Chiudiamo questo 2014, l’ultimo articolo che salvo imprevisti dell’ultima ora andremo a scrivere in questo 31 dicembre 2014, con le previsioni del sindaco di Barga, Maro Bonini: quale sarà per lui il 2015 che stiamo per intraprendere, come sarà questo anno per tutti i barghigiani e soprattutto quale il modo migliore per vivere un periodo e quindi anche un prossimo anno, molto difficile per tutti noi.

Ecco le sue risposte.

Il capo del governo Matteo Renzi ha esortato a vivere il prossimo anno con maggiore ottimismo. Lei che cosa ne pensa: come dobbiamo prepararci a questo 2015? Un pizzico di ottimismo può servire a cambiare le cose?

L‘ottimismo ci vuole sempre. Bisogna pensare che le cose possano cambiare e per farlo non possiamo che essere ottimisti. Credo che Renzi dica il giusto quando afferma questo e quando dice che sia necessario l’impegno di tutti per migliorare le cose. Noi, in quanto amministratori della cosa pubblica, dobbiamo essere i primi ad impegnarci, ma se vogliamo uscire da questi anni difficili che sta vivendo tutta l’Italia è l’intero paese che deve dare il suo contributo per quanto è possibile.

Per quanto riguarda il nostro comune io mi ritengo in questo un amministratore fortunato. Il nostro territorio è vivo, ricco di tanti volontari e di tante associazioni attive e presenti sul territorio e che fanno tanto per lo sviluppo ed anche per migliorare questo comune. Insieme a tutti loro, insieme ai tanti cittadini di buona volontà di questo comune, possiamo sicuramente lavorare tutti insieme per un 2015 migliore

Che cosa si aspetta per i barghigiani dal 2015?

Mi aspetto che per Barga, per tutto il comune, sia un anno migliore. Abbiano avuto un 2014 difficile che è iniziato ed è continuato, così come gli ultimi mesi del il 2013, con i grossi problemi che sono venuti dagli eventi alluvionali. Va ricordato quello che è successo a gennaio, a cominciare dalla vicenda di Piaggiagrande.

Il 2014 è stato però anche un anno difficile dal punto di vista occupazionale con tante problematiche che ha vissuto anche il nostro territorio.

Per questo mi aspetto e mi auguro un 2015 migliore. Anche perché non mancano, proprio seguendo il discorso sull’ottimismo, segnali positivi: rimanendo ai temi citati sopra, per Piaggiagrande sarà completata con l’inizio del 2015 la prima parte della nuova viabilità della strada vecchia di Renaio, inghiottita dalla frana; a livello occupazionale il 2015 porterà invece l’avvio del nuovo stabilimento Kedrion a Castelvecchio e dell’azienda Idrotherm. Questo mi fa guardare avanti con più ottimismo.

Quali saranno i principali interventi che realizzerà il Comune nel 2015?

Gli impegni principali saranno nell’ammodernamento e nel potenziamento delle nostre scuole da una parte e nelle infrastrutture che possono garantire una migliore qualità della vita per tutti i cittadini.

Intanto vogliamo procedere nei tempi previsti nel completamento dei vari interventi in corso sul territorio. Speriamo inoltre di ottenere i finanziamenti richiesti per completare l’intervento di ripristino della strada di Mologno ed eliminare quel senso unico alternato che è motivo di disagio per tanti cittadini.

Mi auguro che possa anche essere l’anno pe far partire i lavori per la raccolta delle acque piovane di Piangrande, Via Mozza e Via XXV Aprile, che sono la causa dei grossi problemi di dissesto idrogeologico della zona di Mologno.

Per le scuole vogliamo proseguire sul cammino intrapreso ormai da tanti anni e che come ultimo risultato ha portato all’inaugurazione della nuova primaria di Fornaci. Abbiamo finanziamenti che partiranno a breve e presto verrà realizzato, grazie alla Provincia, anche il nuovo laboratorio di cucina della scuola alberghiera.

Per concludere, il suo augurio speciale di buon anno a tutta la comunità

L’augurio di un 2015 che conceda a tutti di passare dalla speranza alla concretezza di veder migliorare la nostra situazione, ma anche l’augurio di salute e di tranquillità maggiore rispetto al 2014. Chiudiamo, come detto, un anno difficile anche con tante persone a noi care che non ci sono più e che ci hanno lasciato a volte inaspettatamente. L’augurio che questo 2015 sia più dolce, più sereno per tutti anche negli affetti di chi ci circonda nella famiglia, nel lavoro, nelle amicizie.

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