 48 per ferite riportate in combattimento all’assalto. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Monfalcone”.)
88. –Tazioli (loro Tazzioli) Pellegrino di Stefano e Piacentini Giuseppina –Soldato 36° reggimento fanteria, nato il 1° agosto 1892 a Frassinoro, d. m. di Modena, morto il 21 gennaio 1919 a Modena per malattia. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Ospedale Modena”.)
89. (RIPETUTO) –Bernardini Umberto di Roberto e Carrara Annunziata –(In Zerboglio e Arch. Rocchi ce n’è solo uno, noi al N° 74).
90. –Notini (Loro scrivono Nutini) Carlo di Tommaso e Tognarelli Maria –Soldato 2° reggimento alpini, nato l’8 ottobre 1885 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 18 luglio 1918 in prigionia per malattia. –(In Zerboglio e Arch. Rocchi è Nutini.) –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Austria malattia”.)
91. –Da Prato Francesco (Non trovato – c’è un Da Prato Francesco nato il 1° nov. 1894 a Pietrasanta e +14 dic. 1915 all’Osp. Di Lucca) –(In Zerboglio e Arch. Rocchi non c’è.)
92. –Santi Adelmo di Leopoldo e Gonnella Maria –Soldato 4° reggimento bersaglieri, nato il 28 settembre 1894 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 15 luglio 1918 in prigionia per malattia. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Austria”.)
93. –Piccosi Raffaello di Pietro e Turicchi Teresa –Soldato 143° reggimento fanteria, nato il 31 marzo 1897 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 30 ottobre 1918 nell’ospedale da campo n. 082 per malattia. –(In Zerboglio e Arch. Rocchi è qualificato caporale.) –(Arch. Rocchi per la causa di morte si dice: “polmonite doppia con influenza”.)
94. –Micheluccini Enrico di Ottavio e Cardosi Carrara Silvia –DECORATO DI MEDAGLIA D’ARGENTO AL V. M. –Tenente di complemento 36° squadriglia aeroplani, nato il 21 novembre 1894 a Terni, d. m. di Spoleto, morto il 17 dicembre 1917 nel cielo del Monte Grappa in combattimento. –(Arch. Rocchi si dice: “disperso”.)
95. –Nutini Alfredo di Luigi e Poli Angelica –Tenente medico di complemento direzione sanità militare del corpo di Firenze, nato il 5 aprile 1890 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 14 luglio 1919 in Albania per malattia. –(Arch. Rocchi per la località e causa di morte si dice: “Vallona dissenteria influenza”.)
96. –Casci Umberto di Raffaello e Castelvecchi Luisa –Soldato 41° reggimento fanteria, nato il 7 ottobre 1891 a Barga, d. m. di Lucca, morto l’11 giugno 1918 per malattia. –(Arch. Rocchi per la località e causa di morte si dice: “Galizia dissenteria”.)
97. –Galanti Aristide di Luigi e Farrari Teudosia (Non trovato) –(Arch. Rocchi si dice: “Nato il 17 aprile 1879 a Frassinoro, d. m. di Modena, soldato, disperso il 22 ottobre 1918”.)
98. –Baregi Alessandro (Loro Leandro) di Stefano e Bernardini Veneranda -Soldato 234° reggimento fanteria, nato il 30 agosto 1895 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 20 ottobre 1918 in prigionia per malattia. –(Arch. Rocchi per la località e causa di morte si dice: “Germania polmonite”.)
99. –Giannasi Luigi di Giuseppe –Soldato 2° reggimento artiglieria da montagna, nato il 22 maggio 1899 a Castiglione di Garfagnana, d. m. di Lucca, morto il 25 marzo 1920 in Libia per malattia. –(In Zerboglio e Arch. Rocchi non c’è.)
100. –Donati Ettore di Domenico e Biondi Celestina (Non trovato) –(Arch. Rocchi si dice: “Nato il 10 giugno 1898 Fiumalbo, d. m. di Modena, morto il 10 luglio 1920, ospedale di campo in Albania”.)
101. –Angelini Angelo di Giovan Battista e Pierotti Oliva (Non trovato) –(In Arch. Rocchi si dice: “Nato il 9 dicembre 1886 a Castiglione Garfagnana –Soldato 88° fanteria, morto all’assalto a Gorizia il 12 maggio 1917.)
