La presidente pro tempore della Provincia Maura Cavallaro lancia un appello ai sindaci dei Comuni del territorio e alle Unioni dei Comuni affinché, in base alle specifiche esigenze di personale dei singoli enti, avviino le procedure di mobilità riservate ai dipendenti di Area Vasta (Province e città Metropolitane), così come ha fatto in questi giorni il Comune di Lucca che ha pubblicato l’avviso riservato per 23 figure professionali da assumere tra il 2015 e il 2016 (www.comune.lucca.it ).

La riorganizzazione degli enti provinciali, il loro ridimensionamento e il conseguente riordino voluti dalla legge Delrio stanno impegnando sia la Provincia sia la Prefettura sotto molti punti di vista: da quello del bilancio al passaggio di funzioni a Regione e Comuni, fino alla delicata questione della riassegnazione del personale dipendente.

Il percorso avviato lo scorso inverno con appositi tavoli convocati dal Prefetto di Lucca, Giovanna Cagliostro, e i rappresentanti di tutti gli entri locali coinvolti, quindi, sta portando i primi risultati con l’obiettivo di consentire l’impiego di professionalità riconosciute e preparate sia attraverso le procedure di mobilità riservata, sia attraverso anche il previsto esercizio di particolari funzioni che i Comuni e le Unioni dei Comuni potranno svolgere in forma associata.

“Si tratta – sottolinea Cavallaro – di un cambiamento epocale della Pubblica amministrazione, come mai si era visto da decenni a questa parte e, quindi, per facilitare questa difficile operazione occorre l’impegno di tutti gli amministratori, non solo quelli provinciali. Visto il ridimensionamento dell’ente Provincia, il passaggio normativo credo debba essere considerato dai Comuni come un’opportunità per coprire posti vacanti e figure professionali che si avviano alla pensione”.