I Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Castelnuovo di Garfagnana, nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio disposti a seguito dei reati predatori che hanno interessato il comune di Barga, hanno arrestato un italiano, M.S., 49enne. L’uomo, nella nottata, forzando la porta di ingresso di un’abitazione nella frazione Fornaci di Barga, entrava nella casa e, dopo aver rovistato nelle stanze, si impossessava di un portafogli contenente documenti e contanti. I proprietari della casa, allertati dai rumori, informavano l’operatore del 112 che inviava sul posto una pattuglia della stazione di Castelnuovo di Garfagnana. I militari – già a brevissima distanza – individuavano il soggetto autore del furto e recuperavano interamente la refurtiva che veniva restituita all’avente diritto.
Da ulteriori verifiche è poi emerso un secondo, analogo, furto perpetrato nella nottata nella frazione di Ponte all’Ania che risulta attribuibile all’arrestato.
L’uomo, nella mattinata, verrà presentato dinanzi al Tribunale di Lucca per la convalida dell’arresto e la celebrazione del rito direttissimo.
Si stanno ora approfondendo gli accertamenti per verificare l’eventuale coinvolgimento dell’arrestato nei furti che, anche recentemente, hanno colpito le frazioni di Castelvecchio Pascoli e Albiano del Comune di Barga.
Saranno comunque proseguiti i servizi straordinari di controllo del territorio e prevenzione di reati contro il patrimonio svolti nella media valle del Serchio da parte dei militari della Compagnia di Castelnuovo di Garfagnana, supportati anche dalla presenza di unità appartenenti al Nucleo Carabinieri Cinofili. In questo contesto – in un’ottica di partecipazione attiva del cittadino alla sua sicurezza – si invita ogni cittadino a segnalare senza alcuna remora o timore la presenza di persone sconosciute o rumori anomali, soprattutto negli orari notturni. Si ricorda, infine, che è proibita dalla legge ogni spontanea o organizzata attività di “controllo del territorio” da parte di cittadini i quali, pur se animati da comprensibili motivazioni, possono creare rischi per la propria (ed altrui) incolumità ed originare responsabilità anche di natura penale.
Tag: Carabinieri, Fornaci, arresto, furto
io
11 Luglio 2015 alle 17:21
R: Arrestato un uomo per furto a Fornaci
chi h,a scritto questo articolo e solo un bugiardo. il portafoglio con i contanti non e stato restituito al proprietario e il ladro e stato rilasciato dopo 3ore, grazie alla giustizia stanotte po esprimere il suoi doti
Ghiloni Valter
13 Luglio 2015 alle 8:40
R: Arrestato un uomo per furto a Fornaci
Ovviamente ci dimentichiamo sempre di dire che i poveri carabinieri hanno fatto il loro ma che poi in Italia, dopo di loro, qualcuno ha inventato i giudici e gli avvocati e il poveraccio è già libero di colpire ancora.Mi spiace Luca, se entra in casa mia non chiamo il 112, lo inchiodo al muro.Almeno finchè i carabinieri continueranno ad arrestarli, invece di fermarli (e capiamo bene cosa intendo dire)
Miriam Moretto Notini
13 Luglio 2015 alle 11:38
R: Arrestato un uomo per furto a Fornaci
Io domando perchè si porti tanto rispetto a questo signor M.S. e non si fa nome e cognome in modo che si sappia chi è.E’ stato trovato con la refurtiva ecc. ecc., perchè tanti scrupoli? Non è mica minorenneE’ l’ora di finirla di temere eventuali ritorsioni e quindi di proteggere questi ladri e disonestiSe le conseguenze si ripercuotono su loro e le loro famiglie, che ci pensino prima. Io ripeto: fuori nomi e cognori ( almeno quando ne viene preso uno )
Galeotti Luca
13 Luglio 2015 alle 11:55
R: Arrestato un uomo per furto a Fornaci
Cara Miriam. Non sempre, proprio per il rispetto della legge a cui tutti siamo tenuti compreso noi che scriviamo su un giornale, è possibile farlo; soprattutto non è possibile quando sono le autorità stesse a non fornire nome e cognome per intero.Un caro salutoLuca Galeotti
Ghiloni Valter
13 Luglio 2015 alle 14:35
R: Arrestato un uomo per furto a Fornaci
Caro Luca, la legge è giusta se protegge i cittadini. Se una legge non protegge i cittadini allora la legge è da buttare. Concordo con Miram, fuori i nomi, ci penseranno i cittadini a fare giustizia se i giudici non ne sono capaci.