Incidente nella notte nel reparto fonderia della KME di Fornaci di Barga. Un uomo, un operaio di una cinquantina di ani residente a Careggine, A.P.B, è rimasto ferito, ma per fortuna le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni.
L’uomo è adesso ricoverato in osservazione presso l’ospedale “San Luca”.
Ci sarebbe stata una specie di esplosione che si sarebbe verificata in una delle due linee di produzione della fonderia rame.
L’incidente sarebbe accaduto verso le 3,30 del mattino presso il reparto fonderia rame. Le notizie sono frammentarie e da confermare. A quello che trapela comunque, per la rottura del sistema di raffreddamento, l’acqua che serve a raffreddare l’impianto, sarebbe entrata in diretto contatto con la colatura del rame in corso. Il contrasto tra l’acqua e l’elevatissima temperatura del rame fuso ha innescato una specie di esplosione. L’operaio, che si trovava nei pressi, è stato sbalzato ad alcuni metri di distanza dall’onda d’urto ma questo ha impedito che venisse colpito dai detriti dell’esplosione. Sarebbe stato colpito solo da un pezzo di metallo al torace. Soccorso dai compagni è poi stato allertato il 118 intervenuto anche con l’ambulanza della Misericordia del Barghigiano che poi ha trasportato l’uomo al “San Luca”.
Il direttore di KME Fornaci, l’ing. Pinto, conferma che per fortuna le sue condizioni di salute non destano particolari preoccupazioni. Su quello che è accaduto stanotte per il momento preferisce non sbilanciarsi: “Sono in corso approfondimenti per capire che cosa è successo all’impianto e quale è stata l’anomalia di questo incidete di produzione. Quello che al momento ci preme è sapere che le condizioni del ragazzo sono rassicuranti”.
L’impianto, una delle due linee della fonderia rame di KME, è stato temporaneamente chiuso per consentire gli accertamenti de caso. Come comunica il direttore non ci sarebbero stati comunque particolari danni all’impianto di produzione.
L’esplosione, un foerte e secco botto, è stata distintamente avvertita anche nel paese di Fornaci, che sorge tutto intorno alla grande fabbrica. In tanti confermano di essere stati svegliasti dal forte botto.
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