Condiviso coi cittadini e le istituzioni; progettato per l’intero nuovo territorio, che comprende adesso ben sessantanove comuni, spalmati su quattro province; pianificato in tempo utile per essere completato a cavallo tra il periodo primaverile ed estivo, e comunque prima dell’avvio della stagione piogge, e per questo orientato alla prevenzione; monitorabile dai cittadini, che potranno visionare in tempo reale la sua realizzazione, utilizzando i mezzi di comunicazione dell’Ente.
Sono queste le caratteristiche del piano di manutenzione annuale del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord per il 2015 sui corsi d’acqua di competenza. Dopo che nelle settimane scorse l’Ente consortile ha adottato la parte del piano relativa alla pianura (dove, in effetti, gli interventi partono prima), adesso – in collaborazione con l’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio – si è passati alla pianificazione della parte montuosa: Valle del Serchio e Appennino Pistoiese. La documentazione tecnica relativa a quest’area, illustrata nella maniera più semplice e accessibile possibile, è a disposizione di tutti sulla home-page del sito internet www.cbtoscanord.it. Il piano è suddiviso per zone e per bacini idraulici: nel dettaglio, è indicata la tipologia di intervento per ogni singolo rio, il periodo del cantiere e la disponibilità economica necessaria. Ciascuno può così conoscere la portata dell’impegno del Consorzio e interagire direttamente con gli uffici per proporre modifiche e integrazioni alla pianificazione proposta. Prima, infatti, della sua definitiva approvazione, il piano passa ora al
vaglio di chi vive ed opera sul territorio per essere arricchito con ulteriori proposte e segnalazioni.
“Noi intendiamo l’effettiva partecipazione di tutti i soggetti interessati all’impegno per la sicurezza idraulica, come il mezzo con cui il Consorzio diventa davvero strumento di autogoverno del territorio – sottolinea il presidente Ismaele Ridolfi – D’altronde questa è la vocazione stessa dell’istituzione consortile fin dalla sua costituzione, ribadita anche dalla legge 79 del 2012 con cui la Regione ha riformato il mondo della bonifica in Toscana. Per questo, la pianificazione degli interventi di manutenzione ordinaria sul reticolo idraulico di competenza assume caratteristiche essenziali: nel piano, infatti, inseriamo la previsione tutte le opere di prevenzione che realizziamo nella stragrande maggioranza dei casi durante la bella stagione (in particolare la primavera e l’estate), in modo tale che i rii, i fossi ed i canali siano pronti a contenere compiutamente l’acqua piovana durante il periodo delle piogge”.
“Mi preme sottolineare, in particolare, la stretta collaborazione posta in essere tra Consorzio e Unione dei Comuni della Valle del Serchio – prosegue Ridolfi – E’ proprio l’Unione dei Comuni che ha infatti predisposto la proposta di piano, sulla base della sua esperienza storica della bonifica montana e della conoscenza approfondita dei corsi d’acqua. E la collaborazione, avviata in questa fase di pianificazione, proseguirà in modo altrettanto forte anche in fase di realizzazione dei lavori”.
“L’invito che rivolgo a tutte le persone interessate è di visionare il piano ed eventualmente inoltrarci segnalazioni e richieste – spiega Ridolfi – E’ infatti possibile inviare un’email entro il prossimo 13 maggio aprile a massimo.lucchesi@cbtoscananord.it. Per informazioni, si può chiamare il numero 0583/98241.
“Una volta addivenuti al piano definitivo dei lavori, la relativa cartografica sarà poi pubblicata ancora sul nostro sito internet, attraverso il nostro nuovo sistema informativo territoriale, che stiamo realizzando proprio in queste settimane – prosegue Ridolfi – Anche durante lo svolgimento dei cantieri, quindi, chiunque potrà seguire in tempo reale tempi e modalità della nostra azione”.
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