102. –Bartolomei Ottavio di Gabriello e Petri Paolina –Soldato 111° reggimento fanteria, nato il 10 dicembre 1898 a Castiglione di Garfagnana, d. m. di Lucca, morto il 17 giugno 1918 per ferite riportate in combattimento all’assalto. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Nervesa”.)
103. –Nardi Francesco di Giuseppe e Gonnella Annunziata –Soldato 3° reggimento alpini, nato il 3 marzo 1885 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 4 gennaio 1918 in prigionia per malattia. –(Arch. Rocchi per il grado, luogo e causa di morte si dice: “Caporale Maggiore, Austria, malattia”.)
104. –Dini Guglielmo di Giuseppe e Biagioni Maria –DECORATO DI MEDAGLIA DI BRONZO AL V. M. –Sergente 3° reggimento artiglieria da montagna, nato il 28 marzo 1893 a Castelnuovo di Garfagnana, d. m. di Lucca, morto il 10 ottobre 1919 ad Udine per malattia. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Ospedale Udine”.)
105. –Pieroni Benvenuto di Giosuè e Monterigi Clotilde –Soldato 18° battaglione M. T., nato il 28 gennaio 1891 a Castiglione di Garfagnana, d. m. di Lucca, morto il 21 agosto 1918 in prigionia per malattia. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Austria”.)
106. –Castelvecchi Emilio di Antonio e Giannotti Libera –Soldato 161° reggimento fanteria, nato il 10 ottobre 1895 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 12 maggio 1916 sull’Altipiano di Asiago in combattimento. –(Arch. Rocchi per la morte si dice: “Disperso”.)
107. –Cecchini Antonio di Giocondo e Chiappa Gioconda –Soldato 3° reggimento artiglieria da montagna, nato il 13 giugno 1893 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 3 agosto 1918 in prigionia per malattia. –(Arch. Rocchi per il luogo di morte si dice: (“Germania”.)
108. –Verzani Luigi di Silvio e Sivori Palmira –Tenente M. T. 662° compagnia mitraglieri, nato il 25 ottobre 1893 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 19 giugno 1917 sul Monte Ortigara per ferite riportate in combattimento all’assalto.
109. –Valeri (Voleri) Giuseppe di Antonio e Petracchi Maddalena –Soldato 37° reggimento fanteria, nato il 26 settembre 1899 a Carrara, d. m. di Massa, morto il 28 giugno 1918 in prigionia per malattia.) –(Arch. Rocchi per la località e causa di morte si dice: “Austria, polmoni”.)
110. –Tolari Luigi di Claudio e Sassi Filomena (Non trovato) –(Arch. Rocchi si dice: “Nato il 7 dicembre 1893 a Frassinoro, d. m. di Modena, soldato 126° fanteria, morto il 1° novembre 1917, zona di Bak in Germania”.)
111. –Tolari (Tollari in Zerboglio e Arch. Rocchi) Giovanni Battista e Ferrari Caterina (Non trovato) –(Arch. Rocchi si dice: “Nato il 21 aprile 1881 a Frassinoro, d. m. di Modena, soldato 12° fanteria, morto il 16 dicembre 1915 a Gorizia”.) -(Da familiari: morto per esplosione di una cannonata sul Piave.)
112. –Stefani Ubaldo di Luigi e Togneri Geltrude (Non trovato) –(Arch. Rocchi si dice: “Nato 1891 a Barga, d. m. di Lucca, Esercito Americano, morto il 1 maggio 1919 America.)
113. –Salvioni Silvio di Salvo e Mazzolini Maria –Soldato 49° reggimento fanteria, nato il 6 agosto 1882 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 12 giugno 1918 a Torino per malattia.
114. –Santi Amedeo di Antonio e Togneri Adelaide –Soldato 120° reggimento fanteria, nato il 1° maggio 1880 a Barga, d. m. di Lucca, morto l’8 giugno 1917 sul campo in combattimento. –(Arch. Rocchi per la morte si dice: “Disperso”.)
115. –Rinaldi Giovanni di Celestino e Donnini Rosa –Soldato 6° reggimento artiglieria da fortezza, nato il 30 giugno 1895 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 15 agosto 1918 a Barga per malattia.
116. –Rocchiccioli Luigi di Francesco e Rocchiccioli Filomena –Soldato 1° reggimento artiglieria da montagna, nato l’11 marzo 1886 a Pieve Fosciana, d. m. di Lucca, morto il 4 novembre 1918 all’ospedaletto da campo n. 180 per malattia.
