Addio campane per la raccolta dei rifiuti. Con l’eliminazione degli ultimi 15 cassonetti presenti sul territorio servito dalla raccolta porta a porta, nel comune di Barga si è proceduto a portare a termine l’operazione mirata soprattutto a prevenire l’abbandono selvaggio dei rifiuti.
Così come era sempre avvenuto quando sul territorio i rifiuti venivano conferiti esclusivamente presso le campane della raccolta, con l’abbandono di ogni tipo di rifiuto spesso anche pericoloso, la brutta abitudine era continuata anche con la presenza delle ultime campane; ancora presenti soprattutto per la raccolta del multimateriale.
Nei giorni scorsi il comune di Barga ed il gestore dei rifiuti (ATI Sistema Ambiente – Valfreddana Recuperi) , hanno provveduto al recupero anche di questi cassonetti.
“Speriamo in questo modo – ci spiega l’assessore all’ambiente Giorgio Salvateci – di eliminare una volta per tutte una problematica ambientale che, seppur ridotta in questi anni, era ancora presente”.
Intanto viaggia a gonfie vele la raccolta differenziata dei rifiuti nel comune di Barga che si è attestata anche nei mesi scorsi su una media dell’80%. L’intenzione, come ci dice ancora Salvateci, è quello di migliorare ancora la raccolta differenziata. Tra le iniziative alo studio e di prossima realizzazione, un vero e proprio “vocabolario” sulle tipologie dei rifiuti e sul dove e come smaltirle nella raccolta differenziata; dalle cose più comuni fino ai rifiuti più insoliti, con le esatte indicazioni sul dove questo rifiuto può essere conferito. Spesso infatti gli utenti fanno confusione sui materiali e sul come smaltirli idoneamente.
“Il vocabolario è ormai pronto e sarà presto consegnato – spiega Salvateci – alle famiglie del comune”.
Salvateci ci parla anche delle ultime novità per il porta a porta con l’ampliamento ella raccolta del multilaterale a due giornate settimanali avvenuta dai primi di agosto:
“Il riscontro nella popolazione è stato positivo. C’era bisogno di incrementare questo tipo di raccolta. La notevole quantità di rifiuti legati al multimateriale prodotto nel comune di Barga, metteva difficoltà anche lo stesso servizio di raccolta e di conferimento di questa tipologia di rifiuto. Adesso le operazioni sono svolgono in modo più razionale e con minore difficoltà da parte degli operatori; e soprattutto consentono alla popolazione di non dover conservare in casa, tropo a lungo, questo tipo di rifiuti che è quello che viene prodotto in maggiore numero”.
Positivo anche il riscontro sulla raccolta, una volta al mese, degli olii esausti di tipo vegetale, altra novità inserita da agosto:
“La popolazione ha molto appezzato il servizio. E’ bene comunque sapere che i contenitori nei quali gli utenti versano gli oli esausti devono comunque essere prelevati dagli addetti per permettere, prima di sversate gli olii, di controllare se si tratta effettivamente di olii vegetali o minerali”.
Ultimo argomento toccato da Salvateci quello dell’incremento della raccolta differenziata nelle sagre e nelle manifestazioni gastronomiche presenti sul territorio comunale.
“Le varie associazioni – ci dice – stanno rispondendo bene, ma si può fare di più. Nel mese di ottobre convocheremo tutti i responsabili per cercare di uniformare il tipo di materiale da utilizzare come posate e piatti, cercando di indirizzare tutte le realtà verso i materiali compostabili; piatti e bicchieri che possono essere smaltiti con l’organico. Se ogni realtà usasse il solito tipo di materiale si potrebbe ottenere maggiori risparmi sui costi dello stesso materiale, pensando magari di unificare l’acquisto dello stesso in un’unica commissione. Certo è che l’utilizzo di materiale compostabile renderebbe più pratico anche il lavoro di chi si occupa nelle sagre della raccolta differenziata”.
Tag: raccolta differenziata, campane, porta a porta, giorgio salvateci, olii esausti, rifiuti
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