Prenderà il via venerdì 27 giugno la quarantottesima edizione del festival Opera Barga che anche quest’anno proporrà la riscoperta di un’opera barocca (prima assoluta in tempi moderni) confermando la sua collaborazione con Auser Musici; aggiungerà come nelle ultime edizioni un tocco di musica contemporanea e confermerà l’amore per la musica classica con i concerti dell’Ensemble le musiche di Simone Bernardini.
L’avvio della stagione 2014 sarà appunto venerdì presso il Chiostro di San Francesco a Barga con l’Ensemble Inaudita, un quartetto formato dai musicisti Renzo Pelli (flauto), Emilio Checchini (clarinetto), Alberto Bologni (violino) e Michele Tazzari (violoncello) creato appositamente per l’esecuzione di 7 brani contemporanei inediti. Le opere sono frutto di un masterclass (la cui fase finale si è tenuta Casa Cordati con i maestri Yann Robin e Francesco Filidei) al quale hanno preso parte 10 giovani compositori selezionati tra 34 aspiranti provenienti da vari stati europei, ma anche da Stati Uniti, Giappone e Canada. Replica del concerto sabato 28 giugno presso il Chiostro di Santa Elisabetta, quando compositori e musicisti “ricalibreranno” la serata sulla base dell’esperienza del giorno precedente.
La seconda tappa del festival sarà affidata a due diversi concerti di musica da camera eseguiti dall’ensemble Le Musiche di Simone Bernardini, che proporrà brani di Bach, De Sarasate e Barrière (sabato 5 luglio a Barga), di Schoenmberg e Sibelius (domenica 6 luglio a Sommocolonia), di Schubert e Brahms (martedì 8 luglio a Fornaci), di Pergolesi e Prokofief (mercoledì 9 luglio a Barga).
Poi l’Opera, il Bajazet di Francesco Gasparini (1719), che sarà di scena giovedì 10 e venerdì 11 luglio presso il teatro dei Differenti grazie a un cast di 8 cantanti prescelti dal direttore di Opera Barga Nicholas Hunt e dal direttore di Auser Musici (nella foto), Carlo Ipata. Anche per questa edizione del festival lo sforzo dei due direttori è stato quello di voler riproporre al pubblico un titolo mai rappresentato e da loro riscoperto grazie al confronto con manoscritti e pubblicazioni reperiti in varie biblioteche europee. L’allestimento di quest’opera nella sua versione del 1719 è curato da Paola Rota alla regia e Nicholas Bovey alle scenografie, mentre i costumi sono stati disegnati da Gianluca Falaschi e realizzati dalla sartoria romana The One. Tra gli interpreti la giovanissima Ewa Gubanska, recente vincitrice della Haendel Singing Competition di Londra, e Leonardo De Lisi nel difficile ruolo che fu di Francesco Borosini.
Da mercoledì 16 luglio il festival si sposterà a Bagnone (LU), per una serie di quattro concerti di musica da camera che allieteranno gli spettatori fino al 20 luglio.
La realizzazione di questa 48esima edizione del festival è stata resa possibile grazie al sostegno e al patrocinio del Comune di Barga, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e del Teatro del Giglio, con la compartecipazione della Fondazione Pisa per quanto riguarda l’allestimento del Bajazet.
Info e prenotazioni: 0583.711068 – operabarga@gmail.com – www.operabarga.it
in alto: un concerto da camera presso il chiostro di Santa Elisabetta.
nella photogallery: Carlo Ipata, direttore Auser Musici – alcuni degli allievi del Masterclass – Nicholas Hunt (direttore Opera Barga) e il sindaco Marco Bonini – Francesco Filidei – un particolare della locandina de Il Bajazet – la presentazione del cartellone
Tag: Opera, opera barga, ensemble le musiche, musica contemporanea, ensemble inaudita
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