Si chiama “the boy in the photograph” ed è la biografia di Bill Pieri trascritta da audio interviste dallo scrittore James Warden.
L’altro giorno, questo libro, è arrivato presso la nostra redazione con una breve lettera di accompagnamento firmata dall’autore (Terence Cant, quando non scrive romanzi), aprendo così la porta su un’altra storia di ordinaria emigrazione.
Bill Pieri, il “ragazzo nella foto”, è infatti uno dei nostri bargoesteri naturalizzati britannici che però non ha mai sciolto il legame con la terra di origine.
L’autore, che ha voluto che la storia della sua vita fosse edita solo dopo la sua morte per una sorta di “pudore”, svela così un altro capitolo di straordinarie storie ordinarie vissute da molti coraggiosi emigrati: la nascita in tempo di guerra, la dissoluzione della famiglia a causa del servizio militare del padre e delle ristrettezze economiche, gli anni dell’orfanotrofio e la separazione dai fratelli, la difficile gioventù fino alla riscossa, all’arrivo dell’amore e della solidità economica con la riunione della famiglia di origine.
Una parabola che quasi commuove e che ci fa sentire Bill Pieri “uno di noi”: il nonno del protagonista, Leonello Pieri, era partito da Pian del Ciabatta presso Tiglio nell’Ottocento, divenendo presto titolare di tre ristoranti nell’area di Ayr, Troon, Ardrossan.
Il padre di Bill, Emilio Ernest, naturalizzato britannico, aveva invece studiato a Pisa e passato molte delle sue estati a Barga, ospite della famiglia Moscardini, mentre in Scozia, dopo le traversie passate a causa della guerra e della povertà, aveva aperto una gelateria, non prima però di aver avuto mille impieghi per mantenere i tre figli Leo (nato nel 1937), Bill (il nostro protagonista, nato nel 1939), e Sarah (o Sally, nata nel 1940).
Anche Bill, nonostante la sua famiglia fosse fuori dall’Italia già da due generazioni, non ha mai mancato di onorare le sue radici barghigiane visitando la cittadina, mentre Linda, sorellastra di Bill (e moglie di Terence Cant/James Warden) si è sposata a Barga nel 2002, riunendo ancora una volta la numerosa famiglia Pieri nella città di origine.
“The Boy in the photograph” di Bill Pieri e James Warden è scritto in lingua inglese ed è acquistabile su Amazon.
Tag: emigrazione, billi pieri, biografia, scozia, bargoesteri
Lascia un commento