117. –Poli Giocondo di Aldebrando e Angelini Genoeffa –Caporale 42° reggimento fanteria, nato il 18 novembre 1897 a Pieve Fosciana, d. m. di Lucca, morto il 17 gennaio 1918 a Massa per ferite riportate in combattimento.
118. –Piacentini Luigi di Antonio e Lavelli Maria –Soldato 61° reggimento fanteria, nato il 14 ottobre 1881 a Barga, d. m. di Lucca, disperso il 9 maggio 1917 in Macedonia in combattimento. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Salonicco”.)
119. –Poli Leonello di Niccodemo e Niccolai Virginia –Soldato 24° reggimento fanteria, nato il 5 luglio 1894 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 15 dicembre 1918 nell’ospedale da campo n. 089 per malattia. –(Arch. Rocchi per il grado si dice: “Caporale”.)
120. –Nutini Giuseppe di Pietro e Mucci Cleofe –Soldato 161° reggimento fanteria, nato il 14 dicembre 1892 a Barga, d. m. di Lucca, disperso il 17 agosto 1916 sul Carso in combattimento.
121. –Moscardini Giuseppe di Luigi e Fontana Annunziata –Soldato 41° reggimento fanteria, nato il 6 aprile 1896 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 23 novembre 1917 a Barga per malattia.
122. –Marchi Fortunato di Giovanni e Marchi Annunziata –Soldato 8° reggimento bersaglieri, nato il 3 maggio 1899 a Barga, d. m. di Lucca, disperso il 29 marzo 1917 sul Piave in combattimento.
123. –Marchetti Alfredo di Pietro e Maddaleni Assunta –Soldato 308° battaglione M. T., nato il 13 agosto 1889 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 2 novembre 1918 a Milano per malattia.
124. –Moscardini Gildo di Andrea e Bertolini Filomena –Soldato 22° reggimento fanteria, nato il 27 aprile 1887 a Giucugnano, d. m. di Lucca, morto il 21 ottobre 1915 sul Carso per ferite riportate in combattimento all’assalto.
125. –Marchi Amerigo di Lorenzo e Sichi Clementina –Soldato 14° reggimento bersaglieri, nato il 13 dicembre 1893 a Barga, d. m. di Lucca, disperso il 23 ottobre 1915 sul Monte San Michele in combattimento.
126. –Mazzolini Donato di Antonio e Diversi Carolina –Soldato 49° reggimento fanteria, nato il 16 agosto 1892 a Barga, d. m. di Lucca, disperso il 12 giugno 1916 in Val Boite in combattimento.
127. –Landi Giuseppe Domenico di Luigi e Flamigni Rosa –Soldato 157° battaglione M. T., nato il 29 maggio 1875 a Meldola, d. m. Forlì, morto il 4 dicembre 1917 a Legnago per malattia. –(Arch. Rocchi si dice: “Nato il 7 maggio 1885 a Meldola, d. m. di Forlì, soldato, morto il 5 dicembre 1917.
128. –Fontana Primo di Emilio e Moscardini Adele –Soldato 33° reggimento fanteria, nato il 21 dicembre 1899 a Barga, d. m. di Lucca, disperso il 16 luglio 1918 in Val Brenta in combattimento.
129. –Gonnella Bruno di Bartolomeo e Pieri Adelaide –Soldato 3° reggimento alpini, nato l’8 settembre 1900 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 7 aprile 1919 a Lucca per malattia.
130. (RIPETUTO) –Giovannetti Umberto di Pietro –(In Zerboglio ce n’è uno solo, noi al n° 24)
131. –Giannini Ubaldo di Silvio e Stefani Argia –Soldato 226° reggimento fanteria, nato il 22 ottobre 1894 a Barga, d. m. di Lucca, disperso il 10 ottobre 1916 sul Carso in combattimento. –(Arch. Rocchi per la località dice: “Monfalcone”.)
132. –Gonnella Giuseppe di Giovanni e Cosimini Enrichetta –Soldato 79° reggimento fanteria, nato il 15 ottobre 1887 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 28 dicembre 1918 a Modena per malattia.
133. –Corrieri Alfredo di Pietro e Quaderni Sabina –DECORATO DI MEDAGLIA DI BRONZO AL V. M. –Soldato 996a compagnia mitraglieri, nato l’8 agosto 1898 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 17 dicembre 1917 sul Monte Grappa per ferite riportate in combattimento all’assalto.
