Questa settimana un appuntamento (quasi) tutto dedicato al futuro

23 Marzo 2015 - di Stefano Barsotti

Non potevamo iniziare diversamente questa ennesima sorpresa che Mimmo D’Alessandro ci ha riservato per una calda estate,quindi qui si parla di futuro certo.
E lo sarà soprattutto il 7 Luglio quando saranno i Los Lobos (nella foto a fianco tratta dalla pagina Facebook ‘VogliamoIlSummerFestival) ad infiammare Piazza Napoleone che quest’anno ospiterà la 18esima edizione del Summer Festival.
Noi li ricordiamo con ‘La Bamba’ (brano scritto da Ritchie Valens e contenuto nel film del 1987 a lui dedicato) ma anche con tanta bella musica rock, fortemente influenzata da country, folk, R&B e Blues.
Siamo quasi alla chiusura del cartellone; mancano all’appello ancora 2 o3 artisti e fra questi le voci parlano di una grande star internazionale: la conferma non dovrebbe essere lontana.

Un po’ meno certa, ma considerando l’alta probabilità di successo ormai storicamente provato dalle nostre preview possiamo considerarle altrettanto certe, è la presentazione delle ultime tre che abbiamo ufficializzato lo scorso venerdì sul blog ufficiale di Musicland.
Iniziamo da quella firmata Megan Trainor che ha voluto dedicare questo suo ultimo singolo al suo “caro futuro marito”. Noi non abbiamo avuto dubbi ad inserirlo nella playlist delle preview di questo marzo del 2015.
Quindi dopo i successi ottenuti con ‘All About That Bass’ e con ‘Lips Are Movin’ Mrs Megan ci riprova con questo terzo singolo estratto dall’album di esordio ‘Title’. Una lettera, un consiglio o un avvertimento?! Fatto sta che il brano inizia così: “Dear future husband, Here’s a few things You’ll need to know if you wanna be my one and only all my life.”
La seconda canzone inserita nella playlist sopra ricordata sarà quella che gareggerà per l’Australia nella prossima edizione dell’Eurovision Song Contest che è firmata dal vincitore dell’Australian Idol nel 2003 Guy Sebastian.
Infine, non c’è due senza tre: non potevamo rimanere indifferenti a quel loro sound che abbiamo così tanto apprezzato in the 80s: stiamo parlando degli Erasure e del loro ultimo singolo ‘Sacred’ tutto da ascoltare.

Abbiamo inserito nel titolo un ‘quasi’ proprio perchè non poteva mancare la segnalazione di un grande evento. Chi ci segue ormai lo sa: ogni volta che qualcuno ci fa la fatidica domanda che presuppone come risposta nome e cognome di artisti da noi preferiti, quest’ultima suona sempre così: Alan Parsons e Mike Oldfield.
Il primo dei due sarà in Italia la prossima settimana ed in particolare a Milano, Padova, Firenze e Roma.
Abbiamo contattato la sede a noi piu’ vicina, quella del Teatro Obihall a Firenze che molto gentilmente ha collaborato con noi permettendoci di realizzare questo articolo. Passato alla storia come l’ingegnere del suono del bestseller floydiano ‘The Dark Side Of The Moon’, prima della sua partecipazione alle produzioni di ‘Abbey Road’ e ‘Let it Be’, Alan Parsons ha segnato la storia della musica europea dell’ultimo ventennio e torna dopo diversi anni in Italia, per regalarci l’opportunità di riascoltare tutti i suoi più grandi successi. Sul palco dell’Obihall, presenterà “The Greatest Hits Tour” un concerto straordinario, nel quale riproporrà tutti i suoi grandi successi dagli storici “Time”, “Eye in the sky”.”Mammagamma”, a quelli più recenti. Brani esemplari di un progetto intramontabile che è stato in grado di unire arrangiamenti classici alla tecnologia musicale più aggressiva ed avanzata, in un unico e inconfondibile marchio di fabbrica. Per realizzare questa moderna alchimia dal vivo, Alan Parsons sarà accompagnato sul palco da un’affiatatissima band consolidatasi negli ultimi anni, con Pj Olsson alla voce, Alastair Greene alla chitarra, Todd Cooper al Sax, Guy Erez al basso, Manny Focarazzo alle tastiere e Dan Tracey alla chitarra e Danny Thompson alla batteria.

Queste le date italiane dell’evento:
25 Marzo MILANO
26 Marzo PADOVA
27 Marzo FIRENZE (sold-out)
28 Marzo ROMA

Ci salutiamo con un doppio testa-coda: un presente che prende spunto dal passato. Il riferimento è in particolare per chi, come noi, è cresciuto completamente, o quasi, immerso in questo sound e non poteva quindi farsi sfuggire due novità davvero, come dire, ‘particolari’.

La prima come vi avevamo anticipato alcune settimane fa, ci fa tornare in mente il piacere di aver conosciuto personalmente Nile Rodgers durante la scorsa edizione del LuccaSummerFestival (v. foto sotto).
“Non voglio vivere nel passato, ma è un bel luogo da visitare, e se ci fai un salto… io sarò lì” si ascolta nel refrain, e noi ci siamo fatti trovare puntuali all’appuntamento.
Il brano, così come ha svelato Nile, nasce grazie ad una vecchia demo riscoperta nel 2010 ma poi messa da parte, è dedicato a Bernard Edwards fondatore degli Chic e passato a miglior vita quasi 20 anni fà.
Si parla anche di un album (il n.9 del gruppo) che dovrebbe uscire a fine anno con la collaborazione di Miley Cyrus, Elton John e Janelle Monae.
Come scritto nella recensione di Panorama.it : “giri di basso fulminanti, armonizzazioni vocali e fiati: tutto come allora quando la dance era un genere per gente che sapeva suonare davvero”.
Ed allora, ci permettiamo di ricordare alcune loro hit come ‘Dance Dance Dance’ (1977), ‘Everybody Dance’ (1977), ‘Good Times’ (1979), ‘He’S The Greatest Dancer’ (1987), ‘I Want Your Love’ (1978), ‘Le Freak’ (1979), ‘My Forbidden Lover’, ‘Rebels R We’ (1980).