E’ stato convocato per il prossimo 7 ottobre (ore 21) il consiglio comunale per l’approvazione del bilancio preventivo 2014.
Un bilancio più a consuntivo che a preventivo, visto che ormai, come ammette anche l’assessore al bilancio Caterina Campani (al suo primo bilancio dopo l’elezione del giugno scorso), i nove sedicesimi delle spese sono già andati.
Diversamente non sarebbe potuto essere – aggiunge la stessa – abbiamo dovuto rimandare a causa della difficoltà, fino ad ora, di stabilire esattamente l’entità dei trasferimento statali all’ente comunale”.
Trasferimenti che, come da comunicazioni di agosto e di settembre scorso, il Governo ha ridotto ancora di altri 120 mila euro.
Un bilancio quindi quasi a consuntivo, e soprattutto un altro bilancio di lacrime e sangue.
I minori trasferimenti statali si sono aggiunti ad un’altra gatta da pelare eredità del bilancio 2013: il disavanzo pari a 330 mila euro relativi alla copertura dei danni alluvionali dello scorso inverno.
“Il rischio era quello di dove ritoccare le tariffe comunali, a cominciare da mensa e trasporti scolastici, ma abbiamo fatto il possibile per evitare nuovi aumenti nei confronti dei contribuenti oltre a quello obbligato relativo alla TASI per quanto riguarda le prime case – dice in tal senso l’assessore al bilancio – E’ stata una operazione molto faticosa che ci ha impegnato a fondo e sempre caratterizzata da tante incertezze sulle possibilità di copertura. Fortuna ha voluto – continua – che a settembre il Governatore della Regione Toscana, Ernico Rossi ha assicurato che verranno coperti i costi relativi alle somme urgenze per i danni alluvionali dell’ottobre 2013. Questo ci ha permesso di chiudere il cerchio, altrimenti sarebbe stato veramente difficile riuscire a coprire il disavanzo entro il bilancio 2014.
Al di là dell’aiuto della Regione sarà comunque un altro bilancio di grande austerity alla fine, dove non mancheranno nuovi tagli alla spesa corrente e ad alcuni servizi , a cominciare da quelli che riguarderanno le manutenzioni ordinarie, le spese per l’energia elettrica dell’ente, ecc”.
“Nonostante questo, nonostante tutte le difficoltà per trovare il pareggio di bilancio – conclude l’assessore– ci sono anche alcuni aspetti positivi da sottolineare e ribadire: siamo riusciti a non intaccare le voci relative al settore sociale , a cominciare dal mantenimento delle misure straordinarie a sostegno dei lavoratori in difficoltà o dal fondo di solidarietà a sostegno dei cittadini a basso reddito. Invariati anche i fondi messi a disposizione di cultura e turismo. Settori tropo importanti per il comune di Barga, visto che anche gli ultimi dati sulle presenze turistiche hanno confermato il dato positivo del comune di Barga, in netta controtendenza con l’andamento generale”.
Tag: trasferimenti, caterina campani, Comune di Barga, bilancio, tariffe, consuntivo, preventivo
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