134. -(RIPETUTO ) –Cecchini Antonio di Giocondo –(In Zerboglio, ecc. ce n’è uno solo, noi a n° 107)
135. –Casci Giovanni di Vincenzo e Agostini Maria –Caporale 29° reggimento fanteria, nato il 22 aprile 1890 a Barga, d. m. di Lucca, disperso il 14 settembre 1916 sul medio Isonzo in combattimento.–(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Disperso, Castagnevizza”.)
136. –Casci Pietro di Valente e Casci Caterina –Soldato 163° reggimento fanteria, nato il 28 aprile 1898 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 14 ottobre 1918 in prigionia per malattia. –(Arch. Rocchi per la causa di morte si dice: “Polmonite”.)
137. –Cordati Edmondo di Francesco e Rossi Guglielma –Soldato 209° reggimento fanteria, nato il 27 luglio 1896 a Barga, d. m. di Lucca, disperso il 29 maggio 1916 sul Monte Novegno in combattimento.
138. –Castelli Giovanni di Carlo e Castelli Luigia –Soldato 22° reggimento fanteria, nato il 20 febbraio 1890 a Gallicano, d. m. di Lucca, morto il 23 giugno 1918 in prigionia per malattia. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Ungheria”.
139. (RIPETUTO) –Carrara Roberto di Antonio –(In Zerboglio, ecc. ce n’è uno solo, noi al n° 25)
140. –Cosimini Alfredo di Basilio e Tognarelli Fine –Soldato 28° reggimento fanteria, nato il 1° ottobre 1894 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 18 giugno 1919 a Lucca per malattia. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Ospedale di Lucca”.
141. –Da Prato Giuseppe di Cristofano e Arrighi Maria –Soldato 211° reggimento fanteria, nato il 6 maggio 1880 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 30 agosto 1917 nell’89° sezione di sanità per ferite riportate in combattimento all’assalto.
142. –Dalli Pompeo di Amedeo e Luchini Amelia –Soldato 6a compagnia automobilisti, nato il 16 settembre 1899 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 22 luglio 1920 nell’ospedaletto da campo n. 74 per malattia. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Albania, malaria recidiva”.)
143. (RIPETUTO) –Donati Ettore di Domenico –(In Zerboglio, ecc. ce n’è uno solo, noi n° 100)
144. –Equi Pietro di Giovanni e Stefani Maria –Caporale maggiore 91° reggimento fanteria, nato il 22 luglio 1892 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 20 maggio 1918 a Barga per malattia.
145. –Biagioni di Guglielmo di Pietro e Filippi Matilde –Caporale 211° reggimento fanteria, nato il 5 ottobre 1888 a Pieve Fosciana, d. m. di Lucca, morto il 16 novembre 1916 sul Carso per ferite riportate in combattimento. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Monfalcone”.
146. –Biagi Pietro di Antonio e Borzoni Luisa – DECORATO DI MEDAGLIA D’ARGENTO AL V. M. –Soldato 3° reggimento Artiglieria da montagna, nato il 20 aprile 1894 in Inghilterra e iscritto nel Comune di leva di Barga, d. m. di Lucca, morto il 16 settembre 1916 sul Carso per ferite riportate in combattimento all’assalto. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Quota 208”.
147. –Badiali Leonello (Loro Leonetto) di Martino e Pieroni Teresa –Caporale 42° reggimento fanteria, nato il 2 dicembre 1897 in Inghilterra (Scozia, Glasgow) e iscritto di leva nel Comune di Barga, d. m. di Lucca, morto il 19 giugno 1918 in prigionia. –(Arch. Rocchi per la località di morte si dice: “Austria”.
148. –Batastini Ruggero di Olinto e Pieri Annina –Soldato 89° reggimento fanteria, nato il 23 agosto 1892 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 23 aprile 1918 in prigionia per malattia. –(Arch. Rocchi per la località di nascita e morte si dice: “Castelnuovo Garfagnana – Germania”.)
149. –Brambilla Arnando (Loro Armando) di Eraldo e Galanti Paolina –Sottotenente di complemento 53° reggimento fanteria, nato il 18 giugno 1889 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 16 marzo 1917 sul Monte Cristallo per ferite riportate in combattimento. –(Arch. Rocchi per il grado e località di morte si dice: “Aspirante medico – Casera Mosca”.)
