Superata la quota 80 % per la raccolta differenziata dei rifiuti nel comune di Barga. Lo dice l’assessore all’ambiente Giorgio Salvateci che con noi ha fattoil punto della situazione circa quella che è stata la campagna di raccolta differenziata per l’anno 2014 nel comune di Barga.
“Nel 2014 siamo arrivati all’81% di raccolta differenziata, un bel balzo in avanti rispetto al 69% del 2013 e con margini di crescita ancora possibili ed auspicabili”.
“Un dato davvero significativo – commenta Salvateci – che dimostra l’importanza delle campagne per la raccolta differenziata, del nostro impegno per il “porta a porta”, ma soprattutto del grande contributo fornito dalla popolazione che ha risposto al servizio in modo efficiente e preciso. Tutti insieme siamo riusciti ad abbattere notevolmente il quantitativo dei rifiuti che deve essere smaltito in discarica e ad accrescere invece il materiale che viene utilizzato per il riciclo”.
Nel 2014 nel comune di Barga sono stati infatti raccolti circa 4.700 tonnellate di rifiuti, in calo quindi la produzione rispetto agli anni precedenti quando la raccolta si assestava sulle 5.000 tonnellate, mentre è in crescita la parte dei rifiuti che dopo la differenziazione degli utenti è stato possibile avviare al riciclo: delle 4.700 tonnellate di rifiuti ben 3.800 sono andate agli impianti di riciclaggio.
Ma, visto che siamo oltre l’80% di rifiuti differenziati, si potrà mai pensare, chiediamo all’assessore, di studiare forme di sconto sulla TARES soprattutto per i cittadini più meritevoli?
“Stiamo lavorando
a varie soluzioni – replica Salvateci – Le indicazioni regionali vanno verso la cosiddetta “Tariffa puntuale” che tiene conto appunto delle minor produzioni e delle più corrette differenziazioni. Così con la Commissione Rifiuti Zero stiamo cercando di capire quale sia la forma migliore per far pagare equamente, secondo la quantità di rifiuti prodotti e per dare anche un premio, magari sotto forma di sconti sulla tariffa, per chi ricicla meglio”.
Sul calo dei rifiuti prodotti del comune l’assessore aggiunge:
“Sicuramente merito di questo sono le campagne di sensibilizzazione avviate anche grazie alla Commissione Rifiuti Zero del comune, ma il dato è sicuramente lo specchio anche della crisi economica che stiamo vivendo e che condiziona soprattutto i consumi. Comunque sia intendiamo proseguire su questa strada, procedere il più possibile verso l’obiettivo “rifiuto zero”, soprattutto per promuovere una maggiore coscienza di acquisti più consapevoli che tengano conto anche della minore e successiva produzione di rifiuti. Stiamo lavorando anche per migliorare lo stesso servizio di raccolta al fine di selezionare ancora di più la parte da mandare al riciclo”.
Tra i dati forniti da Salvateci anche quello relativa alla raccolta degli olii vegetali esausti, avviata solo nell’agosto scorso. Sono stati raccolti ben 30 quintali di olio vegetale. Una quantità notevole che grazie alla raccolta porta a porta si è evitato che finisse magari negli scarichi o nei terreni.
Infine l’assessore ci parla, anche del progetto “Banco del non spreco” al quale partecipa anche il Comune di Barga: utilizzare i prodotti non più commerciabili di negozi e supermercati, per dare sostegno alimentare alle famiglie in difficoltà:
“In questo primo avvio del progetto sono già emersi importanti risultati – conclude – Presto pubblicheremo anche dei dati che sono estremamente significativi e che permettono non solo di fare passi significativi verso la lotta allo spreco di prodotti, ma anche di aiutare tanta gente”.
Tag: raccolta differenziata, tares, rifiuti zero, banco del non sprteco, riduzione, rifiuti
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