“Nel mondo nulla di grande è stato fatto senza passione”.Con questa citazione di Georg Wilhelm Friedrich Hegel, si è concluso l’omaggio che il presidente della Provincia di Lucca, Stefano Baccelli, e tutto il Consiglio provinciale, hanno voluto tributare a Sara Morganti.
La campionessa del Mondo di WEG2014– World Equestrian Games – è stata ricevuta oggi, martedì 30 settembre, nella sala di rappresentanza di Palazzo Ducale, dal presidente Baccelli. Nel corso della cerimonia, che si è svolta in apertura della seduta del Consiglio provinciale, alla quale ha partecipato anche il delegato provinciale del CONI Enrico Bertuccelli, è stato consegnato a Sara Morganti un riconoscimento dell’amministrazione provinciale per il grande valore dei risultati raggiunti dal punto di vista sportivo ma soprattutto dal punto di vista umano, per l’impegno e la passione con la quale riesce ad affrontare le sfide di ogni giorno.
“Campione del Mondo di sport e umanità”, questo il testo della targa della Provincia di Lucca per la campionessa, di origini barghigiane e lucchese di adozione, che ha conquistato il titolo iridato in Normandia a fine agosto nel paradressage, disciplina Freestyle. L’oro nel Freestyle, ma anche un argento nell’Individuale, sono risultati di grande prestigio che la stessa Sara ha definito “un sogno che si realizza”, e che sono solo gli ultimi in ordine di tempo di una carriera che la vede da anni collezionare successi importanti, in Italia e all’estero.
La cerimonia in Provincia, semplice ma al tempo stesso originale, si è svolta come una sorta di intervista nel corso della quale Sara ha potuto presentarsi attraverso le “domande-guida” rivolte dal Consigliere con delega allo sport Luigi Bruni: a partire dalla dimensione sportiva per poi proseguire sugli aspetti umani e personali che hanno fatto emergere l’immagine di una ragazza forte, determinata che, nello sport come nella vita, affronta ogni giorno con impegno e passione per provare a inseguire i suoi sogni e di come è riuscita a raggiungere risultati di prestigio.
“E’ per me una grande gioia e una profonda emozione incontrare di nuovo Sara, che avevo avuto modo di conoscere nel 2012 in occasione del saluto, sempre qui a Palazzo Ducale, agli atleti Olimpici reduci da Londra – ha affermato il presidente Baccelli -; questo è un piccolo segno che diamo come amministrazione e consiglio provinciale, per ringraziarla di aver portato in alto il nome della nostra comunità provinciale e soprattutto per l’impegno e la forza, la passione e l’entusiasmo coi quali affronta gli ostacoli di ogni giorno. Un esempio per tutti, nello sport come nella vita.”
Sara Morganti è nata nel 1976 a Castelnuovo di Garfagnana e ha vissuto molti anni a Barga. Ha da sempre una grande passione per l’equitazione che ha iniziato a praticare fin dall’età di 13 anni, anche lavorando in un maneggio per permettersi di montare a cavallo. La comparsa della malattia cambia tutto, ma non come ci potremmo aspettare. Inizialmente si vede costretta a rinunciare allo sport che ama, poi nel 2005 scopre le discipline equestri dedicate ai disabili fisici. E da qui si apre una carriera costellata di successi: non più nel salto, praticato un tempo, ma nel dressage e in particolare nel Freestyle. Più volte campionessa italiana (dal 2005 al 2013), bronzo ai Campionati Europei del 2009 e del 2013, ai piedi del podio (quarta) alle Olimpiadi di Londra del 2012, oltre alle numerose vittorie e ai tanti piazzamenti nei concorsi internazionali. Terza nel ranking mondiale nel 2013, è stata nominata ad agosto di quest’anno atleta paraolimpica del mese dal Comitato Paraolimpico Internazionale e Pegaso d’Oro 2014 quale migliore atleta dell’anno per la Regione Toscana.
I recenti risultati ottenuti al Mondiale in Normandia, le hanno consentito di entrare a pieno titolo tra gli atleti italiani più forti e di ricevere riconoscimenti importanti come quello di essere invitata dal Presidente della Repubblica
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