Con il numero 149 termina l’elenco della lapide esposta alla Cappella dei Caduti al cimitero di Barga, da cui vanno tolti 6 nomi ripetuti, così restandone 143. A questi aggiungiamo altri nomi trovati durante la ricerca, così arrivando al numero complessivo di 153 e come detto in apertura, lasciando aperta la porta a eventuali novità. Ovviamente le nostre aggiunte prendono inizio con il numero 144.
Una prima aggiunta ci viene dal libro di Adolfo Zerboglio “Barga memorie e note vagabonde” e Arch. Rocchi, nelle cui liste compare un altro barghigiano morto, ritrovato anche nel sito Internet di Ass. Stor. Cimetrincee, Istor. R. Emilia, patrocinato dal Min. Difesa, che rimanda le ricerche agli albi nazionali dei Caduti nella Grande Guerra:
144. -Guidi Luigi di Vittorio e Guidi Marianna – Soldato 2° reggimento fanteria, nato il 3 ottobre 1893 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 24 dicembre 1915 nell’ospedale da campo n. 230 per malattia.
Altri Barghigiani ritrovati negli albi nazionale dei Caduti nella Prima Guerra Mondiale.
145. –Bonaccorsi Amerigo –Barga Lucca – DECORATO DI MEDAGLIA DI BRONZO AL V. M. –Caporal Maggiore reggimento fanteria –Morto a Croda d’Ancona il 12 giugno 1916. (Notizie dal libro “Albo d’Onore dei decorati al Valor Militare nativi della Provincia di Lucca deceduti in combattimento” –Anno XIV E. F.”)
146. –Bonaccorsi Raffaello di Pietro –Sergente 1° reggimento artiglieria da fortezza, nato il 29 luglio 1885 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 12 aprile 1918 in prigionia per malattia.
147. –Gonnella Giovanni di Domenico –Soldato 7° reggimento bersaglieri, nato il 18 ottobre 1892 a Barga, d.m. di Lucca, disperso il 17 giugno 1915 in Libia in combattimento. –(Dal giornale La Corsonna di Barga, n° 22 ottobre 1915, si annuncia per disperso un soldato di Barga: Gonnella Guglielmo di Domenico. Notizia già saputa ma data solo ora per l’idea del giornale di un suo ritrovamento. Questi parrebbe essere il qui ricordato Giovanni di Domenico)
148. –Gonnella Leonello di Giovanni –Soldato 26° reggimento fanteria, nato il 27 maggio 1892 a Barga, d. m. di Lucca, disperso il 13 ottobre 1915 nel settore del Tolmino in combattimento.
149. –Marchetti Giulio di Enrico –Soldato deposito mitraglieri, nato il 20 febbraio 1888 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 27 novembre 1917 a Monselice per malattia.
150. -Marchi Matteo di Giovanni –Soldato 8° reggimento artiglieria da campagna, nato il 1° agosto 1893 a Barga, d. m. di Lucca, disperso il 18 giugno 1915 in Libia in combattimento. –(Dal giornale La Corsonna di Barga, n° 17 agosto 1915: “Il soldato Marchi Matteo, del Reggimento Artiglieria da Montagna, rimaneva disperso in combattimento in Tripolitania il 18 maggio.”)
151. -Narchi Alerigo di Lorenzo di Barga–(Dal giornale La Corsonna di Barga, n° 24 novembre 1915.)
152. -Pieroni Leonello di Paolo –Soldato 9° battaglione M. T., nato il 13 gennaio 1879 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 22 novembre 1918 a Brescia per malattia.
153. -Togneri Virtuoso di Vittorio –Soldato 3° reggimento artiglieria da montagna, nato il 26 agosto 1893 a Barga, d. m. di Lucca, morto il 24 giugno 1918 a Thiene per infortunio.
Pier Giuliano Cecchi (fine)
Tag: prima guerra mondiale, caduti barghigiani, caduti, I guerra mondiale
Biondi Vittorio lino
22 Ottobre 2015 alle 13:51
R: La storia dei caduti di Barga nella Prima Guerra Mondiale (fine)
Bellissimo lavoro! Un recupero della nostra Memoria.Bravo Cecchi. Onore al merito.
Cecchi Pier Giuliano
23 Ottobre 2015 alle 23:28
R: La storia dei caduti di Barga nella Prima Guerra Mondiale (fine)
Ringrazio il Colonnello Vittorio Lino Biondi. Fa sempre piacere questo tipo d’attenzioni e … che attenzioni!